Buzz! Un Mondo di Quiz

Nuove domande, nuove modalità ma anche graditi ritorni.Una delle più grosse novità introdotte dal gioco è la possibilità di essere chiamati per nome. Nonostante i nomi disponibili non siano molti, difetto compensato in piccola parte dall’introduzione di alcuni soprannomi, sentire un compagno di gioco provocato o lodato da Buzz aumenta considerevolmente il livello di divertimento generale. Andando con ordine, il primo sguardo al menù principale permette di osservare una nuova, e a nostro parere più completa e immediata, gestione del gioco. In precedenza limitata a quale tipologia di Quiz affrontare (cinema, musica, ecc…), ora la scelta si fa più ampia e particolareggiata: selezionando il gioco offline esistono diverse tipologie di partita, da quella normale, della durata media, ad una più lunga, da “45 minuti“, passando da un round “pazzo” ad un round “serio”. Le possibilità di personalizzazione sono molteplici, con ben undici modalità diverse, che vanno dall’ormai classico “Lancio della torta” al nuovo arrivato “Punto di ebollizione” e potranno essere tutte affrontate in una partita da 2 a 4 giocatori, con l’esclusione di alcune modalità nel caso si arrivi a più di cinque partecipanti.Grazie all’inclusione di tanti nuovi argomenti, alcuni dei quali davvero originali o esilaranti come le domande “Senza alcun senso“, ogni partita risulterà diversa dall’altra, anche considerando l’esclusione di alcune modalità durante gli scontri intellettuali a cinque o più giocatori.Analizzati tutti questi fattori si evince che, grazie alle cinquemila domande contenute nel pacchetto e la possibilità di acquistare nuove espansioni tramite il Playstation Store, la longevità del titolo, se affrontato in compagnia, può protrarsi per le feste di tutto l’anno, sicuramente accompagnato da tante risate che alcune modalità e domande non potranno che strapparvi.

Chi ha detto che chi fa da sé fa per tre?Oltre alle classiche modalità del gioco offline, Buzz Quiz TV aveva portato con sé l’introduzione al gioco online grazie alle possibilità offerte dalla Playstation 3. Per la prima volta nella serie non solo si poteva sfidare amici o anche persone sconosciute dal resto del Bel Paese ma si poteva anche creare e condividere nuovi quiz da giocare e votare. Al momento di scrivere, questa funzionalità, completamente compatibile anche con Buzz! Un Mondo di Quiz, vanta più di dodicimila quesiti, che comprendono i più svariati argomenti, trattati sia in maniera generale che più specifica. In questo caso, non trovare un quiz interessante è davvero difficile e molte volte vi troverete davanti a domande davvero complesse (anche se può capitare qualche sgradevole eccezione, subito segnalabile alla community del gioco).Le possibilità nella modalità online sono anche qui molteplici: è possibile, infatti, arrivare ad un massimo di otto giocatori (al massimo quattro in locale, fino ad otto con il resto del mondo) sia tramite inviti da mandare agli amici della propria lista su Playstation Network, sia semplicemente cercando una partita aperta.Questo può rappresentare anche un incentivo per l’utilizzo del titolo in singolo dal proprio divano, data la facilità con cui è possibile trovare compagnia sui server di Buzz.

La tecnica non è tuttoIn una serie di giochi come quella presa in causa, il comparto tecnico è probabilmente l’ultima delle preoccupazioni per l’utente ma alcune parole vanno comunque spese. Graficamente parlando, la realizzazione generale gode di ottimi colori, abbinati ad una resa piuttosto “cartoonesca” di personaggi giocanti e dell’ormai noto conduttore. Anche lo studio televisivo è ben realizzato, con le colorazioni che variano in base al tipo di quiz, mentre lo stesso non si può dire del pubblico in sala, alle volte vittima di alcune panoramiche della telecamera talmente veloci da provocare un bel “giramento di testa”. Le musiche sono ben realizzate e si sposano ottimamente con la natura di programma televisivo del gioco, come anche le voci, sempre chiare e comprensibili. Certo non siamo davanti ad un capolavoro di tecnica (e difficilmente qualcuno avrebbe sentito il bisogno di sostanziali modifiche sotto questo lato) ma la godibilità dell’esperienza di gioco è comunque assicurata.