Recensione

Cars

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a cura di rspecial1

Come da tradizione anche questa volta i ragazzi della Pixar hanno realizzato un film d’animazione per il cinema che ha sbancato i botteghini e riscosso un grande consenso di pubblico per la simpatia dei personaggi e le gag divertenti. Guardando la pellicola era difficile immaginare come sarebbe potuto essere un eventuale tie-in su Nintendo DS, ovvero cosa avrebbero implementato i programmatori della THQ e come avrebbero impostato il gameplay su un film un po’ atipico, diverso dal normale e con una storia non certo corposa o tale da riuscire a ricavarne un’avventura. Beh, come sempre le risorse della piccola console Nintendo sono infinite, peccato che non si possa dire la medesima cosa per i tie-in in generale che sono pressoché destinati alla stessa fine… lo scaffale.

L’amicizia prima di tutto!Il film, per coloro che lo hanno visto, insegna molto sull’amicizia e sulla sua importanza, anche se il tutto è ambientato nel mondo delle macchine ed in particolare delle corse. La prima cosa che ci si attendeva da questo Cars era un racing game, ma gli sviluppatori hanno ben pensato di stravolgere un po’ il tutto realizzando una semplice compilation di minigiochi dedicati ai vari personaggi apparsi nella pellicola. Il titolo si aprirà con una schermata dei menù molto originale, facendoci ritrovare in un cinema all’aperto con parcheggiate le varie vetture (inizialmente solo tre) che costituiranno i singoli minigiochi. Lo scopo del titolo è semplice: sbloccare tutti e 12 i giochini e divertirsi un bel po’…peccato però che il tutto non sia propriamente riuscito come nelle intenzioni degli sviluppatori. Come prima cosa dovrete affrontare una simpatica gara contro la polizia per cercare di non essere catturati e messi in garage, o peggio ad asfaltare la strada, ed è proprio qui che si denota la povertà del gameplay. Proprio come agli inizi degli anni ’80, potrete solamente spostare la vostra vettura nelle diverse corsie e basta, con la tipica visuale dall’alto, cercando di schivare tutte le macchine che vi ritroverete di fronte… molto old come cosa e per nulla divertente. Il secondo minigame vi richiederà di fare rifornimento di benzina alle auto che verranno al distributore; anche qui si denotano molti problemi: per rifornire infatti basterà sfregare lo schermo su e giù velocemente, mentre con uno sguardo al monitor superiore sapremo per tempo in quale delle pompe dirigerci… molto semplice ed elementare. Il terzo sembra ideato più per Brain Training, dovrete infatti semplicemente guardare il semaforo e ripetere la sequenza con la quale si accendono le luci… no comment. L’idea migliore è senza dubbio quella di tenere il protagonista del film come personaggio da sbloccare, per fare la felicità dei bambini (??) Boh, sta di fatto che userete il celebre Lightning McQueen solo dopo aver terminato i primi giochi, e con esso dovrete affrontare la famosa Piston Cup, cercando di vincerla per sbloccare altri personaggi che equivarranno ad altri minigiochi, per un totale di 12. Passerete dal fare i meccanici ai box dovendo sostituire velocemente le ruote al pescare in mezzo ad un fiumiciattolo resti di carrozzeria. Non manca neppure la modalità multiplayer, realizzata grazie alla famosa Piston Cup dove due giocatori potranno farsi valere; l’unica cosa che non siamo riusciti a capire è come sia possibile che per questa modalità siano necessarie due cartucce del gioco, un po’ innamissibile visti i precedenti su Nintendo DS.

Una Sverniciata alla carrozzeriaSe si analizza tecnicamente il titolo dei ragazzi della Helixe ci si rende conto che il lavoro svolto è buono, grazie ad una perfetta riproduzione dei personaggi visti nel film e delle loro caratteristiche peculiari; con un buon utilizzo delle texture ed in generale con una varietà di modalità presenti tutte ben fatte tecnicamente. Anche l’audio non è da meno, con tutti i suoni e le musiche presenti nel film originale riproposte per fare da sottofondo a tutto il gioco, ricreando così l’atmosfera ideale. L’unico neo del titolo rimane, oltre alla semplicità dei minigiochi, la scarsa longevità… per finirlo infatti abbiamo impiegato meno di due ore, anche accettabile come cosa se non fosse che il prezzo non è budget ma pieno e quindi intorno ai 40 Euro. Inammissibile.

– Minigiochi divertenti…

-…ma troppo semplici

– Dura un paio d’ore

5.2

Questo nuovo tie-in sbarca su Nintendo DS con delle buoni qualità tecniche e con un gran numero di minigiochi molto vari, così da non scoraggiare l’utente. Purtroppo però rimane il fatto che, anche se decisamente indirizzato ad un pubblico giovane e quindi non troppo esigente, la semplicità degli stessi giochi unita alla scarsa longevità del tutto ne compromette il giudizio finale. Un titolo che in sostanza dura meno dello stesso film e costa così tanto non è consigliato neppure ai fan stessi della pellicola che farebbero bene ad indirizzarsi o sul dvd o sulle versioni casalinghe.

Voto Recensione di Cars - Recensione


5.2