Anteprima

Battlefield: Bad Company 2 - Vietnam

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a cura di Joe Cool

Battlefield Bad Company 2 ha portato sui nostri schermi una guerra diversa da quella vista in Call of Duty o Medal of Honor. Il successo del primo gioco DICE, e del relativo seguito, è dovuto all’idea di ricreare, in un videogioco, quelle situazioni cinematografiche viste in pellicole come Jarhead e Full Metal Jacket in cui i caratteri, le idee e le paranoie umane sono riflesse dallo specchio bellico. Il realismo che contraddistingue entrambi i titoli, evidenziato anche dall’importanza della fisica e dalla caducità dei vari ripari, ha contribuito a glorificare questa serie di spin-off, permettendole di conquistare il mass market.Questo realismo più approfondito ha portato alla nascita di un comparto multi giocatore estremamente interessante ed appagante, sebbene non adatto a tutti: a causa dell’importanza della collaborazione è infatti necessario creare un gruppo di conoscenti con cui giocare abitualmente, in modo da apprezzare la necessità di creare delle vere e proprie tattiche, non potendo ricorrere alla classica guerriglia ludica. Questa è la grande differenza tra il FPS prodotto da EA e la maggioranza di giochi presenti sul mercato: una particolarità che sembra esser stata apprezzata dal pubblico, come dimostrano i dati di vendita del titolo.

Wellcome to NamL’espansione Vietnam arricchirà proprio la modalità multiplayer del gioco, focalizzandosi sul gioco a squadre introducendo quattro nuove mappe ed un cospicuo numero di armi e veicoli inediti, ricostruzioni digitali dei veri strumenti bellici utilizzati in quella guerra dai Marines statunitensi, dall’Esercito Vietnamita del Nord e dai Viet Cong. La solida base su cui poggia questo add-on è perciò il ricco gameplay del titolo DICE e l’ottimo engine Frostbite 2.0. Ma, cominciando a giocare, è difficile non restare impressionati di fronte al lavoro svolto e pensare che si stia ancora giocando a Battlefield Bad Company 2: l’estensione delle mappe ha permesso l’espressione completa dell’engine grafico, con cui gli sviluppatori hanno ricreato il variegato ecosistema vietnamita ed i suoi panorami bellici. Case di paglia, una vegetazione lussureggiante, ricca di alberi ed arbusti, sono solo una parte degli elementi che compariranno a schermo ed ognuno di essi, come ed anche più che nel gioco originale, sarà distruttibile: con il fuoco delle mitragliatrici è possibile falciare ed abbattere ciò che vi è intorno, mentre un’esplosione di un elicottero può scatenare un incendio. Inoltre, per gli amanti del gioco stealth e del fucile da cecchino, la giungla vietnamita propone una vasta gamma di nascondigli di vario genere, perfetti per acquattarsi in attesa di un ignaro nemico. Il Vietnam sembrerebbe essere una location ottima per esaltare le facoltà distruttive del giocatore e calarlo in quella che, ancora oggi, è considerata una “sporca guerra”.Manifesto perfetto di quest’intento è la mappa Phu Bai Valley. All’interno di una vasta area rotonda trovano ubicazione sei punti d’interesse, in cui reperire armamenti e veicoli di varia natura, compresi tank ed elicotteri. La conquista di queste aree ricoprirà un ruolo fondamentale nelle varie modalità di gioco, sebbene gli amanti delle tattiche stealth ed i cecchini avranno innumerevoli occasioni di nascondersi e colpire a sorpresa, organizzando assalti di varia natura contro nemici appiedati e persino contro i vari mezzi, che potrebbero persino dirottare. Ovviamente questo è solo un esempio di ciò che i team potrebbero escogitare per vincere la partita, ma dimostra la qualità delle nuove feature inserite da DICE ed l’importanza che ricoprirà nuovamente la collaborazione tra i componenti di una squadra.

– Nuove mappe dal grande tatticismo

– Il Vietnam è il luogo adatto per i cecchini di Bad Company 2

Battlefield Bad Company 2 è un grande videogioco, tecnicamente estremamente valido e con un gameplay realistico e divertente: quest’espansione sembra volerlo ricordare prepotentemente, non limitandosi ad aggiungere delle mappe per arricchire il multiplayer, ma proponendosi di dare un volto nuovo ad un gioco che molti hanno già provato. L’espansione si rivolge soprattutto agli appassionati, ponendosi come obiettivo il rinvigorimento della community durante la consueta alluvione di nuovi videogiochi, tra cui spiccano il rivale Call of Duty ed il “fratello” Medal of Honor, che ci accompagnerà fino alle vacanze natalizie. L’uscita di Vietnam è infatti prevista per l’inverno, entro la fine del 2010, su console HD e PC.