Anteprima

Counter-Strike: Global Offensive

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a cura di Plinious

Counter-Strike è sempre stato sinonimo di strategia, precisione e velocità di esecuzione, in una parola quella che viene spesso chiamata “skill”. Ben otto anni sono ormai passati dall’ultima incarnazione della serie, quel Counter-Strike: Source tanto lodato o criticato dai gamer pc di tutto il mondo, ancora divisi tra le arene di quest’ultimo e la precedente versione 1.6 uscita nel 2000, secondo alcuni ad oggi imbattuta in fatto di bilanciamento. Nel frattempo tanto è cambiato nel mondo degli sparatutto multiplayer, tante che gli FPS hanno visto aprire il proprio bacino d’utenza a milioni di giocatori grazie a veri e propri fenomeni di massa come quelli di un Call of Duty o un Battlefield qualsiasi.Ma Valve non sta certo con le mani in mano, e anzi lavora alacremente in collaborazione con Hidden Patch Entertainment per riportare il re degli FPS a squadre al suo legittimo trono con un nuovo episodio, che uscirà per pc, console casalinghe e Mac. Riuscirà nel suo intento, pur nell’era in cui altre saghe sembrano regnare incontrastate online?Per chiarirci un po’ le idee abbiamo preso parte alla beta su Steam di Counter-Strike: Global Offensive.
Chi spara per primo spara due volteLa prima cosa che si nota accedendo ai server di Global Offensive (solitamente abbreviato in CS:GO, per distinguerlo dal precedente CS:S) è che, tutto sommato, il gioco potrebbe definirsi praticamente completo. Certo, rimane ancora un po’ di lavoro da fare su codice e interfaccia, ma per il resto possiamo dire senza alcun dubbio che tutto funziona già molto bene.Il gameplay resta essenzialmente lo stesso di Counter-Strike: Source; cambia un po’ il feeling, in particolare nelle animazioni e nei movimenti dei soldati, ma sono cose a cui ci si abitua dopo le prime ore in-game. Insomma, come tipico di tutti i Counter-Strike il gioco scorre veloce, con round frenetici e viscerali combattuti fino all’ultimo headshot; all’inizio i meno avvezzi potrebbero trovarsi un po’ in difficoltà di fronte al grado di abilità richiesta per non diventare carne da macello di altri giocatori, ma l’allenamento e l’esperienza colmano molte lacune.Un grande vantaggio tattico è dato dalla conoscenza delle mappe, che conviene imparare presto a sfruttare. I veterani si troveranno leggermente avvantaggiati dal fatto che, delle 16 mappe totali, ben 9 sono mappe classiche di Counter-Strike rispolverate e ripresentate per l’occasione; queste sono le stesse che abbiamo imparato a conoscere attraverso tante sessioni di intense battaglie, con giusto qualche cambiamento qua e là. Oltre alla lista di mappe celebri come Dust 2, Office o Italy, se ne trovano poi altre inedite quali Lake, Safehouse e Baggage.Le modalità di gioco sono quattro, e comprendono: corsa agli armamenti, in cui lo scopo è uccidere nemici per sbloccare nuove armi, e vince chi riesce a pugnalare un nemico per primo; demolizione, in cui completando gli obiettivi si ottiene una nuova arma ad ogni round; leggera e competitiva, dove in caso di penuria di utenti umani si gioca contro dei bot e il fuoco amico è rispettivamente disattivato o attivo.Una sostanziosa patch di maggio ha inoltre fatto compiere un importante passo in avanti al gioco: oltre a una pletora di bug fix e correzioni, la patch ha incrementato la capacità dei match a 15 vs 15 (mentre prima erano possibili solo partite 5 vs 5), con tanto di nuovi punti di spawn per i giocatori.

Anche morire è più bello con le texture in HDTecnicamente il gioco si presenta con lo stesso motore grafico che ha riscosso tanto successo nelle scorse iterazioni del franchise, il Source engine. A dispetto della sua non più giovanissima età, Valve ha svolto un mirabile lavoro di miglioria e ottimizzazione che non fa affatto sfigurare Global Offensive rispetto ai comparti grafici di altri titoli odierni. Vi assicuriamo insomma che l’upgrade c’è e si vede eccome, e non si tratta soltanto di un blando aggiornamento con qualche effetto grafico in più: ogni cosa appare più definita e realistica, dalle texture degli ambienti ai modelli dei personaggi, e anche ombre e gestione delle luci sono state migliorate sensibilmente; molto gradevole pure l’effetto del fumo che esce dalle canne fumanti dei nostri fucili dopo che avremo sparato una raffica di colpi. Alcune animazioni possono ancora essere migliorate, come quella del salto, ma è un aspetto su cui probabilmente gli sviluppatori si concentreranno prima dell’uscita del gioco.Grazie alla leggerezza del motore grafico la fluidità è eccellente, permettendo di girare al massimo su pc non al top. Per ulteriori considerazioni sulla parte tecnica vi rimandiamo comunque alla precedente anteprima.Infine l’interfaccia è stata alleggerita per risultare di facile lettura, anche se è tutt’altro che perfetta; per esempio il menù di selezione delle armi a raggiera, all’inizio di ogni round, è chiaramente pensato per la fruizione del gioco su console con un joypad, ma purtroppo risulta scomodo abbinato all’accoppiata mouse-tastiera. A tal proposito speriamo che Valve continui a seguire i feedback dei betatester che stanno provando il titolo e opti per un’interfaccia pensata appositamente per la versione pc.Con lo sviluppo del gioco ad un punto così avanzato, era evidentemente questione di giorni prima che venisse annunciata la data d’uscita; il progressivo allargamento della beta a più giocatori e le patch sempre più frequenti erano segnali che la release si stesse avvicinando, nonostante in questi anni gli sviluppatori si siano presi tutto il tempo che serviva per confezionare a puntino la loro opera. È notizia dell’E3 che il gioco uscirà sul finire dell’estate, il 21 di agosto, e sarà venduto a prezzo inferiore di un DLC, a soli 15 dollari (cui probabilmente corrisponderanno 15 euro).Ci aspettano giorni roventi.

– Il ritorno di un classico degli FPS online

– Grafica notevolmente migliorata

– Alto grado di sfida

– Prezzo budget

La beta di Counter-Strike: Global Offensive procede a passi spediti. Ad ogni nuova patch il gioco mostra piccole modifiche e grandi miglioramenti, cose essenziali per partorire un titolo longevo e di qualità. È ancora presto per tirare le somme ma Global Offensive non è un mero update grafico, anzi sembra avere tutti i crismi per potersi dimostrare un nuovo must-have degli FPS multiplayer, genere in cui Valve è senza ombra di dubbio maestra. Il gioco completo invaderà gli scaffali digitali il 21 agosto alla modica cifra di 15 dollari per tutte le piattaforme. Preparatevi: l’offensiva globale sta per arrivare.