Recensione

Batman: Rise of Sin Tzu

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a cura di akira fudo

Con perfetto tempismo per il periodo natalizio ecco arrivare un altro gioco ispirato alle “epiche” gesta dell’uomo pipistrello, ovvero Batman: Rise of Sin Tzu.Questo ennesimo titolo ispirato alla famosissima serie televisiva della Warner (quella andata in onda sui canali Mediaset) si ripropone di raggiungere vette d’eccellenza che in passato solo le vecchie trasposizioni per il mai troppo lodato 16bit Nintendo raggiunsero (vi ricordate Batman & Robin?); ma, adesso, saranno riusciti gli sviluppatori ad ottenere un degno risultato sfruttando la potenza di console quali Xbox e GameCube?

Quando la fantasia la fa da padronaBene, ironicamente il titolo di questo paragrafo intende proprio criticare la trama del gioco, poiché con tutte le infinite scelte di narrazione che si sarebbero potute ottenere attingendo alla variegata serie, gli sviluppatori hanno invece ideato una storia decisamente scialba e poco attraente che vede i “nostri” eroi intenti a ripulire le strade della loro città da tutti i criminali evasi per mano del solito cattivone di turno!Insomma, senza entrare nello specifico (onde evitare di svelarvi le piccole sorprese presenti), posso affermare che sicuramente si sarebbe potuta pretendere una trama matura e meglio congeniata al tipo di gioco; ma, comunque, anche se i presupposti narrativi non sono dei migliori stiamo pur sempre parlando di un videogame ispirato ad una serie televisiva che, per sua fortuna, vanta già in partenza una buona caratterizzazione dei personaggi e che riesce a sopperire (per gli amanti della serie) agli evidenti difetti derivanti dalla semplice storia.

Picchiaduro?Ebbene sì!Questo titolo è indubbiamente un picchiaduro a scorrimento e, come tale, pone sempre al centro del suo gameplay estenuanti combattimenti contro i malcapitati di turno.Prima di tutto va menzionata la possibilità di scegliere diversi personaggi con cui giocare, ovvero Batman, Robin, Batgirl e Nightwing, e proprio a seconda della vostra scelta potrete giocare scenari a volte differenti (in parte), che contribuiranno quindi alla rigiocabilità del titolo!Essendo un beat’em up, i controlli risultano molto semplici ed avrete a disposizione le classiche azioni base di ogni picchiaduro che si rispetti, quindi calci, pugni, salto, capriole, eccetera, i quali, a loro volta, tramite adeguate combinazioni vi permetteranno di ottenere diverse combo dagli effetti molto devastanti verso i vostri nemici. Nel gioco potrete anche ampliare gli attacchi a disposizione, comprando nuove mosse con i soldi che raccoglierete giocando ed alla fine la rosa di attacchi a disposizione sarà abbastanza elevata, anche se non tutti risulteranno di utile applicazione.Indispensabili risulteranno anche l’utilizzo di armi (le solite in possesso di ogni personaggio) e la possibilità di raccogliere, negli scenari, scatoloni ed altri oggetti da utilizzare come armamenti.Purtroppo, decisamente lacunosa risulta la reattività dei controlli, che troppo spesso danno l’impressione di rispondere in ritardo conferendo un senso di smarrimento molto fastidioso nelle situazioni più concitate; ciò contribuirà in maniera rilevante a diminuire l’utilizzo di determinate combo, visto che spesso non riuscirete ad eseguirle per via del sopraccitato difetto.Il gameplay potrebbe anche andare bene, ma è proprio la struttura alla base dello stesso a non convincere, visto che l’unica azione di cui vi dovrete preoccupare sarà combattere, combattere ed ancora combattere, facendo risultare noioso il gioco già dopo i primi dieci minuti di “botte” (i vari paliativi, come liberare gli ostaggi o difendere una postazione, non riescono a bilanciare la monotonia dell’azione di gioco… purtroppo)

