Recensione

Dancing Stage Fusion

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a cura di Fabfab

Salve a tutti! Cercate un modo per mandare giù i chili di troppo dopo panettoni e torroni vari? Siete persone ultra-attive che non riescono a rimanere ferme neanche un momento? O semplicemente amate il ballo sopra ogni cosa ma la discoteca non è il vostro ideale? La soluzione ai vostri problemi è una sola: Dancing Stage Fusion!

Baila!Fusion è l’ultimo capitolo della famosa saga “ballereccia” di Konami ed è il primo, dopo tanto tempo, a promettere l’inserimento di qualche significativa novità che non sia il solito upgrade dei brani. In Italia, tra l’altro, arriva in un momento in cui vari distributori stanno tentando di rilanciare il genere e se “All Music Dance” di Leader vantava il collegamento col canale televisivo musicale omonimo, Fusion ha come sottotitolo Baila perché il lancio si appoggia al successo (?) dell’omonima trasmissione televisiva vista qualche mese fa su Italia 1 e condotta dall’onnipresente Papi.Giusto per chi non lo sapesse, Dancing Stage Fusion è un gioco da ballo da utilizzarsi col classico tappetino (dicesi, infatti, Dance Mat) da collegare alla PS2: dopo averla stesa a terra, ci si piazza al centro della periferica, circondati dalle 4 frecce direzionali e dalle riproduzioni degli altri tasti del pad, che però non vengono utilizzati per ballare. Una volta inserito il gioco, scelto la modalità e la traccia, si muovono i piedi sulle frecce direzionali facendo coincidere i nostri passi con gli indicatori che appaiono sullo schermo, calpestando l’indicatore giusto col giusto tempismo: a seconda della difficoltà scelta aumenta la velocità dei movimenti che è necessario effettuare ed anche il numero di combinazioni (vale a dire quando occorre premere due “tasti” contemporaneamente). Per ogni errore si consuma un pezzo di “barra vitale” che, una volta scesa a zero prima del termine del pezzo decreta il Game Over.Naturalmente il gioco è stato pensato per soddisfare tutte le tipologie di videogiocatori, così i professionisti del genere potranno selezionare livelli di sfida alla loro altezza, mentre i novellini, che magari si avvicinano per la prima volta al genere, troveranno completissimi tutorial e livelli di sfida più accessibili.La tracce a disposizione sono una quarantina, tutte di musica pop ma equamente divise tra famose (tra i vari artisti, presenti e passati, si segnalano The Darkness, Kylie Minogue, Jamelia, Junior Senior, Pet Shop Boys e Geri Haliwell) e tracce dance sconosciute ma ugualmente orecchiabili e, soprattutto, adatte allo scopo.

Tappeto, musica e…fantasia!Veniamo ora ad elencare le principali novità di questo titolo, l’Eye Toy e i minigiochi.Fusion, infatti, è compatibile con l’Eye Toy di Sony, ma la compatibilità non è stata sfruttata come ci si aspetterebbe: potrete usare la telecamera per vedervi ballare alla tv (in alternativa al vostro alter-ego virtuale o al video del brano) o per sfruttare alcuni dei minigiochi ad hoc appositamente inclusi, nient’altro. Inoltre c’è un unico minigioco che richiede di ballare, nel quale occorre coordinare il movimento di braccia (grazie, appunto, all’Eye Toy) e gambe, mentre gli altri hanno poco a che fare con un dance game, sono solo ennesime varianti di quanto già visto in precedenti titoli per Eye Toy e paiono essere stati inseriti giusto come contentino per chi ha la telecamera.Da segnalare, infine, tra la varie modalità disponibili l’inclusione dell’ormai irrinunciabile contatore delle calorie bruciate, per giocare tenendovi in forma!Tecnicamente non c’è molto da dire: gli indicatori a schermo sono le solite frecce direzionali viste anche in tv, sono molto chiare e facili da seguire. Mentre balliamo possiamo vedere un nostro alter ego che balla sul tappetino ripetendo le nostre stesse mosse (se non sbagliamo, ovviamente) oppure goderci il video originale o ancora trastullarci col nostro faccione arrossato per lo sforzo. I brani prescelti sono orecchiabili e, ovviamente, adatti allo scopo. Nel complesso Fusion è un titolo che non deluderà gli appassionati ma può rappresentare anche un ottimo punto di partenza per chi si avvicina per la prima volta al genere; il gioco è disponibile nella doppia versione PS2 o PSOne e per essere giocato necessita di un tappeto da ballo compatibile…

– Brani pop più o meno famosi

– Modalità Dieta per buttare giù la pancia

– Limitata compatibilità con l’Eye Toy

– Non tutti i brani sono ugualmente validi

– Niente di veramente nuovo rispetto ai precedenti capitoli

7.2

Dancing Stage Fusion è l’ultimo capitolo di una serie di successo. Le novità rispetto al predecessore non sono particolarmente significative, nuove tracce musicali a parte: la compatibilità con l’Eye Toy è sfruttata molto superficialmente, mentre i minigiochi sono carini ma nulla di più.

Il titolo può rappresentare un buon inizio per chi non abbia mai provato nulla del genere, mentre per gli appassionati di vecchia data vale la spesa solo se consapevoli che sono cambiati i brani da ballare, ma il resto è sempre uguale…

Voto Recensione di Dancing Stage Fusion - Recensione


7.2