Anteprima

Battlefield 4

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a cura di FireZdragon

Stoccolma – Mentre scriviamo questo pezzo abbiamo ancora la cintura di sicurezza allacciata. Quella che potrebbe essere interpretata come una metafora per dire che il review event di Battlefield 4 in quel di Stoccolma è stato strabiliante, nasconde invece una realtà estremamente più banale se vogliamo: semplicemente siamo sul volo di ritorno che ci sta riaccompagnando a casa dopo un tour de force fatto per testare a fondo il nuovo capitolo dello shooter bellico targato DICE.Per la recensione, purtroppo, ci sarà da aspettare almeno fino a martedì prossimo per quanto riguarda le versioni Playstation 4 e PC del titolo, a seguire la recensione current gen, mentre per Xbox One ci sarà da attendere ancora fino a metà novembre, il dodici per l’esattezza.Per stuzzicarvi l’appetito in attesa del verdetto finale però, ci è stato permesso di parlarvi, e mostrarvi le prime immagini, di una mappa totalmente inedita, rivelatasi tra le altre cose una delle migliori dell’intero pacchetto.

WaterflowCome ben saprete ormai e come vi abbiamo già narrato nelle nostre precedenti anteprime l’elemento che quest’anno caratterizzerà le mappe multiplayer di Battlefield 4 sarà il tanto decantato Levolution, un sistema che permette ai giocatori di modificare in tempo reale la struttura stessa delle location, cambiandone completamente level design con scene d’effetto ed eventi spettacolari.In Flood Zone non ci saranno navi da guerra gigantesche che si schianteranno sulla spiaggia come in Paracel Storm o palazzi che crolleranno come a Shanghai, il setting qui è decisamente più contenuto come dimensioni e anche gli eventi che influenzeranno la partita camminano di pari passo.Questa nuova mappa è ambientata in una cittadina evacuata, una piccola capitale cinese in miniatura se vogliamo. Al centro della mappa c’è il cuore pulsante di questa location, una agglomerato di palazzi e case quasi appoggiati gli uni alle altre e completamente ricoperte sui tetti di costruzioni improvvisate con mattoni decorativi, stracci e lamiere. Una città povera quindi ma un setting perfetto per dare luogo a una battaglia ricchissima di punti di appostamento e di agguato. Proprio qui saranno posizionati due punti di conquista e questi saranno anche quelli più difficili da catturare e mantenere, proprio perché si trovano completamente allo scoperto e le vie possibili per arrivarci sono molteplici, sia dall’alto grazie agli elicotteri disponibili ai punti di respawn sia tramite impalcature e scale che costeggiano praticamente tutte le costruzioni. In molti dei palazzi sarà inoltre consentito utilizzare le rampe site all’interno delle strutture, per un ventaglio di possibilità di assalto e difesa fenomenale. I due punti di conquista siti al limitare della mappa verranno praticamente catturati immediatamente e senza sforzo dai due corrispettivi team e difficilmente diverranno nuovamente aree di contesa, primo perchè passare per il centro della mappa, dalla forma rettangolare allungata, attirerà su di voi tutte le attenzioni e i proiettili vaganti e in seconda battuta perché appena il Levolution entrerà in gioco spostarsi da un emisfero all’altro potrebbe richiedere davvero diverso tempo, soprattutto se appiedati.Fuori dal caos più infernale invece c’è l’ultimo punto di conquista, un benzinaio isolato e posto direttamente nei pressi di un cavalcavia, spesso preso di mira dai cecchini o dai mezzi blindati di passaggio sulla sopraelevata. Difficilmente difendibile, D è l’obiettivo che più spesso regala gli scontri a fuoco migliori, con piccole schermaglie che metteranno davvero in risalto le abilità dei giocatori in campo aperto.

Brutto tempo samuraiFlood Zone si rivela essere quindi una mappa decisamente bella già nella sua versione “base” e i cambiamenti che i giocatori riescono ad apportare all’intera zona sono tali da poter considerare tranquillamente il nuovo setting un’area completamente differente dalla prima. La mappa è infatti costeggiata per tutta la sua lunghezza da un fiume e la pioggia incessante ne riempie lentamente gli argini. Lanciando contro un punto specifico dell’argine i proiettili esplosivi dei blindati e missili dai lanciarazzi a spalla sarà possibile farlo collassare e vedere affluire per le strade un’ondata di detriti e fango. Lentamente il livello dell’acqua salirà e i giocatori si troveranno dapprima a correre tra piccoli ruscelli passando da una via all’altra, per poi essere costretti a nuotare per raggiungere zone sicure e stabili.A questo punto la mappa sarà stravolta: il parcheggio nella zona iniziale avrà solo il tetto emerso dal quale sparare con le mitragliatrici fisse a tutti gli incauti soldati che si avvicineranno lentamente nuotando mentre il parco dalla parte opposta diverrà un semplice agglomerato di isolotti perfetto da proteggere con le imbarcazioni presenti, o appostandosi tra le cime degli alberi ancora all’asciutto.La strada sopraelevata rimane quindi l’unico punto sul quale i blindati possono transitare in scioltezza, mentre per spostarsi nel resto della location dovranno lentamente destreggiarsi con la modalità anfibia tra i detriti galleggianti.I tetti dei palazzi rimarranno invece inalterati e diverranno in breve tempo postazioni assolutamente perfette per i cecchini. Il team che più rapidamente riuscirà a portare un paio di ingegneri e un recon al piano più alto dominerà letteralmente l’intera mappa con proiettili a piombo lanciati sulle truppe sottostanti per uccisioni con colpi singoli facilissimi.Flood Zone ha messo inoltre in mostra anche la possibilità di immergersi per uscire dalla spot zone dei nemici e risalire da un’altra parte per colpire alle spalle i difensori, meccaniche che tornano utili in conquest ma anche in tutte le altre modalità delle quali attualmente non possiamo ancora parlarvi e per le quali vi rimandiamo alla nostra recensione finale.

– Levolution strabiliante in Flood Zone

– Diversificazione tattica notevole

Flood Zone è una delle mappe più belle che abbiamo visto su Battlefield 4 e nella nostra classifica personale si piazza al primo posto come resa della meccanica del levolution. Qui i giocatori hanno realmente la facoltà di modificare in maniera consistente e permanente il level design agendo sugli argini del fiume. Forse non spettacolare visivamente come Shanghai o Paracel ma dalle indubbie qualità in termini di gameplay, Flood guadagna la medaglia al merito e siamo pronti a scommettere che diverrà anche una delle preferite dalla community, cecchini permettendo.