Recensione

Cubemen

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a cura di ghigghi

Non ci siamo ancora ripresi dal contagioso divertimento di Kingdom Rush HD ed ecco che un nuovo tower defense fa capolino sull’App Store al prezzo di 2,99 euro, anche se questa volta solo i possessori di iPad 2 e del nuovo iPad potranno giocarlo (niente iPhone o iPad 1 per ora). Stiamo parlando di Cubemen, mix piuttosto atipico tra RTS e tower defense disponibile anche per PC e Mac su Steam e sviluppato dal piccolo team australiano di 3 Sprockets. Abbiamo tenuto a sottolineare la presenza delle altre versioni perchè di fatto le classifiche di gioco vengono raccolte in un’unica leaderboard, offrendo così un buon esempio di cross platform tra mondo iOS, PC e Mac. Per il resto le tre versioni del gioco sono identiche se escludiamo i controlli touch e nel nostro caso la prova è stata effettuata sul nuovo modello di iPad.
Un mondo di cubi
Basta guardare anche distrattamente una qualsiasi immagine del gioco per rendersi conto di come Cubemen non ambisca a particolari velleità tecniche. La grafica cubettosa e dalla palette cromatica quanto mai limitata ricorda fin da subito quella di Edge, ma qui il tutto ha un look un po’ meno “artistico”, con animazioni piuttosto scadenti, uno sfondo grigiastro-marrone praticamente sempre uguale e anche qualche inspiegabile calo di frame-rate, senza contare i due o tre crash capitati nelle ore passate a testare il gioco. Oltre alla qualità in sé è proprio lo stile visivo a non convincere del tutto e rispetto a molti altri tower defense dal look più fumettistico, cartoonesco e meno “serioso”, Cubemen rischia di trovare parecchi detrattori proprio per il suo aspetto così povero, squadrato e stilizzato. A parte la grafica e la trama (che in pratica non esiste), il nuovo titolo di 3 Sprockets è un tipico esempio di tower defense duro e puro, molto complesso e consigliato soprattutto agli esperti del genere. In singolo dobbiamo scegliere uno dei 26 livelli disponibili e difendere la nostra “torre” dall’attacco dei nemici, che come da tradizione si fiondano senza sosta verso il loro obiettivo. Per difenderci abbiamo a disposizione sette tipi di “robottini”, ognuno caratterizzato da un costo, da un raggio di fuoco e da un’arma diversa. C’è ad esempio quello con il lanciafiamme, quello con la pistola, quello con il mortaio e quello con il lanciamissili, ma l’elemento strategico del gioco non si limita alle diverse armi. I livelli sono composti da tante caselle sulle quali dobbiamo spostare i nostri difensori e gli stage di gioco prevedono anche parti rialzate o sospese, che possono sia facilitare la difesa (ad esempio con un mortaio), sia renderla più difficile visto che per salire su queste cubetti rialzati bisogna perdere più tempo e il tempo, in un gioco come Cubemen, è tutto. 
Come resistere al caro vecchio skirmish?
La continua avanzata dei robot nemici ci obbliga infatti a non perdere un solo secondo inutilmente, continuando a spostare le nostre unità e provando a capire quale sia la tattica migliore. A patto di non giocare a livello facile, basta infatti una prima o una seconda mossa sbagliata all’inizio di uno stage per trovarsi fin da subito in difficoltà e uscire perdenti dal livello. Cubemen è infatti un gioco che non perdona quasi nulla e ci vuole quindi un bel po’ di pratica prima di entrare nei meccanismi tattici del gioco, fermo restando che un livello dovrà comunque essere giocato almeno due o tre volte per essere completato con successo. Oltre a questa modalità classica ne esistono altre quattro per il gioco in singolo e due di esse sono votate a una difficoltà ancora maggiore, aspetto che se non altro influisce positivamente sulla longevità. Ci metterete parecchio infatti per terminale i quasi 30 livelli del gioco in singolo, ma Cubemen riserva anche una componente multiplayer da non sottovalutare. In questo caso infatti possiamo sfidare online un altro giocatore in un classico skirmish, dove ognuno dei due contendenti deve cercare di raggiungere la base dell’avversario. Il bello del multiplayer, una volta che si riesce a iniziare un match (per ora infatti i server sono piuttosto avari di sfidanti), è la presenza di altri 20 livelli studiati appositamente per le sfide online, anche se alla fine non cambia praticamente nulla come unità e tipo di ambientazione. Se non altro il tasso di sfida in multiplayer è meno elevato rispetto al gioco offline, anche perchè alla fine le tattiche da usare sono bene o male sempre quelle. Ne esce un tower defense sicuramente valido e sorretto anche da controlli touch ottimali con tanto di pinch to zoom e una buona sensibilità nella selezione delle caselle, ma qualcosa di più user-friendly e più vario nel look e nelle unità avrebbe fatto parecchia differenza. Anche così comunque la promozione è più che meritata, ma non aspettatevi nulla di eccezionale, soprattutto se odiate cubi, pixel giganti e le lunghe attese per giocare online. 

– Gioco longevo e ricco di modalità

– Adatto ai giocatori più esperti

– Multiplayer divertente

– Il gameplay perdona pochissimo

– A tratti frustrante

– Lo stile grafico non piacerà a molti

7.0

Cubemen non è un gioco facile da recensire. L’approccio al tower defense di 3 Sprockets è di quelli senza compromessi e pronto a punire il giocatore al minimo sbaglio, senza tralasciare uno stile grafico piuttosto dozzinale e antiquato che a molti potrà non piacere. Eppure chi vive di soli tower defense troverà parecchi elementi di interesse nel gioco, non ultimi lo schema a più piani dei tanti livelli disponibili, l’attenta pianificazione delle scelte strategiche e un multiplayer che (quando funziona) riesce a dare più di una soddisfazione.

Voto Recensione di Cubemen - Recensione


7