Anteprima

Battlefield Play4Free

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a cura di Folken

Electronic Arts continua nella sua politica che vede tutte le serie più importanti della casa americana proporsi anche sul mercato dei titoli free to play. Dopo Need for Speed, FIFA e altri, ecco infatti ormai pronto a debuttare ufficialmente Battlefield Play4Free, da pochi giorni in open beta, segno che i lavori stanno per volgere al termine. Dopo il capitolo dalla grafica cartoonesca, ispirata al celebre Team Fortress 2, Play4Free si propone come un prodotto più classico, che potrebbe tranquillamente essere definito come la componente online di un qualsiasi FPS bellico, rilasciata però stand alone e completamente, o quasi, gratuita.

Battlefield 2, gratis!L’offerta ludica di questa versione ancora non definitiva consta unicamente di una modalità, ovvero la classica Conquest, e di tre mappe riprese da Battlefield 2, sebbene dai trailer di presentazione si sia intravisto anche un quarto scenario che potrebbe essere incluso nella versione finale del prodotto, o aggiunto successivamente insieme ai prossimi update. A partire dal motore di gioco, il titolo ripropone la medesima struttura e giocabilità proprie di Battlefield 2, mettendo due squadre composte da 16 giocatori l’una contro l’altra in mappe ampissime. Ognuna avrà degli obiettivi da raggiungere, conquistare e difendere per incrementare il punteggio del proprio team, fino al raggiungimento di un totale di mille punti. Contribuirà a tale obiettivo qualsiasi azione compiuta, dal colpire un nemico, all’ucciderlo, fornire assistenza, distruggere un veicolo e così via. Al momento della creazione dell’account potrete dare vita al vostro primo personaggio (avrete a disposizione solo due slot gratuiti), personalizzabile in alcuni dettagli e da specializzare in una delle quattro classi presenti, ovvero: Assault, Medic, Engineer e Recon, ognuno equipaggiato per soddisfare appieno il proprio ruolo. Insieme alla divisione in classi, un altro elemento caratterizzante del gameplay è la presenza dei mezzi che includono, a seconda della mappa, carri armati, jeep, elicotteri, aerei, gommoni, mezzi anfibi e molti altri. L’ottimo bilanciamento del gioco permette scontri equilibrati anche tra fanteria e mezzi armati, così che anche qualora un team entrasse in possesso di elicotteri o altri strumenti di distruzione, sulla mappa vi saranno luoghi in cui poter sfruttare gli RPG degli ingegneri per far saltare in aria i cingolati, o postazioni fisse con cui indirizzare missili da contraerea. Prendendo spunto dai tanti MMO presenti sul mercato, Battlefield Play4Free non si fa mancare anche un’elementare crescita del personaggio. Durante le partite, infatti, acquisirete esperienza, da accumulare per salire di livello. Ad ogni passaggio vi verrà assegnato un punto abilità, che potrete spendere nell’apposita schermata prima di avviare la partita, per apprendere nuove skill, attivabili in un elementare schema ad albero. Se pensate che alcune di queste vi permetteranno di guidare aerei o elicotteri, ma anche rilevare la provenienza dei colpi nemici, potete immaginare quanto sarà fondamentale spendere del tempo anche in questa schermata. Purtroppo il tutto avviene nell’interfaccia di lancio, costringendo l’utente ad agire sul proprio profilo al di fuori del gioco vero e proprio.

Free to play!Partendo dalle solide basi di Battlefield 2, questa versione free to play si presenta come già perfettamente godibile, bilanciata e completa nonostante la fase beta. I server permettono sessioni di gioco solo con sporadico LAG, gestendo agilmente 32 giocatori contemporaneamente, mezzi in movimento e quant’altro. Per quanti conoscessero la serie solo da Bad Company in poi, segnaliamo come in questo prodotto sia assente la distruttibilità degli ambienti, totalmente non interattivi. Nonostante l’età del motore grafico, l’impatto visivo rimane decisamente buono, un ottimo compromesso tra scalabilità e aspetto estetico, favorito dalle dimensioni generose delle mappe e dalla costante attività che popolerà la scena. Mezzi in movimento, aerei ed elicotteri impegnati a darsi battaglia nei cieli, esplosioni, cecchini appostati e missili riescono a restituire quelle sensazioni tanto care agli amanti della serie, rimaste intatte in questa versione gratuita del franchise. Buono il comparto sonoro, ancora una volta direttamente ereditato dal titolo originale, mentre gli scarsi contenuti per ora annunciati lasciano qualche perplessità per quanto riguarda la possibile longevità del prodotto. Nonostante la natura prettamente strategica dell’azione e le possibilità concesse dalle quattro classi e dalle vastissime mappe, una sola modalità di gioco e tre (forse quattro) ambientazioni rimangono numeri piuttosto esigui per garantire ai server di rimanere popolati a lungo (proprio come era successo con Battlefield 1943). Purtroppo per ora non sono stati annunciati contenuti di alcun genere, speriamo che una volta lanciato ufficialmente il titolo Electronic Arts continui a proporre contenuti per allungarne la vita. A proposito di contenuti, il titolo per ora permette l’accesso all’intera offerta gratuitamente, fatto salvo per la personalizzazione estetica, composta da vestiario assortito e copricapo, da acquistare con moneta reale. Il titolo prevede anche un altro tipo di credito, acquisibile di partita in partita e utile per aggiungere al proprio inventario armi ed equipaggiamento per periodi limitati di tempo. Se vorrete, potrete far vostri questi oggetti più a lungo o per sempre spendendo denaro reale, utilizzabile infine anche per aumentare il numero di slot personaggio.

– Gameplay collaudato

– Un altro Battlefield gratuito!

Battlefield Play4Free si presenta già da queste versione open beta come un prodotto che nonostante la gratuità promette di garantire tantissime ore di divertimento di qualità. Le basi del gameplay ed il motore di gioco sono quanto mai solide e collaudate, mentre i contenuti a pagamento, relegati per ora a meri upgrade estetici, non dovrebbero sbilanciare l’esperienza. Rimane l’incognita dell’offerta, per ora limitata a pochissime mappe e ad una sola modalità, oltreché all’impossibilità di personalizzare la partita, fattore che garantisce l’immediatezza, ma allo stesso tempo potrebbe non soddisfare i giocatori più esigenti. Il lancio della versione definitiva non dovrebbe distare ancora molto, rimanete con noi per ogni nuovo aggiornamento.