Anteprima

Castlevania: Order of Ecclesia

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a cura di AP

Dall’uscita del Game Boy Advance i portatili Nintendo sono stati i principali sistemi sui quali la prolifica saga del vampiro per eccellenza ha piantato i propri canini. Il loro aspetto bidimensionale ha convinto chiunque a quale sarebbe stata la migliore strada da intraprendere e basandosi su un gameplay preso a piene mani dal capolavoro Symphony of the Night (e prima ancora dalla saga di Metroid) abbiamo assistito alla rinascita di un genere e di una saga che non ha ancora trovato una degna collocazione in un ambiente 3D. Che nessuno si disperi, però, perché tutti i nuovi capitoli hanno sempre avuto una propria identità e hanno sempre fornito più di un valido motivo per essere giocati. Sarà così anche stavolta?

Oggi mi faccio un bel tatuaggioCastlevania Order of Ecclesia è un titolo solido che non si discosta molto dai capitoli precedenti. Ciò è riscontrabile in un gameplay rimasto pressocché invariato nella sostanza, ma che arricchisce tutto con nuove abilità e un nuovo personaggio.La storia inizia poco dopo i fatti narrati in Symphony of the Night e vede la sparizione dell’intera stirpe dei Belmont. Ad investigare su questa situazione comincia Shanoa, una cacciatrice di demoni che può sfruttare i propri poteri magici attraverso dei tatuaggi che possono essere “equipaggiati”, un po’ come successe a suo tempo per le armi o per le carte di Circle of Moon o le anime di Dawn of Sorrow. Ogni nemico potrà infatti rilasciare dei glifi che, una volta tatuati, doneranno dei potrei magici diversi. Si passerà da abilità d’attacco e di difesa da distribuire sulle due braccia della protagonista a vere e proprie abilità speciali. Tra le più affascinanti è stata mostrata la capacità di essere attratti da particolari ganci metallici attraverso il fenomeno del magnetismo. In pratica attivando il potere con il tasto dorsale destro apparirà un cerchio blu intorno a Shanoa e se uno di questi elementi metallici si troveranno nel raggio d’azione, il nostro personaggio lo raggiungerà. Per mostrare efficacemente questa nuova peculiarità è stata presentata una sezione in cui bisognava scalare una torre attraverso appigli metallici e il risultato è stato decisamente convincente.I tatuaggi potranno essere attivati in ogni momento, ma richiederanno qualche secondo. In questo lasso di tempo il giocatore resterà indifeso e, nonostante non manchino luoghi senza mostri dove salvare o cambiare i propri poteri, occorre organizzarsi prima di affrontare i nemici più potenti, poiché cambiare tattica durante lo scontro può rivelarsi fatale. Saranno infine assenti i soliti oggetti complementari come l’acqua santa, le croci e i pugnali da lancio, tutti sostituiti da abilità che sfrutteranno il mana.

In giro per la TransilvaniaUn’altra novità importante riguarda l’ambientazione. Questa volta l’avventura non si svolgerà soltanto all’interno di un lugubre maniero, ma potrete esplorare in lungo e in largo anche i villaggi e le foreste che lo circondano. Questo stile di gioco unito alla possibilità di affrontare quest secondarie, utili per ottenere abilità segrete, ricorda molto Castlevania II: Simon’s Quest. Saranno comunque presenti dei teletrasporti che, una volta scoperti, ci faranno risparmiare tempo e dovrebbero eliminare, almeno in parte, il back tracking. Non è chiaro se anche in questo titolo ci sarà l’alternanza del giorno e della notte, ma non sarebbe certo male.Nonostante la grafica e il gameplay siano incentrati su un titolo in 2D, sono comunque presenti elementi grafici e nemici che abbracciano la terza dimensione con risultati molto buoni. Lo stile usato per caratterizzare quest’avventura inoltre è più cupo e meno colorato delle produzioni precedenti ma, nonostante ciò, il contrasto tra nemici e scenario è molto più netto, definito e dettagliato.Dovrebbe essere disponibile anche una modalità a due giocatori, ma non si sa ancora come sarà implementata nel titolo in questione. Insieme a Shanoa sono stati presentati altri due personaggi, Albus e Marlowe, ma non è stato fatto cenno ad ipotetiche partite in cooperativa. Probabilmente ci si potranno scambiare i glifi come già successo nei capitoli precedenti. Ignota per ora anche la presenza di modalità online.

Conclusioni FinaliQuest’ennesimo Castlevania sembra confermare le ottime qualità che hanno sempre contraddistinto questa storica saga. Seguendo il vecchio proverbio “squadra che vince non si cambia”, Konami sembra aver confezionato la solita perla che, grazie al gameplay più che collaudato, ci porterà nuovamente a combattere il terrificante conte. Le novità ci sono sia nel settore tecnico che in quello del gameplay, ma niente viene rivoluzionato. Restiamo comunque in attesa di nuove informazioni attendendo la data d’uscita che per ora è confermata per il mese di Ottobre in Giappone e America con un piccolo vantaggio in termine di giorni a favore del suolo statunitense. Purtroppo non è ancora stata ufficializzata nessuna data per il vecchio continente, ma si spera di poter trovare il gioco sugli scaffali entro l’anno. Per notizie più dettagliate continuate a seguirci.