Recensione

Big Brain Academy per Wii

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a cura di AP

Dopo aver coinvolto famiglia e amici a sbracciarsi per diventare campioni di tennis, baseball e le altre discipline di Wii Sport, Nintendo si presenta con il nuovo Big Brain Academy per Wii, successore, piuttosto che remake, del gioco omonimo uscito circa un anno fa su Nintendo DS sulla scia del successo Brain Training del Dott. Kawashima. Con questa versione per Wii i programmatori promettono di farci tenere la mente allenata e di farci divertire con alcune modalità mutiplayer inedite proponendo Big Brain Academy anche come un party game. Siete tutti pronti a dimostrare quanto pesa il vostro cervello?

Iscriviamoci all’AccademiaDopo una breve introduzione da parte di uno strambo professore ci viene chiesto di procedere all’iscrizione alla scuola. Tutto il procedimento avviene attraverso il proprio Mii al quale viene assegnata una tabella con i risultati ottenuti. Dopo di che ci viene consigliato di procede all’esame per determinare il peso del nostro cervello. Ovviamente il discorso del peso è totalmente fittizio e sarebbe stato più gradito un sistema simile all’età fisica del già citato Wii Sport o all’età cerebrale di Brain Training. Al termine dell’esame resta comunque piuttosto comprensibile capire il risultato ottenuto grazie ad una votazione numerica identica a quella che si riceveva a scuola.

Gli esami non finiscono maiL’esame si basa su 5 categorie ossia algebra, analisi, intuito, memoria e percezione. Ad ogni categoria corrispondono 3 prove che vanno dallo scoppiare dei palloncini numerati in ordine crescente per algebra, a scoprire quale di quattro animazioni è diversa dalle altre 3 per percezione. In totale si hanno quindi 15 minigiochi che vengono mescolati e proposti a difficoltà diverse. Oltre all’esame il giocatore singolo può allenarsi nello stretching mentale per puntare alla medaglia d’oro. Sotto questo nome si nasconde in realtà un semplice allenamento in cui si può scegliere la disciplina in cui si desidera migliorare, un minigioco specifico e infine la difficoltà a cui si vuole affrontarlo. In questo modo si possono ottenere medaglie per poi sbloccare un livello di difficoltà ancora superiore.

Più siamo e più diventiamo intelligentiMentre in single player può capitare di annoiarsi in breve tempo, giocando con più persone la longevità aumenta notevolmente. Fino a 8 persone possono infatti sfidarsi in duelli all’ultimo neurone. Purtroppo non è possibile giocare contemporaneamente in più di 2 per volta e bisogna affidarsi al classico cambio al volo del controller. Pur con questa limitazione le 3 modalità di gioco dedicate al multiplayer si lasciano giocare piuttosto agilmente. In una si può affrontare un avversario in un tipico testa a testa che decreta il vincitore in base a chi finisce prima le prove proposte. Le prove vengono mostrate ai 2 sfidanti con un ordine diverso per impedire che uno copi dall’altro. Oltre a sfidare un avversario umano, possiamo anche affrontare una specie di ghost di un altro avversario che si è cimentato precedentemente nel test oppure che ci ha mandato i suoi risultati via wi-fi connection. In base al voto ricevuto nell’esame viene creato un registro che simula le prestazione di quel giocatore attraverso la velocità di risposta e la possibilità più o meno remota che questo sbagli. La seconda possibilità che ci viene offerta è una specie di survival mode in cui si cerca, anche tramite staffetta con gli altri giocatori, di rispondere a più domande possibili senza commettere mai un errore. Avremo un cronometro che scandirà i secondi prima del classico game over. L’ultima modalità mostra delle carte che hanno dal lato visibile il tipo di esercizio che viene richiesto. Una volta scelta, questa gira e ci fa vedere il livello di difficoltà al quale sarà proposta la prova. Più volte si porterà a termine quella prova e più saranno i punti che intascheremo alla fine di questa. Da notare che in questa modalità si possono incontrare dei giochi inediti rispetto ai quindici che ci vengono proposti nell’esame e nell’allenamento.

Tecnica e tecnologia per cervelloniBig Brain non è certo un gioco che fa dei virtuosismi grafici e sonori una sua bandiera. La grafica è funzionale per rendere il più chiaro possibile ogni esercizio proposto e il sonoro, pur essendo piuttosto anonimo, non ci incoraggia a disattivarlo dopo poco tempo. I controlli avvengono unicamente attraverso il wii remote senza bisogno del nunchuk. Dopo averci abituato con Wario Ware si sperava in un utilizzo un po’ più particolare del canonico punta e clicca ma stavolta bisogna accontentarsi. Infine dallo speaker del pad ogni tanto viene proferita qualche frase di supporto.Per quanto riguarda la longevità possiamo dirvi che tutto dipende da quanti amici girano per casa o comunque da quanti membri della vostra famiglia riuscirete a coinvolgere, visto che in single player ci si annoia abbastanza in fretta.

– Accessibile a tutti

– Divertente come party game

– Prezzo budget

– Ennesima raccolta di minigiochi

– Wiiremote poco sfruttato

– Esercizi poco numerosi

7.2

Big Brain Academy per Wii è un gioco funzionale. Dalla grafica al sonoro non c’è alcun elemento che colpisca o che faccia gridare al miracolo. Il single player è un po’ povero e non da molta spinta a migliorarsi, in compenso la modalità multiplayer è piuttosto divertente anche se dispiace non poter competere in 4 contemporaneamente. Un titolo da tenere in considerazione tra un giro di Wario Ware (più movimentato e meno riflessivo) e un Mario Party 8 (molto più lento e più lungo nel suo svolgimento). Da segnalare il prezzo budget di 30€ circa che potrebbe fare la differenza tra lo scaffale del negozio e casa vostra.

Voto Recensione di Big Brain Academy per Wii - Recensione


7.2