Tecnicamente parlandoCi troviamo di fronte ad una produzione che presenta molte lacune.Prima di tutto va menzionata la mediocre realizzazione dei personaggi, i quali risultano spigolosi e poco dettagliati, per fortuna accompagnata da animazioni decenti anche se non spettacolari.Gli scenari sono troppo spartani, ed anche se sono presenti diverse ambientazioni resta il fatto che la loro monotonia si fa sempre sentire per l’eccessiva ripetitività degli ambienti.Bella figura fanno alcuni effetti luce e va menzionato il bellissimo effetto nebbia e gas (ovviamente volumetrico) che segue gli spostamenti d’aria se qualche personaggio vi passa in mezzo.Altra lacuna è rappresentata dal frame rate che, nonostante viaggi ad una media di trenta fotogrammi al secondo, mostra evidenti rallentamenti anche in situazioni non eccessivamente gravose. Spesso, comunque, lo schermo sarà “invaso” da molti nemici contemporaneamente.Sotto il profilo audio la situazione si fa ben più rosea vista la presenza di musiche ben arrangiate che ricalcano i famosi temi musicali della serie televisiva.Gli effetti sonori sono ben realizzati, anche se alcuni lasciano a desiderare, ed il doppiaggio (in inglese) finisce per il rendere più piacevole l’esperienza di gioco.Concludendo l’analisi sul comparto tecnico posso dire che ci troviamo fra le mani una produzione che sicuramente non è al passo con i tempi e sotto il profilo grafico (fatta eccezione per alcuni effetti luce) sembra quasi un gioco per PSOne; per fortuna il comparto audio, come già detto, risulta di pregevole fattura, anche se non arriva a vette di eccellenza, e svolge bene il suo compito pur non riuscendo a risanare una situazione che nel quadro complessivo è abbastanza mediocre.

LongevitàAlmeno sotto questo profilo Batman si dimostra decisamente lungo ed impegnativo, considerando il fatto che per vedere tutto il gioco dovrete completarlo usando tutti i personaggi.Il livello di difficoltà risulta ben calibrato (dovrete anche tener presente il tempo a disposizione per eliminare i nemici), sebbene il vero problema sia costituito dalla monotonia dell’azione che comincia a farsi presente già dopo il primo livello; la possibilità di poter giocare con un amico viene in soccorso, anche se dopo un po’ il tutto risulterà noioso pur giocando in compagnia.Oltre alla modalità principale potrete cimentarvi in un’altra modalità in cui avrete modo di misurare la vostra abilità nello sconfiggere un determinato numero di nemici in un tempo limitato, ma, francamente, anche in questo caso la monotonia si avverte piuttosto presto.Di certo i fan della serie passeranno molto tempo con il gioco (sempre a patto di chiudere un occhio sugli evidenti problemi strutturali e grafici), mentre coloro che non nutrono una certa passione per “l’uomo pipistrello ed i suoi compagni” potrebbero stufarsi molto presto!

– Divertente all’inizio

– Belli alcuni effetti luce

– Buone musiche

– E’ sempre Batman

– Realizzazione tecnica mediocre

– Poco longevo per via della monotonia dell’azione

– Consigliato solo ai fan sfegatati della serie

6.5

Batman: Rise of Sin Tzu, seppur basato su buoni presupposti, viene fortemente penalizzato da una realizzazione tecnica mediocre e da diverse lacune del gameplay e della struttura di gioco, che finiscono con il rendere l’esperienza appetibile solo per i fan sfegatati della serie.

Se cercate un picchiaduro a scorrimento 3D senza troppe pretese potreste anche restare soddisfatti dall’ultima creazione UbiSoft, ma se volete un titolo con più spessore o che possa rendere pienamente giustizia al vostro super eroe preferito allora è meglio che investiate i vostri risparmi diversamente.

Voto Recensione di Batman: Rise of Sin Tzu - Recensione


6.5