Consigli per gli acquisti

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a cura di Matteo Bussani

Benvenuti in questa nuova rubrica dal titolo Consigli per gli acquisti!

1) Questa guida NON è dedicata a coloro che hanno le competenze per gestire i propri acquisti in completa autonomia, loro potrebbero trovare le informazioni riportate troppo semplificate.L’obiettivo infatti è quello di arrivare a tutte quelle persone che o non hanno il tempo per informarsi approfonditamente su queste questioni oppure in fondo non ne hanno avuto semplicemente l’occasione e cercano qualcuno che in maniera diretta e chiara possa dar loro delle dritte sugli acquisti nel mondo del Tech.

2) Ci affideremo alle quotazioni di Amazon. Sì è vero, lo sapete meglio di me, ci sono occasioni migliori in tanti altri posti, ma questo è il market online più diffuso sul pianeta, è conosciuto da tutti e riesce offrire sempre delle buone occasioni dall’interessante rapporto qualità/prezzo.

3) Utilizzate i commenti per proporre suggerimenti ancora migliori in base alle vostre esperienze. Alla fine non siamo qui per primeggiare, ma per permettere a tutti di fare acquisti di valore con un esborso ragionevole.
L’obiettivo di questa prima puntata:
Molti al giorno d’oggi vorrebbero effettuare quel passaggio dalle console al PC, ma sono bloccati dal grande demone dell’ingente esborso che potrebbe presentarsi. Una console ti costa 300 Euro, un PC ben di più, ma d’altra parte è anche in grado di offrire una maggiore libertà d’utilizzo, nonchè una resa grafica decisamente superiore. Altri ancora sono dubbiosi su un acquisto del genere perchè non sanno dove mettere le mani all’interno di un computer e credono ancora che questo marchingegno funzioni grazie a dei piccoli lillipuziani che invadono i circuiti di rame, finendo con l’affidarsi ai preassemblati.Oggi cercheremo semplicemente di fare una lista della spesa dei componenti che dovreste prendere, dal processore al monitor, per avere un PC bilanciato, con prodotti di buona qualità e con la migliore resa in termine di FPS rimanendo al di sotto della soglia dei 1000 Euro tutto compreso (anche monitor,  tastiera e mouse) tranne il software (OS e produttività). In seguito, se ce lo chiederete nei commenti, potremo decidere se portare una rubrica video per l’assemblaggio e la manutenzione, ma per il momento via con i Consigli per gli Acquisti.
CPU – Processore (185 Euro)Intel i5 6400 – CPU Intel di sesta generazione, quad core senza Hyper Threading, ma con Turbo Boost 2.0 che lo porta in men che non si dica dai 2.7 GHz di base ai 3,3GHz. Da questo modello in poi il guadagno prestazionale smette di essere proporzionale con la spesa ed è per questo motivo che abbiamo deciso, fra i tanti, questo processore. AMD meglio dimenticarla fino all’arrivo dell’architettura ZEN, ma anche lì staremo a vedere.
MotherBoard – Scheda Madre: (105 Euro)ASrock H170 Pro4 – Motherboard per CPU Intel con socket 1151. Richiede l’utilizzo di RAM DDR4, e pur mancando di supporto SLI e M.2, rimane un ottimo prodotto per mantenere bassi i costi della nostra configurazione, senza però trascurare la solidità del prodotto. ASrock infatti, partendo da marca di fascia bassa, si è costruita nel tempo un nome come ottima rappresentante della mentalità del buon rapporto qualità/prezzo. 
RAM – Memoria ad Accesso Casuale: (85 Euro)Corsair Vengeance LPX 3000MHz – Memorie DDR4, non eccezionali, ma nemmeno scadenti. Forti dello sconto su Amazon, hanno un prezzo competitivo e un’alta reperibilità. Sono nella configurazione 2x8GB, in totale 16GB e Low Profile, che sacrifica le lamelle utili per un maggior raffreddamento in cambio di uno spazio maggiore disponibile per altre componenti che affollano la sezione alta del case, come una ventola aftermarket del processore o ingombranti lettori ottici.
GPU – Scheda Grafica: (225 Euro)Zotac GTX 1060 Mini 3GB –  Il piatto forte della nostra configurazione, per la scheda grafica abbiamo optato per un prodotto nVidia, per la precisione la nuovissima 1060. A fronte del cambio della quantità di memoria è avvenuto un incredibile abbattimento dei prezzi, tanto che ora è possibile recuperarla nella fascia tra i 200 e i 250 euro, dove è la leader indiscussa. 
Permette di giocare a risoluzione Full HD e QHD alla massima qualità, o quasi, rimanendo ancorata intorno ai 60FPS. Caratteristiche che si inseriscono perfettamente nella configurazione che vi stiamo presentando.
SSD – Hard Disk a Stato Solido: (70 Euro)
Samsung 750 EVO 250GB – Aggiornamento degli SSD entry-level di Samsung, il meglio che si può trovare a questo prezzo, riprendono la memoria degli 840 EVO con il controller degli 850. Nella configurazione da 250GB può anche essere utilizzato oltre che per il sistema operativo e qualche programma anche per ottenere il massimo dall’ultimo gioco che abbiamo installato. Una certezza.
HDD – Hard Disk Meccanico: (45 Euro)
Toshiba 1TB – Modello base offerto da Toshiba, qui troviamo i soliti 7200RPM e 32MB di Cache. Amazon è clemente con il suo prezzo e lo siamo anche noi nel valutare le sue prestazioni: esattamente sufficienti a ricoprire il ruolo di dispositivo di storage per tutto ciò che non è software e per l’installazione dei giochi più grossi e pesanti.
Power Supply Unit – Alimentatore: (50 Euro)Corsair VS550 – Alimentatore attivo da 550W, dotato di tutto il necessario per il nostro PC. Bisognerà armarsi di fascette per fare ordine nel case, dato che non è tra quelli modulari (dove si possono staccare i cavi che non servono) che costano ben di più. Per esperienza, è un prodotto che macina watt senza grosse pretese e la certificazione 80plus bronze è marchio di una sufficienza ben più che abbondante, considerato il prezzo a cui è venduto. Si poteva optare anche per la versione da 450W, data la poca sete di energia dei componenti, ma saremmo limitati qualora dovessimo fare un upgrade, per questo abbiamo preferito quello da 550.

