Recensione

Cannon spike

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a cura di Redazione SpazioGames

Connon Spike è la conversione di uno degli ultimi coin op della Capcom. Il gioco è ambientato in un lontano futuro in cui un gruppo di terroristi robot minaccia di distruggere il mondo. La World Peace Alliance costituisce un’unità speciale con il compito di distruggere questi robot una volta per tutte. Il vostro compito sarà quello di superare dieci livelli popolati da ogni genere possibile di mostri cirbernetici prima di affrontare il boss finale. Prima di cominciare il gioco potrete selezionare il livello di difficoltà tra i sette disponibili e quindi il personaggio che volete impersonare. Sono disponibili sette eroi provenienti dal mondo Capcom tra cui: Shiba Shintaro, grande campione di skateboard che usa per compiere spettacolari evoluzioni, Charlie, proveniente dall’esercito degli stati uniti (ricordiamo la sua apparizione in Street Fighter Zero), King Arthur, storico personaggio della serie Ghosts and Goblins, Cammy, agente segrete estremamente veloce e abile (la ricordiamo in Super Street Figther II), Simone, dotata di poteri soprannaturali, B.B. Hood, la giovane cappuccetto rosso di Darkstalkers armata di mitragliatrice e infine Mega Man, il più famoso tra gli eroi Capcom. Ogni personaggio è caratterizzato da un proprio stile di combattimento ed è dotato di un arma convenzionale a cui si aggiungono due attacchi potenti, una mossa per gli scontri ravvicinati e una sorta di smart bomb. Molto utile durante i combattimenti è la possibilità effettuare un trigger dei nemici con il tasto right. In questo modo potrete muovervi liberamente per lo schermo continuando a puntare la vostra arma verso il nemico che avete individuato. Uccidendo alcuni avversari recupererete dei bonus quali: capsule che rigenerano la vostra energia e ricariche per gli attacchi speciali.I livelli seppur molto diversi per ambientazione gli uni dagli altri sono molto brevi per quanto riguarda la loro estensione fisica: per rendervi l’idea sono compresi in al massimo 3-4 schermate reali. Peccato anche perché i nemici sono ben diversificati e realizzati con la massima attenzione per i dettagli. Buoni gli effetti delle esplosioni e quelli generati dall’esecuzione dell’attacco speciale. Il sonoro è ricco di numerosi effetti quali scoppi, rumori meccanici, colpi di armi da fuoco, laser e si sposa perfettamente con il ritmo frenetico dell’azione.La giocabiltà è elevata in virtù dell’ottimo controllo che garantisce una risposta immediata del nostro personaggio alle nostre sollecitazioni. Divertentissimo inoltre farsi largo tra nugoli di proiettili per sferrare degli attacchi devastanti ai robot nemici. Soprattutto giocando in due contemporaneamente l’azione diventa concitata ed entusiasmante (mi raccomando non litigate con i vostri amici per cercare di arraffarvi i power up!!!).La longevità è il vero punto debole del gioco. I livelli infatti sono troppo pochi e per giunta non particolarmente lunghi. E’ fondamentale, per evitare di finire il gioco dopo un’ora, settare il livello di difficoltà perlomeno a “normal”.

8.3

In conclusione un’ottima conversione da coin op che però, giocata tra le pareti domestiche, è penalizzata da una longevità non particolarmente elevata. Se avessero aggiunto nuovi livelli appositamente per la versione console o avessero introdotto nuove opzioni sarebbe stato veramente un gioco imperdibile. Così rimane un buon titolo particolarmente consigliato agli amanti dei giochi arcade.

Voto Recensione di Cannon spike - Recensione


8.3