Recensione

Catwoman

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a cura di Chomog

Il titolo, pubblicato da Eletronic Arts e sviluppato da Magic Pockets, prende direttamente spunto dal recente film incentrato sul personaggio della donna-gatto, Catwoman appunto.La pellicola, basata a sua volta sulla famosa serie di fumetti della Dc Comics (casa a cui appartengono personaggi storici come Superman ed il dinamico duo Barman&Robin), narra le vicende di Patience Phillips, una grafica che lavora in una ditta di cosmetici.

Meglio di BatmanLa nascita della nostra eroina è dovuta ai poteri di un misterioso e potente felino egiziano: Patience Phillips, infatti, ne viene a contatto prima di morire per poi rinascere come Catwoman che è, a differenza di Patience, una donna dal grande intuito, dalla forza superiore alla media e dalla mostruosa agilità.Nel titolo per GameBoy Advance utilizzeremo l’eroina della Dc Comics, presa appunto dalla pellicola cinematografica, avendo a disposizione tutto il suo arsenale, la possibilità di camminare sui muri, l’incredibile agilità che ci permetterà di evitare i proiettili nemici ed infine di utilizzare l’inimitabile “cat-sense”.Il genere di appartenenza di questa cartuccia per il portatile Nintendo è quello dei picchiaduro a scorrimento: potremmo così, tramite la protagonista, picchiare gli avversari che tenteranno di ostacolarci nel procedere seguendo la trama del gioco, sia con pugni e calci che con la fida frusta messaci a disposizione.Durante il gioco, oltre combattere ferocemente contro i nostri nemici, affronteremo anche alcune sezioni, basate sul modello dei giochi di piattaforme, che ci hanno fatto ricordare Prince of Persia.Catwoman ha fatto il suo sbarco su tutte le piattaforme di gioco, Xbox, Playstation 2 e GameCube; ma il titolo proposto per GameBoy Advance non presenta la stessa meccanica di gioco delle versioni casalinghe e si basa sullo stesso motore grafico sviluppato dai Magic Pockets per Baldur’s Gate Dark Alliance proprio per GameBoy Advance, che tanto ha stupito per la qualità e per la magnificenza con la quale è stato confezionato.

Un fisico perfettoIl motore grafico presenta con questo titolo un marginale miglioramento rispetto al già ottimo Baldur’s gate Dark Alliance. Particolare menzione meritano le fonti di illuminazione dinamica che idanno luce all’ambiente: è stupendo vedere i personaggi che, in base a dove vengono collocati durante il gioco, hanno un realistico impatto visivo.La scacchiera di gioco è in stile isometrico: una scelta azzardata per gli elementi in stile platform presenti, ma che ben si adatta alla sezione principale, quella di beat’em up.IGli ambienti nei quali il titolo si sviluppa sono ottimamente realizzati, ricchissimi di dettagli, luci ed ombre, con colori molto lucenti e tonalità da comics moderni ad instaurare un sottile ma non tanto velato legame con la serie a fumetti nel quale la protagonista nasce.Ci troveremo a visionare la città, il museo, depositi e luoghi di ricerca per ben 7 livelli principali.I combattimenti si svolgeranno in gruppi che raramente supereranno i tre più uno, in pratica avremo tre nemici ed il nostro alter ego digitale su schermo.Gli sprite del gioco sono realizzati utilizzando il metodo della digitalizzazione, mostrando un ottima fluidità e credibilità nelle movenze,che rendono Catwoman, graficamente parlando, un piccolo capolavoro.Il sonoro ben si adatta alle atmosfere, presentando motivetti che sottolineano la velocità di azione sia del gioco che della stessa protagonista.Gli effetti sonori, digitalizzati anch’essi, immergono il videogiocatore nello scenario, restituendo a tutti coloro che hanno amato il film le stesse sensazioni, come se si trovassero a visionarlo nuovamente.

La gatta nelle tue maniCon tutta la magnificenza grafica mostrata nel titolo distribuito da Eletronic Arts, ci aspettavamo un gameplay di pari livello, ma non è così.Tanti sono i movimenti concessi alla donna-gatto: utilizzando la croce direzionale più il pulsante di attacco potremmo performare svariate mosse in uno stile di combattimento unico e che mette in risalto tutta l’agilità di Catwoman; peccato però che il tutto non sia necessario, visto che è possibile riuscire a finire il gioco premendo ripetutamente il tasto di attacco durante le fasi di combattimento; una vera delusione, specie se andiamo ad analizzare il potenziale che hanno il personaggio Dc Comics ed il motore grafico offerto dai Magic Pockets.I programmatori dimostrano così di voler mettere a disposizione del videogiocatore la scelta di come annientare gli avversari, ma allo stesso tempo non fanno si che il titolo presenti la ricerca di una strategia su determinate tipologie di essi, anche se segnaliamo la possibilità di disarmare, tramite la frusta, gli avversari muniti di armi da fuoco; ma il tutto si conclude a questo.Altra pecca, dove in parte subentra la colpa del motore grafico, è rappresentata dagli elementi platform alla Prince of Persia.Un motore grafico del genere ben si sposa ad uno scorrimento su un solo piano di gioco, ma risulta quindi ostico il movimento e la precisione di indirizzamento della protagonista.

– Personaggio principale con grande carisma

– Grafica stupenda

– Illuminazione surrealista

– Elementi plattaform ostili al motore grafico

– Meccanica di gioco ripetitiva

7.0

Il titolo per GameBoy Advance, tie-in del film di Catwoman, è un prodotto discreto che, pur presentando un’ottima realizzazione tecnica, pecca nella struttura e nella media longevità.

E’ comunque migliore delle versioni per home-console e farà la felicità di tutti coloro che amano uno stile grafico minuto e dettagliato, senza le enormi magnificenze estetiche dei primi piani delle versioni casalinghe del titolo.

Senza grosse pretese è consigliato agli amanti dei picchiaduro, l’unica vera nota dolente è da ricercare nella possibile frustrazione scaturibile dal connubio di stile grafico isometrico ed elementi plattaform.

Voto Recensione di Catwoman - Recensione


7