Anteprima

Crysis Warhead

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a cura di DarkWindu

Crytek, dopo il successo di Crysis, presenta la sua espansione, Warhead, primo gioco ad essere sviluppato presso gli studi di Budapest aperti recentemente. Questo nuovo Fps si presenta come una espansione stand-alone, che quindi non avrà bisogno di Crysis per funzionare. Una scelta che non può non rendere felici tutti i giocatori.

Psyco gameplayCronologicamente la storia di Warhead non si svolgerà successivamente a quella di Crysis come potrebbe essere lecito pensare, ma si svolgerà durante lo stesso periodo di tempo. Il cambiamento, infatti, non è cronologico, bensì prospettico. Questa volta ci troveremo nei panni di Psyco, altro membro della task force che atterrò sull’isola in cerca degli scienziati dispersi. Il cambio di protagonista porterà ad alcune variazioni rispetto al capitolo precedente: se da un lato avremo ancora la nano-tuta dalla nostra, dall’altra avremo un gameplay che rispecchierà maggiormente la personalità del nostro nuovo alter-ego, vale a dire caos e distruzione all’ennesima potenza. La scelta di seguire la storia di Crysis, ci porterà a rivivere alcuni momenti già sperimentati nel primo capitolo, naturalmente con obbiettivi diversi. Un’altra variazione sarà la maggiore presenza di Script, fatto questo che garantirà una maggiore immersione nell’atmosfera generale del gioco. Infatti, se da un lato il gameplay totalmente aperto garantisce una gran varietà di situazioni, e divertimento sempre nuovo, dall’altro allontana un po’ il giocatore dal pathos della storia principale. Per quanto riguarda la longevità il gioco si dovrebbe attestare sugli stessi livelli di Crysis che per un espansione (visto che di seguito non si può parlare) non è male. Sono inoltre promesse nuove armi e veicoli con rispettive variazioni e upgrade. Dagli screen pubblicati fino ad oggi, è possibile intravedere un nuovo tipo di fucile e un nuovo mezzo corazzato, ma non dovrebbero essere le uniche new-entry.

TecnicaPer quanto riguarda il motore grafico, Crytek ha affermato di aver lavorato ulteriormente in questo senso, aggiungendo nuovi shader ed effetti particellari che dovrebbe aumentare ancora di più la resa a schermo. Iinoltre è stato specificato che la versione DxX9 riceverà più attenzioni e non sarà “castrata” come avveniva invece in Crysis, Ad ogni modo lìintero engine grafico dovrebbe risultare molto più ottimizzato, in modo da poter girare (a detta loro) tranquillamente su un PC da 800 euro (bisogna poi vedere se in DX10, a che dettagli e a che risoluzione, ma crederci non costa nulla).

I Pirati dei CaraibiRecentemente Crytek ha fatto un annuncio di particolare importanza, dove dichiarava che non si sarebbe più dedicato ai titoli esclusivi per Pc a causa della pirateria. Le stime di Crytek dicono che per ogni copia venduta di Crysis ci sono 20 copie Pirata in circolazione. Considerando che il gioco ha superato il milione di vendite, secondo le stime avrebbe dovuto vendere più di 20 milioni di copie originali. Crytek si è dichiarata molto “arrabbiata” con gli utenti PC e ha aggiunto(Ultimatum alla terra) che Warhead sarà l’ultimo esperimento che gli farà decidere se continuare su questa strada oppure tornare sui propri passi. Lo sviluppatore ha confermato inoltre che ci sarà un sistema di protezione più “aspro” per cercare di bloccare la pirateria almeno nelle prime settimane (come è avvenuto per Alone in the Dark), in modo da ampliare la prima ondata di vendite.

CommentoCrytek ci riprova con questo Warhead, titolo sul quale scommette addirittura il futuro dell’esclusività su Pc dei propri titoli. Per quanto riguarda il gioco risulta interessante poter vivere la storyline del primo Crysis da un altro punto di vista. Di sicuro, visto che i protagonisti si sono incrociati in poche occasioni durante il gioco, non c’è il rischio che questa scelta possa annoiare, mentre più probabile è il rischio di Deja-Vu. Non ci resta che aspettare qualche nuovo video, o approfondimento. Restate sintonizzati!