Recensione

Daytona USA

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a cura di Antonello Buzzi

Senior Staff Writer

Quando Daytona USA uscì in sala giochi nel 1994, stupì tutti con la sua incredibile grafica, la musica adrenalinica e un gameplay che sapeva coinvolgere e riuscire a spremerci fino all’ultimo gettone per giocarci. Dello sviluppo se ne occupò l’Amusement Machine Department 2 (AM2), mitico gruppo di programmatori interni a Sega creatore di coin op quali Virtua Racing, Virtua Fighter e Virtua Fighter 2. La società nipponica promise una conversione praticamente perfetta per la macchina da gioco che doveva uscire qualche mese più tardi, il Saturn. Vediamo un po’ se sono riusciti a mantenere la promessa…

Gentleman.. start your engines!!!Daytona USA è un tipico gioco di corse automobilistiche arcade, veloce e immediato, in grado quindi di farsi apprezzare subito da tutti i giocatori, anche se, come al solito, per padroneggiarlo al meglio è necessaria un po’ di pratica. A nostra disposizione 3 tracciati, gli stessi del coin-op, suddivisi a seconda della loro difficoltà. Si va dalla pista per i principianti, Three-Seven Speedway, basata su un circuito Daytona realmente esistente, molto semplice e dove la parte più impegnativa è costituita dalla curva prima del traguardo, in cui è scolpita l’immagine di Sonic su un lato della parete rocciosa. Si passa poi a Dinosaur Canyon, la pista più “godibile” del gioco, per finire alla lunghissima Sea-Side Street Galaxy, percorso cittadino dove dovrete davvero mettere alla prova le vostre capacità di pilota. Tra le varie opzioni di gioco si può scegliere tra Normal, Grand Prix ed Endurance, in cui varia il numero di giri per gara. Inoltre sono presenti 2 modalità: Arcade Mode e Saturn Mode. La prima segue alla perfezione l’originale coin-op, alla guida di un bolide contro le altre 40 vetture dovrete cercare di guidare il meglio possibile in quanto lungo i percorsi sono disseminati vari checkpoint che, una volta superati, vi daranno del tempo extra per riuscire a completare la gara; nel caso il timer raggiunga lo zero, ovviamente comparirà la classica scritta “GAME OVER”. Nella modalità Saturn potrete scegliere fra 4 auto, ognuna dotata di diverse caratteristiche di accelerazione, tenuta di strada ecc. ma non dovrete preoccuparvi del tempo, in quanto il timer è stato rimosso. Sarà inoltre possibile ripercorrere i tracciati nella loro versione “mirror”, cioè al contrario. Purtroppo quello che potrete fare si ferma qui, infatti non sono state inserite altre opzioni che avrebbero allungato la longevità del titolo, come una modalità Campionato o anche la classica Time Attack. Probabilmente questo è dovuto al fatto che Daytona USA è stato sviluppato piuttosto in fretta in quanto doveva essere sugli scaffali dei negozi per il lancio della console. Da menzionare la presenza di 5 diversi levelli di difficoltà.

Da Model 2 a SaturnSega è riuscita ad effettuare una conversione arcade perfect del suo gioco di guida? Ovviamente no. Oltre alle ovvie differenze tecniche tra una scheda da bar Model 2 e il Sega Saturn, a mettere i bastoni tra le ruote ci si è messa la grande difficoltà di programmazione della console unita allo scarso tempo a disposizione per effettuare il porting del titolo. Risultato? Rispetto alla versione da bar il gioco “gira” ad un frame rate minore, le textures sono state ridimensionate e diventate molto più “pixellose”, ma il problema più grosso è costituito dall’eccessivo pop-up e draw-in, con la conseguenza che spesso vi ritroverete intere parti dello scenario comparire all’improvviso sullo schermo. C’è da ricordare però che i programmatori hanno cercato di implementare tutto quello presente nella versione arcade del titolo, compreso il riflesso delle nuvole sul parabrezza delle vetture, e che il tutto fa la sua bella figura, soprassedendo sul bad clipping.Fortunatamente la stessa sorte non è toccata alla parte sonora, perfettamente riprodotta.Per quanto riguarda la giocabilità, c’è poco da dire, in quanto Daytona USA, almeno in questo campo, è perfettamente identico alla versione coin-op, un gioco di guida estremamente spettacolare, veloce e coinvolgente.

– Giocabilità stellare

– Buon accompagnamento sonoro

– Pop-up eccessivo

– Solo 3 tracciati

8.0

Daytona USA è un gioco di corse arcade fortemente divertente ed adrenalico, in grado di divertirvi… ma non a lungo. Il titolo infatti propone solo 3 piste tra cui scegliere e la cronica mancanza di modalità aggiuntive importanti (tra cui anche il supporto per almeno 2 giocatori) di certo non aiuta la rigiocabilità. Oltre a questo le limitazioni tecniche della console hanno portato ad una resa visiva decisamente inferiore alla versione arcade, con un eccessivo pop-up e draw-in a peggiorare la situazione. Fortunatamente il cuore pulsante del gioco, la giocabilità, riesce a risollevare le sorti di questo driving game, che ben si presta a partite veloci e sicuramente in grado di divertirvi. Se avete amato alla follia il coin-op non potrete non acquistare la sua conversione su Saturn perché, grafica a parte, si tratta sempre dello stesso, adrenalinico, gioco.

Voto Recensione di Daytona USA - Recensione


8