Recensione

Battlestar Galactica

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a cura di Yurixxx86-Zico

Quante volte, forse per passione o forse per casualità, ci siamo trovati di fronte ad un film incentrato sulle mitiche battaglie spaziali che tanto hanno calamitato l’attenzione di sceneggiatori e registi nel corso dei decenni scorsi?Star Wars e Star Trek sono le saghe più conosciute, ma certamente non le uniche, ve ne sono altre meno famose, trasmesse solo sul piccolo schermo e apprezzate dagli estimatori. Battlestar Galactica è una di queste.Il gioco infatti non nasce dal nulla, ma è il tie-in di una serie televisiva di discreto successo (della quale è stata realizzata una mini-serie come seguito, uscita recentemente su Sci-Fi).Questo genere ha vissuto un periodo d’oro durante gli anni ’70 – ’80, per poi calare d’interesse negli ultimi tempi; un discorso analogo può esser fatto nel versante videoludico.Questo tipo di produzioni ha avuto fortuna durante gli anni ’80 e inizio ’90, ma ultimamente ha perso d’attrattiva; pochi sono gli sparatutto spaziali presenti su PS2 (credo si possano contare sulle dita di una mano) e per trovare veri e propri capolavori appartenenti a questo genere bisogna cercare molto in profondità nelle line-up di console ormai non più in voga: spesso infatti si tratta di sparatutto a scorrimento 2D, differenti dall’impostazione di BG.Mi riferisco a Ikaruga (coin-op su scheda Naomi convertito perfettamente per Dreamcast e GC) ed Einhander (PSOne) (ndFei per non risalire anche al mitico Thunderforce IV per Megadrive).Anche per quanto riguarda gli sparattutto in 3D la situazione non è delle più rosee.Gli appassionati possono gustarsi recentemente un capolavoro del calibro di Star Wars: Rogue Leader, ma a parte questo titolo (peraltro per GC) non è certo alto il numero di bei giochi di questo genere per console; credo che qualcuno, in attesa di una vera e propria opera magna per PS2, si diletti ancora con la serie Colony Wars per PSOne.Dopo aver fatto un attimino il punto della situazione, passiamo ad esaminare Battlestar Galactica.

“Seconda stella a destra, questo é il cammino, e poi dritto fino al mattino”Che c’entra Bennato con Battlestar Galactica? Direi nulla. Perchè allora ho intitolato così questo paragrafo? Perchè questa canzone mi piace! Ma guarda un po’…Scherzi a parte le stelle in qualche modo c’entrano. La trama vi vede al centro di un’epica lotta tra la razza umana e una razza cyborg denominata Cylon.Gli umani, forti della totale colonizzazione della Terra e dei pianeti circostanti, hanno deciso di dar vita ad una razza di cyborg da assoggettare al poprio volere, da utilizzare per le ricerche più svariate (e pericolose) e per i compiti più ingrati che avrebbero messo a repentaglio vite umane. Cyborg pensanti e dotati di personalità propria.Questa situazione è durata all’incirca due millenni; finchè, come spesso accade in queste storie, essi decisero di ribellarsi.Iniziò così un’era di battaglie svoltesi nell’infinità dell’universo, atte a conquistare le colonie spaziali costruite dagli umani e, come fine ultimo, la distruzione della Terra stessa.La prima base coloniale attaccata (nonchè la più importante delle 5 presenti) è Galactica, che noi dovremo difendere. La sua caduta significherebbe compromettere la sorte dell’ umanità.Come avrete capito, il prezzo da pagare per un’eventuale resa… è l’estinzione!

