Anteprima

Call of Duty 4: Modern Warfare Wii

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a cura di Dr. Frank N Furter

Sono passati ormai due anni dall’esordio dell’originale Call Of Duty 4: Modern Warfare, un periodo di tempo durante il quale il titolo Activision ha conquistato milioni di videogiocatori grazie ad un comparto online strepitoso, una giocabilità pressoché eccezionale e un cura grafica davvero straordinaria. La notizia di un porting per la console Nintendo ha lasciato con l’amaro in bocca i fan degli FPS, i quali avrebbero sicuramente preferito una versione del nuovo Modern Warfare 2 in uscita questo Novembre. Andiamo a vedere quali sono le novità e i cambiamenti apportati per la versione Wii di Call Of Duty 4: Modern Warfare.

Tutto come prima… o quasiGli sviluppatori ci hanno tenuto subito a precisare che “la versione Wii conterrà tutte le modalità off-line e online delle versioni Xbox360 e PS3”. Tutto ciò si traduce nella presenza della modalità arcade, del sistema di livellamento, dei perks e tutte le diverse modalità online che hanno fatto grande il titolo Activision. Questo porting inoltre supporterà la presenza di ben 10 giocatori online, due in più rispetto a Call of Duty: World at War sempre dello studio Treyarch. La note dolente è arrivata quando abbiamo chiesto se il Wii Motion Plus e il Wii Speak sarebbero stati implementati nel gioco; entrambe le periferiche non avranno alcun utilizzo, la prima per non intralciare la completa customizzazione del sistema di controllo, mentre per il più importante Wii Speak ci è stato detto che introdurlo avrebbe diminuito sensibilmente il numero di utenti in grado di usufruire del prodotto. E’ una situazione davvero emblematica perché se è vero che il Wii Motion Plus può essere sostituito da un proprio schema di comandi personalizzato, dall’altra parte l’esclusione di una chat vocale in game all’interno di uno sparatutto in prima persona appare un controsenso. E’ innegabile come l’esperienza online con gli amici abbia decretato il successo del suo predecessore, (e della saga Call Of Duty in generale), e consci di questo non riusciamo a capire il perché di questa esclusione. A chiudere il “capitolo” online vi segnaliamo l’introduzione dell’host mobile, ovvero, se un vostro compagno farà da ospite della partita questa non verrà annullata nel caso in cui si disconnetta: in pochi secondi il gioco assegnerà il ruolo di host ad un altro partecipante. Invitare gli amici e aggiungerli alla vostra lista amici risulterà più semplice, visto che durante un match potrete visualizzare ogni utente e, selezionandolo, lo inviterete a diventare vostro amico.

Full ControlMolto interessante è stata la dimostrazione riguardante il sistema di controllo, vero e proprio punto di distinzione con le versioni in alta definizione. I giocatori potranno scegliere se partire con un setting prestabilito in base al livello di difficoltà a cui andranno incontro; in totale ci saranno ben sette diversi assetti precostituiti. Nel caso in cui si voglia modificare il sistema di controllo in maniera libera, non dovrete far altro che impostare ogni tasto e funzione come più vi aggrada. Tutto questo potrà essere cambiato in ogni momento del gioco, in qualsiasi missione basterà accedere al menù per apportare le dovute modifiche. Durante la parte di giocato a cui abbiamo assistito, uno degli sviluppatori dapprima utilizzava il Wii Remote per mirare, un secondo dopo lo faceva tramite l’analog stick del Nunchuk, cambiando radicalmente il modo di gioco in un istante. Confermato il supporto alla Wii Zapper di Nintendo, purtroppo non abbiamo avuto modo di capire se sarà effettivamente d’aiuto, ma con tutte le opzioni disponibili per il sistema di controllo speriamo di poterne sfruttare le caratteristiche strutturali. Ulteriore novità, esclusiva della versione Wii, è la modalità co-op simile a quella già vista in Super Mario Galaxy dove un secondo giocatore potrà essere di supporto all’altro. Le sue capacità sono limitate al ricaricare l’arma, a cambiarla e a sparare. Quest’aggiunta può essere applicata in ogni momento della modalità single player senza stravolgere ne la trama ne la difficoltà dell’avventura. Per quanto riguarda il comparto tecnico siamo ben lontani dallo straordinario impatto visivo offerto dalle versioni in alta definizione, ma questo è dovuto ad una sostanziale differenza hardware tra le console. Il problema nasce dal momento che su Wii abbiamo potuto ammirare titoli con una grafica ancor oggi godibile e lo stesso non si può dire di questo porting. Non solo si nota un pesante aliasing, ma le texture non appaiono in gran forma, senza parlare dei modelli poligonali in campo e degli effetti particellari: primitivi è la parola che li descrive meglio.

– Contenuti rimasti intatti rispetto alla versione 360/PS3

– Possibilità di modificare a proprio piacimento il sistema di controllo

Call Of Duty 4: Modern Warfare Wii ha un potenziale target d’acquirenti, ovvero, i giocatori in possesso della sola console Nintendo amanti degli sparatutto in prima persona. Un titolo così famoso e giocato tutt’ora ha bisogno di un forte supporto sul fronte online e l’assenza del Wii Speak non aiuta in questo senso. Tutti quelli che hanno provato o giocato due anni fa il titolo Activision difficilmente torneranno indietro anche perché lo stesso giorno uscirà il nuovo capitolo curato dai ragazzi di Infinity Ward. Come di consueto vi rimandiamo alle pagine di Spaziogames.it per tutti gli aggiornamenti futuri.