Anteprima

Call of Duty Modern Warfare 3

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a cura di drleto

Los AngelesCall of Duty si è trasformato, nel giro di pochi anni, da titolo di successo a vero e proprio fenomeno di massa, capace di frantumare ogni precedente record di vendite e gradimento. Un fenomeno talmente ampio da potersi permettere un evento di dimensioni gargantuesche al solo scopo di celebrare il prossimo capitolo, in arrivo il prossimo 8 novembre, e ringraziare i milioni di utenti che giornalmente affollano i server di gioco, alla ricerca dell’ennesima sfida offerta dal pluripremiato comparto multigiocatore. Un evento vasto, con diverse attività ricreative a tema (che potete trovare riassunte in questo articolo), che attendono i giornalisti provenienti da tutto il mondo e le migliaia di appassionati che sono riusciti ad accaparrarsi un biglietto. A fianco dei festeggiamenti c’è comunque spazio (o forse è il contrario) per togliere finalmente il velo ai tasselli mancanti che andranno a comporre l’offerta ludica di uno dei giochi più attesi di questa fine 2011.

PresentazioneA salire sul palco, per presentare ai giornalisti le novità che andremo a sperimentare in Call of Duty Modern Warfare 3, è stato Erik Hirshberg, CEO di Activision.Ovviamente, prima di addentrarsi nei dettagli attesi dai giocatori, l‘anchorman ha voluto ribadire il legame speciale che lega la software house con Microsoft e Xbox 360, partner per questa iniziativa e, come tradizione, detentrice dell’esclusiva temporale di tutti i DLC che arriveranno ad arricchire con cadenza mensile l’offerta ludica dello sparatutto Infinity Ward. Secondariamente ha voluto ribadire come siano solo maldicenze quelle che dipingono la serie di Call of Duty come statica e poco innovativa, in quanto Activision, Infinity Ward e Sledgehammer, ovvero i tre attori protagonisti di questo ultimo atto, sono alla costante ricerca di nuove soluzioni in grado di migliorare e perfezionare una formula di gioco amata e consolidata, che ancora non mostra segni di invecchiamento. Per questo Hirshberg si spinge nell’affermare che Call of Duty Modern Warfare 3 sarà il capitolo più bilanciato e rifinito di tutta la serie. Prima di spiegarci il motivo di questa altisonante affermazione ha mostrato in anteprima il nuovo corto dedicato al mondo di Modern Warfare, intitolato Find Makarov – Operation Kingfish. Questi pochi minuti di intensa azione “à la Call of Duty”, girati completamente in live action, sono stati capaci di immergerci completamente nell’universo di gioco, grazie a scelte registiche, costumi, armi e situazioni prese di peso dalla serie. La qualità del corto è elevatissima: siamo convinti che il lavoro di questi talentuosi fan sarà in grado di bissare il successo del precedente episodio.Tornando al gioco vero e proprio, Hirshberg ha proseguito sintetizzando il segreto del successo della serie: perfetto bilanciamento tra scene memorabili in pieno stile hollywoodiano e realismo, la formula magnetica che ti spinge a continuare a giocare, il fatto di essere facile da imparare, ma complesso da padroneggiare ed infine i 60 frame per secondo, il vero segreto della velocità, della frenesia e della precisione che è possibile riscontrare nel gameplay.

