Bomberman Ultra

Bomberman e il multiplayerCoerentemente con quanto già ammirato in altri epidosi recenti, il titolo Hudson vi permetterà di giocare fino a quattro giocatori in un’unica arena. La tradizione vuole che i livelli siano strutturati come se fossero dei labirinti ed anche questa volta sarà necessario osservare con una certa attenzione il punto di transito prima di depositare un ordigno e ritrovarsi poi con le spalle al muro senza la possibilità di sfuggire all’esplosione. Le mappe saranno costellate di oggetti bonus e potenziamenti utili ai fini della battaglia stessa. Ad esempio potrete estendere l’area di esplosione delle vostre bombe, muovervi più velocemente, disporre di più ordigni contemporaneamente e così via. A livello pratico la meccanica di fondo non pare aver subito alcuna miglioria tale da esaltarne il passaggio su PS3 e ciò potrebbe in qualche modo risultare indigesto a tutti coloro che attendevano, dopo l’annuncio, una svolta della serie a livello d’innovazione. D’altra parte, il titolo Hudson non ha mai mostrato tra i suoi pregi l’originalità, ma fin dagli esordi ha sempre basato gran parte del proprio successo sul forte coinvolgimento derivante da un’esperienza ludica semplice ma appagante che trova la sua apoteosi nel multiplayer.Bomberman Ultra è in sostanza l’edizione tirata a lucido di Bomberman Live visto su Xbox 360 nel 2007. Il primo punto a favore della versione PS3 è il fatto che conterrà tutte le mappe e i costumi addizionali visti sulla console di Redmond. In pratica, partirete sin dall’inizio con i contenuti extra già inclusi. Questo significa che il numero dei livelli disponibili sarà composto da quattordici differenti aree (Città Fantasma e Mondo Perduto incluse) ed ognuna di queste avrà una sua feature specifica come la presenza di sabbie mobili o di lava bollente. In aggiunta ci saranno tantissime combinazioni estetiche da sperimentare grazie ai costumi alternativi. In sostanza avrete la possibilità di ottenere un Bomberman vestito da ninja con la classica pelle bianca del protagonista e un elmetto con luce incorporata sulla testa, nulla di eccezionale forse ai fini dell’approccio ma piccoli accorgimenti che potrebbero risultare graditi ai numerosi fans di vecchia data. Come avrete capito da questa breve descrizione, le opzioni saranno innumerevoli e subito disponibili all’uso senza dover aspettare mesi o spendere preziosi fondi monetari. Tutto ciò potrebbe comunque rivelarsi come un’arma a doppio taglio, considerato che il giocatore si ritroverà fin da subito tutto a disposizione, senza il brivido della scoperta a gioco inoltrato.

Modalità di giocoUna volta descritto ciò che da sempre costituisce la meccanica di una delle saghe più note al popolo videoludico, non ci resta che dare un’occhiata alle modalità di gioco che saranno presenti in Bomberman Ultra. Per ora non si conoscono ancora i nomi di queste ultime ma, dalle prove da noi effettuate, possiamo descrivervi quello che saranno le situazioni in game cui vi capiterà di prender parte più spesso. A questo punto dello sviluppo sono state rese disponibili solo tre modalità. Al momento non sappiamo ancora se ne verranno aggiunte delle altre, tuttavia è probabile che ognuna sarà implementata in modo tale da consentire al giocatore di poter godere di alcune varianti rispetto alle opzioni standard. Partiamo con la prima, ovvero, una sorta di gara a tempo dove il vincitore viene decretato in base al numero di mattonelle che sarà riuscito a dipingere con il suo colore d’appartenenza. Non è ancora chiaro se nella versione finale tutto ciò avverrà in base ai “danni” lasciati dalle esplosioni oppure se il bombarolo si ritroverà ad utilizzare dei gadget appositi per compiere tali azioni.La seconda offre la classica battaglia contro la I.A. del gioco, con la particolarità di non poter morire. Vi sono ancora numerose perplessità, a livello di sfida, sulla buona riuscita di questa variante che dovrebbe consentire un ritmo di gioco incentrato principalmente sul raggiungimento di alcuni obiettivi piuttosto che sull’annientamento del nemico fine a se stesso. Purtroppo non abbiamo avuto modo di approfondire l’analisi a livelo tecnico, in quanto allo stato attuale di sviluppo non tutto era disponibile per le prove del caso.Concludiamo la nostra anteprima presentandovi la terza modalità, che era quella più vicina al Bomberman originale: distruggere i muri per crearsi un percorso valido, evitare le bombe lanciate dai nemici, raccogliere i power-up ed evitare le trappole installate nelle varie mappe di gioco. Indubbiamente un ritorno al passato più che mai gradito e idealmente perfetto nel suo gameplay immediato. Fin dal primo momento il titolo Hudson ci ha trasmesso il feeling giusto, ovvero, tanto divertimento e opportunità di gioco coinvolgenti. Una piccola menzione positiva va fatta al sistema di controllo. Vista la presenza di una croce direzionale molto precisa, si avverte già adesso una facilità di movimento decisamente convincente, specie quando bisogna affrontare delle curve strette o effettuare rapidi cambi di direzione. Dal punto di vista tecnico, analizzato nell’ottica di un prodotto non pensato per stupire ma per risutare accattivante, l’avvento della grafica in alta risoluzione risulta molto gradito ed il gioco sembrerebbe in grado di poter dire la sua nonostante la concorrenza sia divenuta nel frattempo molto forte. Per saperlo non resta che attendere, in attesa dei prossimi aggiornamenti.