Recensione

Big Action Mega Fight!

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a cura di Domenico Musicò

Deputy Editor

Parecchi titoli mobile tendono inevitabilmente a perdersi nel gran mare sconfinato delle app, e capita sempre più spesso che alcuni di essi, sebbene siano chiaramente di qualità maggiore rispetto alla media, non riescano a dare agli sviluppatori i frutti del proprio lavoro. Proprio per questo motivo, la pratica del porting da smartphone/tablet a PC risulta essere un buon metodo per avere una seconda chance. Ci sono però dei rischi: un titolo progettato appositamente per partite molto rapide, con livelli che durano anche meno di un minuto, su PC potrebbe non incontrare il favore del grande pubblico, in special modo se non vengono aggiunte nuove caratteristiche che possano invogliare all’acquisto. Big Action Mega Fight!, tuttavia, riesce a essere immediato e divertente anche usando un pad (o una tastiera). Ma è veramente il caso di spendere i vostri soldi per questa versione? Quali sono i contenuti del gioco di Double Stallion Games?
Scazzottate di strada
La trama di Big Action Mega Fight! è la classica scusa per invitarvi a menare le mani: un piccolo gruppetto di amici fissati con la palestra si riunisce come di consueto per allenarsi, fin quando, d’improvviso, una delle tante bande di teppisti che popolano le strade malfamate della cartoonesca città fittizia rapisce uno di loro. L’unico protagonista che potrete impersonare, un tizio con bandana, baffoni e la forte propensione a picchiare chiunque gli capiti davanti, dovrà superare i 35 livelli previsti per raggiungere infine i malviventi fino al loro covo e liberare così l’amico. La storia viene narrata tramite delle brevi schermate fisse dove i personaggi recitano un paio di battute umoristiche che avrebbero potuto anche non esserci, a dimostrazione del fatto che l’abbozzo di trama messo in scena rimane alquanto trascurabile. Poco male, perché Big Action Mega Fight! punta su tutt’altro, ossia sulla grande immediatezza e il divertimento. Ci sono entrambe? Sì, anche se la difficoltà media e la durata di circa un’ora e mezza non sono di certo dei valori aggiunti. Considerate inoltre che, una volta portata a termine l’unica modalità prevista, non c’è assolutamente più nulla da fare, a meno che non vogliate ottenere le classiche tre stelline per ogni livello, presenti in molti giochi mobile che non siano necessariamente dei beatm’em up/brawler come questo. 
Il porting presenta ancora la stessa interfaccia della versione mobile, con alcune righe di testo del tutorial che anziché invitare a premere il pulsante per andare avanti, spiegano che è arrivato il momento di fare un “tap” come se foste su un qualunque dispositivo con touch screen. Anche la struttura di gioco rispecchia esattamente quella tipica dei titoli mobile, con potenziamenti a forza ed energia, buff e mosse speciali che possono essere acquistati con le monete che guadagnerete durante le baruffe. È un gran bene che non siano state inserite le microtransazioni: non le avremmo tollerate in alcun modo. Siamo al contrario lieti di dirvi che il bilanciamento, tutto sommato, è dosato con un certo criterio. Magari un po’ troppo tarato verso il basso, è vero, ma non esistono momenti in cui il titolo vi gioca qualche tiro mancino per quanto riguarda i picchi di difficoltà (che di fatto non esistono).
Pugni potenti e potere dei pugni
Big Action Mega Fight! È un picchiaduro a scorrimento piuttosto classico, che comprende un paio di attacchi di base, una “rotolata” continua che non prevede frame di invulnerabilità ma vi consente di spostarvi più rapidamente, un tasto per la presa, e uno per attivare le special. Queste ultime sono il fiore all’occhiello della produzione: sono bizzarre, divertenti e tornano sempre utili quando i nemici su schermo diventano troppi. Per poterle usare bisogna caricare l’apposita barra a suon di cazzotti, ma esistono anche dei power up che si trovano di tanto in tanto lungo i livelli (da sbloccare progressivamente) che possono accelerare questo processo. Ce ne sono altri che durante le battaglie possono darvi una mano, come quello dedicato al potenziamento dei danni inferti, all’invincibilità provvisoria o a una bomba che colpisce tutti su schermo. 
In Big Action Mega Fight! Troverete poche varianti di nemici – circa cinque – che cambieranno di colore man mano che proseguirete, lasciandovi intendere che avrete a che fare con versioni potenziate degli avversari di base. E poi ci sono i polli. Oh, i polli: croce e delizia dei combattimenti. Questi pennuti sono in realtà delle bombe a orologeria che potrete lanciare, ma anche dei temibili pericoli che, in prossimità del protagonista, scoppiano. Il problema è che il sistema di combattimento prevede l’agganciamento automatico del nemico più vicino, pertanto, premendo ossessivamente uno dei tasti d’attacco, potreste proprio colpire queste (poco) simpatiche bombe piumate. Talvolta ve li troverete in mezzo ai piedi proprio mentre state provando ad abbattere un gruppetto di criminali, e vi assicuriamo che non è proprio la miglior scelta di game design che gli sviluppatori avrebbero potuto fare. Niente di troppo grave, parliamoci chiaro: la difficoltà è talmente poco proibitiva che un secondo tentativo al massimo dovrebbe farvi superare i livelli senza troppi grattacapi. Livelli che, per essere completati, richiedono nello specifico una tra le due condizioni previste: uccidi tutti o uccidi tutti prima che scada il tempo. 
Tecnicamente il porting non presenta grandi differenze rispetto alla versione originale, tranne per la resa degli scenari, adesso completamente in alta definizione. Buone le animazioni e i modelli fatti a mano, piuttosto caratteristici, unici e piacevoli da vedere.

– Divertente e immediato

– Alla portata di tutti, con una curva di apprendimento dolce

– Molto breve

– Una sola modalità, con 35 livelli molto corti

– Il porting ha un paio di difetti evidenti

6.5

Big Action Mega Fight! È un picchiaduro a scorrimento laterale classico, con un solo personaggio controllabile che dispone di divertenti power up e potenziamenti unici. Non aspettatevi un livello di difficoltà elevato, né tantomeno una longevità importante: dopo un’ora e mezzo di gioco al massimo, il titolo di Double Stallion Games non avrà più nulla da offrirvi.

Voto Recensione di Big Action Mega Fight! - Recensione


6.5