NovitàDopo questa introduzione sono state elencate alcune tra le principali novità che saranno presenti nel gioco. Cominciamo dalle Spec Ops; oltre a 16 nuove missioni da giocare in cooperativa farà il suo debutto la modalità Survivor (una sorta di Orda nella quale occorrerà resistere a diverse ondate di nemici), ma la maggiore novità è forse l’integrazione di statistiche, premi ed esperienza con quelle della parte competitiva. Per quanto riguarda Call of Duty Elite, essendo questo servizio nato principalmente in vista di Call of Duty Modern Warfare 3, solo all’uscita del gioco potremo toccare con mano tutte le nuove feature introdotte che, per forza di cose, non hanno potuto essere mostrate nella beta. Robert Bowling di Infinity Ward e Michael Condrey di SledgeHammer hanno anticipato come il sistema è stato progettato per consentire una profonda integrazione col più popolare social network del mondo, Facebook, tanto che direttamente dal gioco potremo invitare, organizzare e trovare nuovi amici per CoD attraverso questo canale. Volete scoprire quali dei vostri ex compagni del liceo è disponibile per un deathmatch o volete giocare con i membri della pagina di Spaziogames? Grazie alle nuove funzionalità annunciate sarà possibile farlo in pochissimi passaggi direttamente dai menù di gioco. Un elemento che farà felici i gruppi di giocatori sono le nuove opzioni per organizzare e gestire i propri clan da remoto, mentre i fanatici della mobilità potranno scaricare l’applicazione per smart phone che li terrà sempre connessi con il loro profilo. Molti di voi saranno contenti di sapere che tutte queste possibilità saranno disponibili per tutti, dato che faranno parte dei servizi gratuiti offerti da Call of Duty Elite. Per 49.99$ all’anno, coloro che sottoscriveranno l’abbonamento, potranno scaricare gratis e prima di tutti i DLC del gioco, previsti questa volta a cadenza mensile e non più trimestrale. Activision, ovviamente, sottolinea come già in questo modo si andrebbero a coprire i costi dell’abbonamento. Come se non bastasse saranno organizzati per tutti gli utenti premium tornei giornalieri, con premi virtuali e persino in denaro. Inoltre verranno sbloccate ulteriori informazioni, statistiche e possibilità di gestione per i clan, che verranno trattati alla stregua di un giocatore. Sarà messo a disposizione all’incirca otto volte lo spazio disponibile per gli utenti “normali” nel quale caricare i propri filmati o le proprie immagini di gioco. Infine verrà creata tutta una serie di contenuti video, come le guide strategiche redatte da esperti, la Friday Night Fight, spettacolo ideato in collaborazione con Ridley e Tony Scott nel quale celebrità o fazioni avverse (repubblicani contro democratici) si sfideranno all’ultima kill e la Noob Tv, ovvero una serie di contenuti in grado di intrattenere e divertire gli amanti della serie. Gli utenti più esigenti saranno orgogliosi di venir riconosciuti con la status di Founder, che verrà loro assegnato alla sottoscrizione del servizio.Non poteva mancare un’edizione limitata Xbox 360 dedicata a Call of Duty Modern Warfare 3. Major Nelson ha presentato tramite un video le caratteristiche della console: 320 GB di HDD, skin a tema con il gioco, ovvero bianco sporco con alcuni inserti mimetici grigio chiaro, due pad in tinta con la console (nella nuova versione) ed un auricolare. Tutto nella norma dunque, non fosse che il classico bip di accensione è stato sostituito col rumore di attivazione del visore notturno tipico della serie.

ModalitàUno dei crucci principali degli sviluppatori è rendere il gioco appetibile sia per i veterani, sia per i neofiti, che non dovranno più subire una lunga serie di umiliazioni e sconfitte prima di apprendere i rudimenti del gioco. Per questo motivo è stato ristudiato tutto, in modo da rendere l’esperienza il più bilanciata possibile, in grado di favorire anche coloro che prediligono, per capacità o inclinazione, il gioco di squadra piuttosto che la kill più efferata. Per far questo si darà ai giocatori maggior scelta per personalizzare le proprie partite private, modulando così il tipo di sfida alle capacità ed ai desideri del giocatore. Inoltre è stata introdotta una nuova modalità di gioco, chiamata Kill Confirmation, nella quale dopo una morte il giocatore lascerà sul terreno la propria dogtag. Se a raccoglierla sarà un compagno, la kill verrà confermata e contata ai fini della partita, se sarà raccolta da un avversario verranno detratti i punti. Questo crea nuove dinamiche di crescita del punteggio e di priorità sul campo di battaglia, dato che la raccolta sarà altrettanto importante quanto l’uccisione vera e propria. La seconda modalità di gioco introdotta è chiamata Team Defender e premierà, in una partita ad obiettivi, tutti coloro che difenderanno il portatore della bandiera.In partita privata potremo invece selezionare una delle seguenti modalità: Infection (dove un infettato, uccidendo i nemici, recluterà nuovi membri della squadra), Drop Zone (dove dovrete difendere una Drop Zone per ottenere punti e nuovo equipaggiamento), Team Juggernaut (Deathmatch nel quale potrete beneficiare del supporto di un Juggernaut), Juggernaut (nel quale colui che ucciderà il Juggernaut ruberà il suo ruolo), Gun Game (dove occorrerà mostrare la propria abilità con ogni arma) e One in the Chamber (dove si guadagneranno munizioni uccidendo avversari). Le mappe disponibili al day one saranno 16, tra le quali troveremo Resistance, Dome, Underground, Village e Arkaden, mostrate per la prima volta durante il Call of Duty XP.Un’altra notizia che farà contenti molti giocatori sarà la presenza di server dedicati sin dal primo giorno di commercializzazione. I giocatori avranno diversi filtri per personalizzare al massimo la ricerca del server dedicato preferito, oltre che potranno creare il proprio server, potendo in questo modo intervenire direttamente sulle regole di gioco, la ban list etc…Un’altra novità sarà un sistema di crescita con le armi. Grazie ad esso, aumentando la conoscenza di una determinata arma saremo in rado di personalizzarla, migliorandone per esempio la stabilità o il rateo di fuoco, oltre che personalizzandola esteticamente. Padroneggiare una singola bocca da fuoco darà enormi vantaggi tattici al soldato, oltre che nuove potenti abilità. Questo varrà sia per le armi primarie, sia per le secondarie.