Case: (40/45 Euro)Thermaltake Versa H15 – Ognuno può scegliere quello che preferisce, ma il Versa H15 reperibile a 40 euro (45 nella versione con finestrelle trasparente sui componenti) è un mid tower, solido e discreto. Niente luci sparaflashanti in giro, ma tanta sostanza.

Monitor: (140 Euro)
BenQ GW2470 – Monitor da 24″ Full HD e a 60Hz, sufficientemente economico, ma soprattutto caratterizzato dalla tecnologia VA che prende il meglio dai mondi IPS e TN. Ovvero ha tempi di risposta ridottissimi e un angolo di visione molto ampio, abbinato a colori sempre vivaci. Possiede poi la tecnologia Eye Care che riduce le frequenze emesse sul blu per permettere un utilizzo serale senza controindicazioni di sorta. Intramontabile.
Tastiera e Mouse: (35 Euro)
Cooler Master Storm Devastator II – Cooler Master offre un interessante pacchetto Mouse + Tastiera che riesce bene ad accomodare le richieste dei giocatori non eccessivamente esigenti dal nome Devastator II. La tastiera retroilluminata con i tasti mem-canical ovvero un ibrido tra membrana e meccanici è molto buona  e il mouse, sempre illuminato, ha la possibilità di variare su tre diverse impostazioni di sensibilità a partire dai 1000 DPI per arrivare ai 2000. Ricordo, non stiamo parlando di prodotti di qualità eccelsa, ma di quelli che all’interno della configurazione possono fare la loro figura pur non facendo lievitare il prezzo. 
Mouse Pad – Tappetino: (7 Euro)
AmazonBasics – Non ci crederete, ma il tappetino di Amazon è veramente uno dei migliori come qualità/prezzo che io abbia mai provato. Piccolino, ma non sottolissimo riesce con i suoi circa 7 euro ad essere perfetto per ogni tipo di esigenza.
PREZZO SOLO PC: ca 810 EuroPREZZO COMPLETO: ca 990 Euro
Si ricorda che i prezzi degli articoli sono variabili, e per semplificare i calcoli sono stati effettuati degli arrotondamenti, sempre per eccesso dei prezzi scontati riscontrati su Amazon.it
Per ogni ulteriore approfondimento o domanda, fate un salto nella sezione Hardware del nostro Forum. Lì gente particolarmente esperta potrà aiutarvi a risolvere ogni vostro dubbio.

Come già detto prima, l’obiettivo di questa rubrica è venire a capo di una soluzione per ogni tipo di acquisto, per cui se avete proposte per migliorare e perfezionare questa configurazione non esitate a dircele nei commenti. Sperando che la prima puntata di questa rubrica vi sia piaciuta e vi abbia aiutato ad avere un quadro più chiaro della situazione, vi lascio con la promessa che nella prossima entrerò nello specifico delle tastiere e di quale sia la più adatta in base all’utilizzo e al budget.