Anteprima

Dance Central 3

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a cura di Francesco Ursino

Dance Central 2 si è rivelato come uno dei prodotti Kinect più godibili e ben realizzati, consentendo un grande livello di coinvolgimento e divertimento a diverse fasce d’utenza.In occasione dell’E3 di Los Angeles Harmonix e Microsoft hanno approfittato per far luce sul prossimo Dance Central 3, titolo che promette qualche aggiunta interessante.

Kinect BallerinoCominciamo questa anteprima andando a parlare di quelli che sembrano essere i punti cardine del nuovo prodotto Harmonix: la strada intrapresa dallo sviluppatore infatti sembra essere quella relativa all’insegnamento “accessibile” dei vari passi di danza.Nel concreto, ciò si traduce nel tentativo di fare di Dance Central 3 un prodotto adatto a chi già è capace di muoversi a tempo ma anche a chi non è dotato di particolare grazia e coordinazione: in questo senso va letta la presenza della scelta di un livello di difficoltà di gioco capace di adattarsi al livello del giocatore, andando cioè a diminuire (o aumentare) il grado della sfida; tutto ciò permetterà a bambini e soggetti poco portati musicalmente di poter giocare senza particolari problemi.Non sembra sbagliato affermare quindi che Dance Central 3 punterà sull’interazione tra giocatori, sulla possibilità di giocare insieme, senza guardare troppo al livello di difficoltà, ma non per questo rendendo l’esperienza di gioco approssimativa o imprecisa.Per i più esperti, infatti, è giusto dire che il gioco proporrà coreografie curate e molto simili alla realtà: lo sviluppo del gioco ha così potuto beneficiare dell’apporto di nove crew di coreografi; è possibile inoltre citare l’esempio di Usher, che durante la conferenza E3 Microsoft ha dichiarato che verranno inserite nel gioco due coreografie relative alle sue nuove canzoni.Un ultimo aspetto da analizzare, anch’esso relativo all’accessibilità del titolo, è la possibilità di navigare tra le varie opzioni di gioco utilizzando comandi vocali: questo discorso si collega al funzionamento della modalità Party Time, la quale farà si che una sorta di DJ virtuale si preoccupi di far suonare le canzoni senza dover cosi appesantire il giocatore con pause forzate per scegliere i vari sottofondi musicali.

Gimme fiveDance Central 3 potrà contare su una buona varietà di mosse e routine, visto che il periodo di tempo delle canzoni scelte va dagli anni ’70 fino ai giorni nostri: dei circa quaranta brani inseriti è possibile già da ora citare In Da Club di 50 Cent, Scream e OMG di Usher e Will.I.Am, oltre che The Hustle, di Van McCoy e I Will Survive, di Gloria Gaynor; a ciò si aggiunge la possibilità di importare le canzoni dei capitoli e DLC precedenti.Per quanto riguarda le opzioni di gioco, è possibile dire che le novità saranno rappresentate dalle articolate Keep the Beat e Make Your Move, inserite nella modalità Crew Throwdown, la quale permetterà di sfidarsi in squadre da quattro.Da sottolineare il carattere estremamente intuitivo della scelta delle modalità di gioco: per cominciare una partita tra più giocatori, infatti, sarà sufficiente scambiarsi un ”high five”.La modalità Keep the Beat , dunque, consentirà ai ballerini virtuali di prodursi in movenze libere, le quali verranno riconosciute dal gioco: le mosse giudicate più a tempo faranno si che il giocatore resosi autore dei passi venga insignito di una corona, piazzata sopra il proprio avatar. Gli altri giocatori, a quel punto, dovranno cercare di replicare le mosse e di andare a tempo in modo migliore: vince chi mantiene più a lungo la corona, andando ad aumentare il proprio punteggio complessivo.Make your move, invece, permetterà di creare i propri passi di danza relativi a una data categoria di mosse scelta dal gioco (come ad esempio “passi di danza buffi”). Una volta compiuta la propria mossa, il giocatore seguente la dovrà replicare esattamente. Fatto questo, anche lui potrà prodursi in una propria mossa originale, andando a creare una vera e propria coreografia.

– Nuove modalità di gioco

– Divertente e immediato

Dance Central 3 appare come un prodotto capace di rinnovarsi, grazie a nuove modalità di gioco che strizzano decisamente l’occhio all’interazione tra i giocatori, senza per questo trascurare la varietà e la qualità delle scelte musicali e coreografiche.

Il titolo Harmonix, allo stato attuale delle cose, sembra aver trovato nuove strade da percorrere pur mantenendo la già solida base costituita dai due capitoli precedenti.

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