Black Ops: Declassified

Posso anche prendere un proiettile, ma se poi mi rialzo… La piccola, quanto gremita, saletta di presentazione ci attendeva con ben quattro postazioni video pronte a mostrare su schermo la modalità competitiva di Call of Duty Black Ops: Declassified.Lo spirito di Cod è quindi rimasto intatto, il multiplayer anche sulla versione portatile è tenuto in forte considerazione e, per quanto visto, ancora una volta potrebbe essere il vero fulcro del titolo grazie ad una modalità wi fi per quattro giocatori. Activision non ha però dimenticato la modalità per giocatore singolo, con missioni Time Trial e di sopravvivenza, oltre che ovviamente una storia originale ambientata nell’universo di Black ops dalla longevità ancora sconosciuta.Quello che ci interessava maggiormente tuttavia era capire come le feature di Vita erano state inserite nel titolo e, nonostante la presentazione sia stata realmente fulminea, qualcosa è emerso. A quanto pare Declassified sfrutterà unicamente il touchpad frontale, affidandosi poi ad un sistema di controllo classicissimo per quanto riguarda invece le funzioni di mira, movimento e fuoco.I quattro player pronti a giocare sulle postazioni avevano in dotazione una buona varietà di armi, due hanno infatti deciso di scendere in campo con il prodigioso AK 47, uno con il Fa Mas e l’ultimo con un poderoso quanto devastante fucile a pompa. Le dimensioni molto ristrette della mappa, non solo come area di gioco ma anche come struttura e costruzione dell’ambiente, sembravano l’ideale per scontri ravvicinati. Sorprendentemente invece la locazione si è rivelata piuttosto complessa, presentando diverse vie di accesso ad un cortile centrale e balconate dalle quali fare fuoco sui nemici indifesi.

Interfaccia rinnovata per diventare portatileL’interfaccia è stata rivista in maniera piuttosto evidente, con uno spazio enorme dedicato alle granate a frammentazione, stordenti e coltello e per l’attivazione delle Kill Streak. Sul lato esterno infatti ognuno di questi elementi avrà uno spazio dedicato, abbastanza ampio da permettere la pressione tramite touchscreen della funzione per attivarla con rapidità.Ogni uccisione portava sempre lo stesso quantitativo di esperienza, sintomo che le innovazioni introdotte in Black Ops 2 non sono presenti, avvicinando molto più il titolo al precedente Modern Warfare 3. Al termine della presentazione la schermata riepilogativa ci ha permesso di dare un fugace sguardo alla struttura a livelli di esperienza, anche se non è stato mostrato nulla circa eventuali perks o armi e gadget sbloccabili. Non ci resta quindi che attendere una versione più completa per avere una panoramica precisa.

Tecnicamente parlando…Call of Duty: Declassified non fa sicuramente gridare al miracolo. La versione mostrata aveva texture sgranate e animazioni non propriamente fluide, anche se il framerate ci sembrava stabilissimo e segnaliamo anche l’assenza di qualsivoglia ritardo nell’input dei comandi.Le dimensioni ridotte dei team hanno sicuramente influito sulle prestazioni della macchina, ma qualcosina in più era lecito aspettarselo, soprattutto dato che Vita ha secondo noi potenzialità ben più alte.Gli amanti accaniti di Cod potrebbero comunque aver trovato un titolo che gli permetterà di continuare a giocare alla loro serie preferita anche fuori casa, vista l’altissima fedeltà e feeling restituiti da questa versione portatile. L’attesa non è poi lunghissima e già al ritorno dalle vacanze si potrebbe scoprire qualcosa di nuovo su questo COD.