Il gioco visto al microscopioNiente di nuovo sotto il sole per quanto riguarda la giocabilità di questo titolo.Ciò però non dev’essere necessariamente un difetto. BG possiede un sistema di telecamere molto preciso e funzionale; contrariamente a quanto succede in altri giochi dello stesso genere non si avvertono mai fastidi o “sintomi da mal di mare”. Le visuali presenti sono 2, una all’esterno, e una all’interno dell’ “abitacolo”.I movimenti sono fluidi, senza alcun rallentamento anche nelle situazioni più caotiche, ed i controlli sono davvero validi, pratici e reattivi.Le navicelle Vipers e Raider (le navette rispettivamente umane e Cylon che potrete controllare) dispongono di un buon arsenale. A tal proposito bisogna menzionare la completa customizzazione dei missili; essi infatti possiedono 4 parametri (agilità, velocità, potenza, raggio dell’esplosione) liberamente modificabili e graficamente disposti a croce.Ogni parametro è costituito da 8 “tacche”, se si tenderà ad aumentare 1 tacca da un lato, dall’altro si andrà a discapito della caratteristica opposta. Di default i missili sono calibrati con un mix eguale fra i parametri, ma sarà vitale imparare a gestirli a seconda degli avversari, delle missioni e degli obbiettivi.Spesso avrete a che fare con nemici in sovrannumero e dannatamente veloci nei movimenti, sarà pertanto necessario aumentare i parametri agilità e velocità, diminuendo potenza e impatto; sarebbe inutile possedere armi di una potenza esagerata ma che non colpiscono mai l’obiettivo, non credete?Il menu di customizzazione è richiamabile durante il gioco con la pressione del tasto R2.E’ possibile agganciare più bersagli contemporaneamente, sino ad un massimo di 4; per i bersagli singoli il sistema di lock-on è composto da 3 “mini-livelli” di agganciamento. Se si riesce a raggiungere il 3° (bersaglio cerchiato di rosso), la navicella rilascerà 4 missili in contemporanea, che si dirigeranno verso l’obiettivo rendendogli la vita estremamente difficile!BG permette inoltre di creare piccole squadre d’attacco, unendosi ad altri piloti (fino a 4, proprio veicolo compreso) in caso di necessità o semplicemente per distruggere più facilmente e nel minor tempo possibile una struttura o quant’altro occorra per completare la missione.Se però si richiamano 3 compagni al proprio fianco, le zone da loro protette risulteranno sguarnite e poco difese; si tratta quindi di un’opzione da usare con cautela, che aggiunge strategia e spessore alle battaglie.Per quanto riguarda la longevità il gioco rientra nella sufficenza. In sé il titolo è abbastanza lungo e per finirlo impiegherete più di una decina d’ore, ma ciò che davvero vi farà sudare per completarlo è la sua grande difficoltà, talvolta eccessiva. Occorreranno a volte parecchi tentativi per superare un determinato punto di una missione; niente di male certo, in fondo un po’ di sfida non guasta, se non fosse che in caso di morte bisognerà ricominciare dall’inizio, poichè è possibile salvare solo prima, o al termine, di un incarico. Proprio questa grande difficoltà spesso rende frustrante l’esperienza di gioco e potrebbe pregiudicare l’interesse di coloro che cercano un gioco divertente, dove divertirsi solo a sparare senza troppi pensieri.Infine una volta completato BG, non vi saranno validi motivi per rigiocarlo, a causa anche dell’assenza di modalità multiplayer.

Ma quant’è bello il sole visto da vicinoGraficamente BG si difende davvero bene, le navicelle presenti su schermo sono tante e la linea dell’orizzonte è distante abbastanza da renderle visibili a tempo debito, in modo da potersi preparare ad affrontarle. Basi spaziali, navette, asteroidi e quant’altro appare è composto da un buon numero di poligoni, peccato che talvolta siano afflitti da flickering (le cosiddette “scalettature”), in maniera comunque mai fastidiosa e presente solo in sporadici casi.Ciò che lascia piacevolmente sorpresi è invece la palette di colori utilizzata, che presenta tonalità molto cariche e brillanti, davvero ottime!Soprattutto nelle missioni più avanzate, ci troveremo al cospetto di scenari che ci incanteranno, per le loro tinte accese e vive, e sorprendentemente ricchi di particolari e sfumature. Talvolta vi saranno gradazioni così contrastanti fra loro (tra elementi dello sfondo si intende) da affascinare il giocatore, grazie anche ai buoni effetti di luce presenti.Il sonoro si attesta su livelli mediocri, niente d’eccezionale per capirci.I sfx quali esplosioni, retrorazzi, etc, sono riprodotti in maniera alquanto stereotipata.Il doppiaggio è interamente in italiano, anche nel parlato, realizzato in maniera discreta (carino l’effetto metallico quando parla il comandante delle flotte Cylon), senza particolare enfasi nella pronuncia.

– Veste grafica ottima e colori splendidi

– Telecamera precisa

– Sistema di controllo valido

– Personalizzazione armi

– Difficile

– Niente multiplayer

– Sonoro appena sufficente

7

Un buon gioco, dotato di una bella grafica, che tuttavia non riesce ad emergere dalla massa di titoli mediocri che affollano i negozi in questo periodo.

Lo consiglio comunque agli appassionati del genere, poichè si divertiranno con un titolo che segue fedelmente i canoni degli sparatutto 3D, ed ai nostalgici, a cui farà sicuramente piacere rivivere quelle avventure di oltre 25 anni fa.

Per tutti gli altri il mio suggerimento è di provarlo: BG non è certo brutto, ma potreste acquistarlo attirati dalla grafica o pensando sia una cosa semplice e divertente avanzare nelle missioni, scoprendo solo dopo quanto può essere difficile e frustrante.

Voto Recensione di Battlestar Galactica - Recensione


7