Recensione

Chi vuol essere Milionario?

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a cura di Darkzibo

Da circa otto anni, il bravo Gerry Scotti sta conducendo con successo Chi vuol essere milionario, un gioco a quiz con difficoltà crescente delle domande. Questo format era già famoso negli Stati Uniti dove ha riscosso e sta riscuotendo un grande successo; vediamo se la versione esclusiva per Nintendo DS riuscirà a riproporre al pubblico lo spirito e i momenti di suspance del quiz televisivo.

Come in tvCominceremo scegliendo la lingua del gioco e, con grande sorpresa, noteremo come nelle versioni francesi e inglesi faranno bella mostra di sé i presentatori che, nelle rispettive nazioni, presentano Chi vuol essere milionario ? spiegando le caratteristiche peculiari di questa versione per Nintendo DS. Purtroppo, per quanto riguarda l’Italia, non avremo a disposizione Gerry Scotti ed il simpatico presentatore è stato rimpiazzato da un’anonima voce che compie comunque il suo dovere. Questa avrà un ruolo importante nella nostra scalata al milione, dato che servirà a sottolineare i momenti topici del gioco. Le domande sono in totale 15 di difficoltà crescente e avremo a disposizione i classici tre aiuti che sono rispettivamente: l’aiuto del pubblico, quello da casa e il 50:50 che toglierà due risposte errate. Sono state omesse le fasi eliminatorie dove il più lesto tra dieci concorrenti ha diritto a partecipare al vero e proprio quiz. Per ogni domanda avrete, come nella realtà, tutto il tempo che vorrete. Si inizia con domande facili e banali che, con il proseguo del gioco, diventano sempre più complicate. Ovviamente sono presenti vari checkpoint, che garantiranno al concorrente un guadagno minimo, pur sbagliando le domande in cima alla colonna: incasserete certamente 500 euro rispondendo correttamente alla quinta domanda pur sbagliando le successive, 16000 indovinando la decima e 1 milione di euro completando la colonna. In ogni momento potrete abbandonare la gara e tenervi quanto preso fino a quel momento (praticamente è possibile ritirarsi anche dopo aver risposto correttamente alla prima domanda).

Tanto per giocareNaturalmente, questa conversione di Chi Vuol Essere Milionario ? è consigliata a quell’utenza che ha intenzione di rivivere le fasi affascinanti del quiz di Canale 5. Peccato che, per il resto del pubblico, il titolo resti un gioco capace di catturare l’attenzione per ben poco tempo e questo è dovuto a due lacune. La prima è la ripetitività delle domande: non si può negare che esista un buon livello di sfida e arrivare al sospirato milione non sarà semplice, ma, dopo un buon numero di partite, le domande saranno sempre le medesime tant’è che il continuare a giocare garantirà, prima o poi, l’arrivo al traguardo. In secondo luogo le modalità presenti sono praticamente due: una a singolo giocatore e l’altra in doppio. Nel primo caso parteciperete al normale quiz, mentre nel secondo farete la medesima cosa, solo sfidando un vostro amico che si avventurerà in un insieme di domande dove il vincitore sarà sancito da chi riuscirà a proseguire senza sbagliare. La monotonia e la poca varietà garantisce un certo entusiasmo all’inizio mentre, alla lunga, diventa frustrante e, in breve tempo, lo abbandonerete. Purtroppo il gioco è quello visto in televisione, solo che, a differenza di quest’ultimo, non c’è l’ebrezza del rischio data dalla presenza di denaro sonante. Dal punto di vista grafico, questo titolo è ingiudicabile, perché vengono sì ricreate le atmosfere dell’originale, ma non si può certamente avere di più di questo e quindi penso che sia difficile dare una valutazione. Lo stesso discorso vale per il sonoro, dove la classica musica pervade tutto il percorso che andrete a effettuare, con una ripetitività al limite del frustrante.

– Diverse domande

– Identico al quiz

– Database poco vasto

– Poche modalità di gioco

– Manca Gerry

5.0

Questo gioco poteva rappresentare una buona alternativa ai party game presenti in questo momento per Nintendo DS, invece si è dimostrato come un titolo sviluppato in funzionalità del touch screen. Lo scarso database delle domande e la totale assenza di modalità alternative, fanno di “Chi vuol Essere Milionario?” un software che poteva benissimo essere evitato sulla console dal doppio schermo di casa Nintendo.

Voto Recensione di Chi vuol essere Milionario? - Recensione


5