Strike PackagesLa più grande novità riguarda la ricompilazione delle Killstreak per potersi adattare meglio al tipo di gioco che ognuno terrà sul campo di battaglia. Grazie al sistema di Pointstreak oltretutto saranno conteggiate non solo le uccisioni, ma anche il completamento degli obiettivi di gioco, spostando dunque leggermente il focus sul gioco di squadra, piuttosto che sull’individualismo.Per meglio adattarsi a questa nuova “filosofia” sono stati pensate tre diverse progressioni. L’Assault Strike Package è forse quella più classica del lotto, grazie alla quale, concatenando le uccisioni, si potranno guadagnare netti vantaggi offensivi. Il conteggio delle Pointstreak verrà però resettato dopo ogni morte. Nel Support Strike i Pointstreak non si concateneranno l’un l’altro ed i vantaggi saranno maggiormente votati alla difesa ed al supporto del team. In questo caso il conteggio dei punti non si resetta con la morte. Il più rivoluzionario è sicuramente lo Specialist Strike Package, dato che i vantaggi ottenuti saranno nuovi perk precedentemente selezionati, che andranno a sbloccarsi una volta raggiunto l’obiettivo, fino ad un massimo di 6 contemporaneamente. Sfortunatamente la morte resetterà le vostre capacità.Di seguito vi riportiamo una lista parziale di quelle che saranno le nuove capacità introdotte:

Assault:– 5 kills: I.M.S.– 9 kills: Strafe Run– 9 kills: AH-6 Overwatch– 10 kills: Assault Drone– 15 kills: Juggernaut

Support:– 5 kills: Ballistic Vest – 5 kills: Airdrop Trap– 10 kills: Recon Drone– 14 kills: Stealth Bomber– 18 kills: Juggernaut Recon

Death Streaks:– 4 – Juiced (run faster)– 5 – Revenge (last person to kill you is visible on radar)– 5 – Hollow Points (increased bullet damage for 1 kill)– 6 – Dead Man’s Hand (player falls into last stand with C4)

New perks– Recon – Explosive damage paints the target on the mini map– Blind Eye – Undetectable by air support/sentries– Assassin – Undetectable by UAV, portable radar, thermal, heartbeat– Quickdraw – Faster aiming– Stalker – Move faster while aiming– Marksman – Identify targets at longer range

Hands onPad alla mano Call of Duty Modern Warfare 3 rimane un’esperienza veloce, divertente e frenetica. Le novità presentate non vanno infatti ad incidere sull’anima del gioco, ma danno semplicemente maggiori opzioni di personalizzazione del proprio avatar, per far si che quest’ultimo rispetti fedelmente il nostro stile di gioco e le nostre attitudini. Il nuovo sistema di perk ed abilità sembra studiato in maniera efficace, ma ovviamente prima di esprimere tali giudizi è necessario un test più approfondito. Molto divertente la modalità Kill Confirmed, grazie al nuovo taglio che viene dato al classico team deathmatch e che spinge i giocatori a muoversi in maniera diversa e ripensare il proprio atteggiamento in funzione della raccolta delle targhette.Graficamente il gioco si difende egregiamente. Su Xbox 360 i sessanta frame per secondo sono stabilissimi e la sensazione è quella che si sia fatto un ulteriore passo in avanti per quanto riguarda la pulizia ed il dettaglio generale sia dei livelli che dei vari soldati. Speriamo che anche su Playstation 3 e su PC mantenga la stessa qualità.

– Gameplay veloce e frenetico

– Ottimo comparto grafico

– Nuovo bilanciamento di armi ed abilità

Call of Duty Modern Warfare 3 sembra avere tutte le carte in regola per essere nuovamente l’avversario da battere in questa stagione natalizia, grazie alla sua formula collaudata, ma estremamente rifinita e divertente, ai 60 frame per secondo ed alla risonanza di un nome che non ne vuole sapere di perdere smalto. Nei prossimi giorni potremo carpire ulteriori dettagli su questo attesissimo gioco, otre che vivere una vera e propria festa dedicata a Call of Duty. rimanete con noi per il reportage completo!