Anteprima

Batman: Arkham Knight

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a cura di Doctor.Oz

I ragazzi londinesi di Rocksteady ci hanno abituato bene, forse pure un po’ troppo. Partendo praticamente dal nulla hanno tirato fuori dal cilindro dei piccoli miracoli moderni, al punto tale da riportare in grande la figura videoludica del Cavaliere Oscuro che, negli anni, si era persa un po’ dovunque tra la mediocrità dei titoli a lui dedicati. Piccolo studio nato nel 2004 in una fumosa Londra, i Rocksteady Studios si son fatti valere fin da subito, arrivando ad essere acquisiti nel 2009 dalla gigantesca Warner Bros. Un successo più che meritato, passato attraverso l’ottimo Arkham Asylum e confermato poi dall’indimenticabile Arkham City. Dunque, le nostre aspettative non possono che rasentare l’incommensurabile ogni volta che ci troviamo di fronte un nuovo trailer o un nuovo video di gameplay. Ed è quello che è successo alla Playstation Experience dove i ragazzi di Rocksteady hanno pubblicato il nuovo trailer di Batman: Arkham Knight e a stupirci, per una volta, non è stato l’Uomo Pipistrello ma il suo fedele scudiero: una Batmobile completamente corazzata.
Na na na na na na na na na, Bat…mobile!
Il trailer mostrato è la parte conclusiva dei tre filmati di gameplay per quello che riguarda la missione di infiltrazione nelle Ace Industries. Il Cavaliere Oscuro si trova alle prese con una letale bomba chimica innestata in una grande fabbrica di Gotham. Lottando disperatamente contro il tempo, sarà suo compito portare in salvo tutti i dipendenti della fabbrica, ripulire la stessa dagli scagnozzi dell’Arkham Knight e cercare di disinnescarla. Un trailer che in poco più di tre minuti di ritmo infernale, conferma tutto ciò che già sapevamo sul gameplay aprendo ulteriormente verso scenari possibili futuri. Piacevole sorpresa in chiusura, la presentazione dello Scarecrow Nightmare Pack in esclusiva PS4. Un importante DLC che vedrà protagonista, appunto, lo Spaventapasseri e contro il quale dovremmo misurarci.
A farla da regina è sicuramente la Batmobile, innovazione fondamentale nel sistema di gioco e di spostamento. Ingrandita ancora di più la mappa di Arkham City, in Arkham Knight la vettura del Cavaliere Oscuro non risulterà solo un semplice veicolo di trasporto ma sarà profondamente implementata nel gameplay. Telecomandabile a distanza dal giocatore, essa verrà utilizzata per espellere il Crociato Incappucciato a grande velocità, permettendogli di librarsi e planare un po’ ovunque nella gigantesca mappa grazie alle sue ali-deltaplano nere. Trasformabile da vettura a piccolo tank corazzato (dal quale i più attenti hanno notato la somiglianza con il nuovo costume di Batman), essa verrà utilizzata sia all’esterno che all’interno anche nelle fasi di scontro. Al momento, abbiamo visto diverse armi attivabili sulla stessa: dai missili a ricerca alla torretta sul tettuccio, passando per una sorta di impulso elettromagnetico che mette a tacere qualunque computer di bordo nemico nelle vicinanze rendendolo inutilizzabile. All’ultimo, ma non ultimo, la funzionalità di poter far salire dei passeggeri a bordo, in un particolare vano nel posteriore, che diversificherà ancora di più il gameplay se si pensa alle missioni di recupero, come quella delle Ace Industries, dove sarà necessario evacuare tutti gli ostaggi presenti all’interno della struttura.
In pratica, un Batman ancora più impreziosito dalla sua fedele compagna che verrà utilizzata frequentemente persino negli scontri corpo a corpo come supporto. Non lasciando nulla al caso Rocksteady ha annunciato grosse novità anche in questo frangente: nuova IA dei nemici, ora più dinamici e meglio organizzati, e nuovissime animazioni, che rendono gli scontri più fluidi e reali. 
Nei video mostrati non abbiamo realmente capito la qualità di questa nuova IA, ma da quello che abbiamo potuto vedere i movimenti di Batman hanno raggiunto un nuovo grado evolutivo. Grazie alla potenza di calcolo della current gen e un lavoro approfondito sui modelli poligonali, le azioni e le reazioni durante gli scontri, soprattutto in caso di contrattacco, sembrano quanto mai naturali e dinamiche. Aumentando il numero di animazioni dei modelli e limando le collisioni tra di essi, il salto qualitativo pare notevole. Di certo, bisognerà vedere la reale qualità degli scontri in-game e del loro miglioramento rispetto alle precedenti battaglie nella serie. In aiuto di ciò, elementi dello scenario e nuovi bat-gadget potranno essere usati negli scontri, facilitando il KO degli avversari e diversificando l’esperienza.  
Spira finalmente il vento della current generation
Oltre alla Batmobile, quello che ha stupito profondamente è stata la realizzazione tecnica. Anche se è ancora presto per gridare al miracolo, i presupposti per un salto generazionale ci sono tutti. Merito dell’engine che, a quanto visto, riesce a gestire senza intoppi le fasi di gioco e le cutscene, senza interruzioni di sorta tra le due. Bisognerà vedere se ci saranno problematiche legate al frame rate o alla gestione poligonale dei modelli, ma al momento la qualità delle texture e il numero di poligoni a schermo sembrano venire direttamente dal futuro. La fluidità delle scene è disarmante, come è disarmante il fatto di non riuscire ad accorgersi quando da sequenza di gameplay si passa ad una cutscene precedentemente scriptata. Di tutto ciò beneficerà di certo la narrazione, che, senza tagli repentini, darà sicuramente lustro alla regia.  
Dunque, l’ottimo lavoro di Rocksteady si respira in ogni sequenza, sia per la realizzazione tecnica, sia per quella scenica, sia per le scelte di gameplay. Ora la problematica sarà quella di andare a capire se Arkham Knight riuscirà ad offrire anche una valida interazione con la città di Gotham. Apparentemente estesissima, sembra di voler puntare tutto sul free roaming, soprattutto quando si è al volante della Batmobile. Un minimo di interattività è stata già mostrata, con la possibilità di distruggere alcuni elementi architettonici presenti sulla strada. Barricate, muri e spartitraffico sembrano andare giù in modo del tutto naturale quando la Batmobile ci sbatte contro, rendendoci ancora più curiosi sull’effettiva interattività offerta da tutta l’area cittadina.

– Miglioramenti al gameplay interessanti e ricchi di potenziale

– Tecnicamente impressionante

Le premesse del titolo di Rocksteady sembrano essere delle migliori. Un gameplay ancora più affinato e variegato dalla presenza di una Batmobile stupefacente, sorretto da una presenza tecnica importante, ci fa pensare che questo Batman: Arkham Knight sarà uno dei titoli più attesi del 2015. Prede del fascino carismatico del Cavaliere Oscuro, attendiamo in trepida attesa questo nuovo capitolo che, a quanto è stato detto, porrà la parola fine sulla trilogia di Arkham. Insomma, i presupposti ci sono tutti, ora non dobbiamo far altro che aspettare.