Recensione

Dave Mirra BMX Challenge

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a cura di Star Platinum

L’universo dei titoli sportivi approdati su Wii sembra sempre in continua e costante espansione, con una buona percentuale di discipline non propriamente diffuse nel nostro paese che comunque cercano con risultati spesso discordanti di ritagliarsi uno spazio in grado di poter dare quella svolta a produzioni altrimenti ben più che anonime. Anche in questo caso però, siamo di fronte all’ennesimo porting che come tale non si annuncia certo incredibile per qualità. Sarà davvero una storia già scritta?

Sulle ruote del pericoloUtilizzando una struttura ormai più che collaudata, che basa la propria fortuna su una serie di gare contraddistinte da una forte componente acrobatica, in questo Dave Mirra BMX Challenge vi ritroverete a impersonare il noto campione americano pluridecorato e spericolato, nel tentativo di avere ragione dei vostri avversari. Vi anticipiamo subito che non sarà compito facile, non per mancanza di abilità da parte del protagonista, ma a causa di un gameplay che definire ben riuscito sarebbe decisamente troppo. Ma procediamo con ordine. Inserendo il gioco nel vostro Wii vi ritroverete quasi subito di fronte al menu principale che si compone di un buon numero di modalità che andremo ora ad analizzare.

Carriera – Non ci vuole molto a capire che questa scelta è quella in grado di regalarvi il maggior numero di ore di (moderato) divertimento e che rappresenta il fulcro del gioco. Come al solito si seleziona un personaggio “neutro” da personalizzare sotto diversi aspetti, in base alla proprie preferenze. Compiute alcune scelte basilari inizia il gioco vero e proprio, suddiviso in numerose gare che vi vedranno sempre impegnati a lottare per la vittoria contro altri cinque atleti attraverso locazioni di differente conformazione, sparse nei più remoti angoli del mondo. Il principio di superamento di ogni sessione è per certi versi simile all’ottenimento delle stelle ad Excite Truck. Ogni gara richiede un certo punteggio per essere completata, in parte ottenibile in base alla posizione con cui taglierete il traguardo, ma anche grazie ai tanti trick che potrete effettuare ogni volta che ne avrete la possibilità lungo i livelli. L’esecuzione delle acrobazie, rispetto ad altri titoli, non è obbligatoria in quanto per riuscire a superare le diverse prove è sufficiente guadagnare un numero limitato di punti, nel modo che preferite. L’utilità sta invece nel fatto che, a gara in corso, inanellare una serie di prestazioni positive contribuisce a rendere una barra che corrisponde alle massime prestazioni che il vostro corridore è in grado di raggiungere in termini di velocità e sprint, fondamentali in caso di cadute per poter riprendere il gruppo senza un distacco troppo consistente.

Gara rapida – Il nome dice tutto, quasi nessuno spazio alle impostazioni e sarete subito pronti a correre.

Esibizione – Sostanzialmente identica alla modalità sopra descritta, se non fosse per la possibilità di scegliere alcuni parametri inerenti al tipo di gara, concorrenti, giri ed altro ancora.

Multigiocatore – Se avete a disposizione qualcuno con cui condividere questa avventura sappiate che ben quattro giocatori possono sfidarsi attraverso un comodo split screen. Molto buona la fluidità su schermo, che nonostante la suddivisione non denota particolari rallentamenti.

