Anteprima

Civilization Revolution

Avatar

a cura di Tuono Blu

La saga di “Civilization” è stata uno dei primi franchise strategici a raggiungere le dimensioni di un vero e proprio fenomeno di massa. Sin dalle sue origini, questa serie ha saputo distinguersi dalle altre incarnazioni del genere grazie ad un gameplay eterogeneo, una trama accattivante ed una miriade di operazioni da compiere. L’unione di questi aspetti, in un mix fascinoso ed allo stesso tempo inscindibile, ha dato vita a dei capolavori di assoluto spessore, che hanno scolpito ricordi indimenticabili nella mente di molti player in tutte le parti del mondo. A pochi mesi dal lancio, ci apprestiamo ad analizzare definitivamente il primo titolo della saga pensato interamente per i console-gamers: Civilization Revolution. L’epica serie creata dall’estro geniale di “Sid Meier” è pronta ad affrontare la difficile utenza Next Gen? Scopriamolo insieme in questa anteprima.

Una rivoluzione senza tempoIn Civilization Revolution avremo la possibilità di indossare le vesti di un impavido condottiero, pronto a guidare il popolo verso l’egemonia incontrastata sulle razze. Così, per rivoluzionare gli equilibri mondiali, dovremo ricorrere al nostro più profondo ingegno nell’ideare strategie vincenti sul campo di battaglia, ampliare il raggio d’influenza sui territori circostanti e sviluppare nuove tecnologie per permettere l’evoluzione della nostra specie. Inizialmente verrà richiesto di scegliere a quale civiltà appartenere. Ad esempio potremo decidere d’appartenere ai “Romani” di Giulio Cesare (potenti guerrieri ed abili mercenari), ai “Galli” di Napoleone (intelligenti soldati ed eccezionali ladri di tesori), i “Barbari” (odiati e temuti da tutti per la loro bestialità sul campo di battaglia) o gli “Antichi Giapponesi” (grandi innovatori al servizio del temibile Imperatore).

Le possibilità di selezione si presentano davvero intriganti, poiché ogni civiltà è caratterizzata da una serie di pro e contro da analizzare meticolosamente al momento della scelta. Infatti, l’aspetto incredibilmente unico ed alquanto inaspettato, è proprio il fatto che la vostra decisione vi lascerà sempre il dubbio di aver intrapreso questa fantastica esperienza con una civiltà che si addica davvero alle vostre abilità personali. Una volta effettuata la fatidica scelta, sarete pronti ad immergervi in un universo senza confini che vi farà letteralmente perdere la cognizione del tempo. Quello del leader è un ruolo importante quanto difficoltoso, poiché dal vostro operato dipenderà il futuro dei popoli. Così, attraverso gli attacchi alle fazioni nemiche, avrete la possibilità di espandere i confini del regno e sottrarre oro agli avversari per costruire nuove roccaforti o investire nella ricerca scientifica per sviluppare la cultura. Difatti è importante non dimenticare che l’obiettivo principale richiesto è quello di evolvere tecnologicamente la propria civiltà prima degli altri popoli e non quello di cospargere morte e distruzione per trarne un maggiore potere globale. Quest’ultimo aspetto si afferma semplicemente come una delle infinite strategie a vostra disposizione per perseguire le varie rivoluzione tecnologiche che vi trasporteranno in un viaggio temporale lungo ben 10.000 anni.

Il mondo da esplorare si prospetta di dimensioni molto vaste e ben caratterizzato anche sotto l’aspetto meramente visivo. Infatti sia nella grafica che nel sonoro, abbiamo potuto constatare che il lavoro svolto sin qui dagli sviluppatori della Firaxis sta producendo dei risultati di assoluto rilievo che prospettano il confezionamento di un titolo perfettamente coeso sotto molti aspetti. Una nota degna di spunto sono ancora una volta i condottieri delle diverse civiltà. Essi appaiono dotati di una personalità davvero ragguardevole, che li distingue notevolmente l’uno dall’altro, e le loro voci si rivelano eccezionalmente spassose. Infine, per quanto riguarda la modalità On-Line, lo stesso “Sid Meier”, ha garantito che verranno rilasciati settimanalmente aggiornamenti volti ad arricchire diversi aspetti del game come civiltà extra, scenari e nuovi obiettivi di gioco da perseguire, in modo che il titolo possa rivelarsi longevo e di forte coinvolgimento anche col passare del tempo.

CommentoAlla luce di ciò che abbiamo potuto analizzare sino ad oggi, la nuova avventura di Sid Meier sembra presagire una svolta per quanto riguarda il genere degli strategic-games next-gen. Se nella fase finale di produzione gli sviluppatori dovessero mantenere le promesse riguardanti i comandi di gioco, Civilization Revolution potrebbe rivelarsi l’ennesimo successo di questo eterno franchise e un ottimo titolo pronto a mietere nuovi fan in tutto il globo.