Gli ultimi saranno i primi… forseSe per le modalità presenti non ci si aspettava particolari innovazioni a livello di idee, soprattutto per via della conversione quasi diretta da PSP, trattandosi di un gioco per Wii è più che mai doveroso valutare con attenzione gli sforzi fatti in sede di sviluppo per assicurare a questo gioco un sistema di controllo in grado di sfruttare degnamente le caratteristiche della console. In questo frangente, DMBC risulta perfettamente in linea con tutte le produzioni dell’ultimo periodo. Per controllare il vostro ciclo dovrete impugnare il Wii Remote in posizione orizzontale, come fosse il joypad del NES, inclinandolo per effettuare le curve. Il salto si effettua attraverso un movimento verso l’alto del controller e gli unici pulsanti utilizzati sono rispettivamente 2 per pedalare e 1, anche in abbinamento al D Pad, per effettuare le numerose acrobazie a disposizione. Queste ultime appaiono davvero come uno degli elementi meglio riusciti del gioco, riuscendo ad essere soddisfacenti dal punto di vista della realizzazione, che sufficientemente tecniche da non rendere l’approccio troppo semplicistico. Il problema vero però si mostra palesemente sul versante giocabilità, attraverso due aspetti negativi assolutamente non trascurabili. Per prima cosa il controllo del mezzo appare in più di un’occasione fin troppo sensibile alle sollecitazioni che impartirete attraverso il Wii Remote, rischiando di compromettere manovre spettacolari solo per scarsa precisione più che imperizia da parte vostra. In secondo luogo, vincere si rivela spesso più una questione di fortuna che altro. L’intelligenza artificiale degli altri atleti non è sicuramente impossibile da superare, ma solo a patto di mantenere una condotta di gara pulita e quasi esente da difetti, altrimenti tutto si complica decisamente. Non esiste alcun modo di ottenere temporanei potenziamenti anche soltanto a livello di velocità e questo penalizza non poco nel caso in cui si è costretti a dover inseguire a causa di un’imprevista battuta d’arresto contro qualche ostacolo. Peccato perché la gara perde molto coinvolgimento, quando invece sarebbe potuta risultare decisamente più appagante in termini di sfida.

Tecnica riciclataDa un punto di vista puramente tecnico non si può che essere insoddisfatti del lavoro svolto dal team di sviluppo. A livello poligonale i modelli appaiono discretamente definiti, ma anche decisamente obsoleti a livello di animazioni e texture. Per non parlare delle ambientazioni urbane utilizzate, troppo povere e quasi interamente deserte, contraddistinte da una buona varietà di percorsi alternativi ma anche da una palette grafica dai toni scuri e davvero poveri di colori. Il sonoro è sufficiente per quel che concerne i brani presenti, alcuni dei quali anche discreti, ma assolutamente inadeguato come effetti sonori, davvero poco ispirati.Nonostante una longevità potenzialmente discreta e caratterizzata da un ottimo numero di gare e diversi accessori da poter sbloccare, le sorti di questo prodotto sono pesantemente compromesse da un sistema di controllo impreciso e da un gameplay che troppo presto lascia il posto alla frustrazione, a causa dell’incapacità di poter trarre appagamento durante le gare. Se gli sviluppatori avessero introdotto qualche variante rispetto all’originale avrebbero sicuramente motivato maggiormente tutti coloro che non seguono questo sport, ma così non si può che restare perplessi di fronte alle poche trovate davvero degne di nota, quale ad esempio una fluidità del motore poligonale sostanzialmente di pregevole fattura. I tanti elementi anonimi però non si cancellano e il risultato finale non riuscirà a soddisfare molti giocatori.

– Numerose piste

– In multiplayer è divertente

– Buona fluidità

– Realizzazione tecnica sottotono

– Sistema di controllo impreciso

– Gameplay poco sviluppato

5.5

Dave Mirra BMX Challenge su Wii è un’esperienza solo in parte riuscita. Ad una realizzazione tecnica anonima e sottotono si abbina un gameplay che non riesce a convincere nell’unico aspetto che avrebbe potuto risollevarne le sorti: la giocabilità. La modalità multiplayer, discreta e apprezzabile, nonché il buon frame rate del gioco sono due elementi importanti, ma potrebbero non riuscire a farvi metabolizzare un titolo di cui presto potreste dimenticarvi l’esistenza.

Voto Recensione di Dave Mirra BMX Challenge - Recensione


5.5