Recensione

Bardbarian

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a cura di Forla

Quando si pensa ad un barbaro normalmente viene in mente un energumeno tutto muscoli con la faccia ricoperta da una barba irsuta mentre brandisce armi mastodontiche in preda ad una furia omicida. Brad però, l’eroe del villaggio, si è stufato di incarnare questo stereotipo e ha deciso di reinvestire la propria esperienza nel campo dell’intrattenimento musicale. Impugnata quindi la propria ascia bipenne con una presa invertita egli la trasforma in un liuto, improvvisandosi un abile bardo dalla spiccata vena heavy metal. Questo è il divertente incipit narrativo che da il via alle avventure del prode eroe di Bardbarians, un titolo mobile che prolungherà esponenzialmente la durata delle vostre sedute “meditative”.
Assoli di mazzate
Come detto poco sopra il nostro alter ego non partecipa direttamente alla battaglia, ma sfrutta la sua abilità da intrattenitore per evocare unità che combattono per lui. Strutturalmente il gioco si propone come un misto tra un action e un tower defence ma non lesina su alcuni elementi GDR. Attraverso lo stick virtuale sinistro si controlla Brad, il quale è sempre attorniato dalle unità precedentemente evocate, queste si dispongono davanti a lui se da mischia o dietro di lui se a distanza e lo seguono pedissequamente. Uccidendo i nemici e rimanendo fermo sul posto il protagonista accumula le note, valuta necessaria a richiamare nuove truppe e ad accedere ai power up. L’attivazione di questi bonus vede Brad lanciarsi in un assolo al fulmicotone e garantisce un aumento del danno, della difesa o della velocità dei nostri sottoposti per un breve lasso di tempo. Una volta sconfitti cinque nemici in sequenza senza essere colpiti inoltre è possibile attivare uno stordimento ad area, in grado di bloccare le creature del male per alcuni istanti. Lo scopo del gioco è quello di impedire  alle orde di mostri di raggiungere e distruggere il cristallo posto al centro del villaggio e, ovviamente, sopravvivere alla battaglia. Il titolo si suddivide in quattro momenti distinti: mattino, mezzogiorno, sera e notte; ogni parte della giornata comprende quattro ondate di nemici da tenere a bada ed un enorme boss finale con pattern di attacco specifici.
Durante le nostre imprese verrà naturale raccogliere le monetine lasciate cadere dai mostri sconfitti, queste sono utili per acquistare una vasta serie di miglioramenti. In primis è possibile sbloccare nuovi tipi di alleati e potenziarli incrementando il loro attacco, la difesa e così via. Poi ci sono i miglioramenti per Brad, questi conferiranno vari tipi di vantaggi al nostro bardo metallaro, dal semplice aumento della barra della salute al simpatico deodorante, che manterrà il nostro gruppo più coeso e meno incline a disperdersi sul campo di battaglia. Per ultimi i bonus relativi al villaggio come torrette poste a difesa del cristallo o un comodo “topo lavatore” che ci aiuterà a recuperare le monete sparse sul terreno.
Bardo best class ever
Bardbarians è gratuito ed evita agilmente lo spettro dei fastidiosi acquisti in app, proponendo come unico pagamento aggiuntivo la possibilità di acquistare un ascia-liuto dorata che raddoppia il valore delle monete raccolte. Di questi tempi trovare un gioco che non ci tampina con invasive (e fin troppo spesso necessarie) piccole spese aggiuntive è un valore aggiunto tristemente gradevole. Il comparto audio video è più che buono, con modelli di nemici e alleati realizzati con un bello stile fumettoso, il tutto supportato da una colonna sonora heavy metal che si sposa ottimamente con il contesto del titolo. 
Oltre alla modalità principale ci sono due sfide, la prima ci vede correre a perdifiato inseguiti da una melma nerastra, mentre  tentiamo di raccogliere il maggior numero di monete possibile e al contempo evitare gli attacchi dei nemici sul percorso. La seconda invece è una sorta di survival mode con mostri che spawnano randomicamente in un’arena aperta e vari alleati da recuperare sul campo di battaglia. Da segnalare purtroppo alcune difficoltà nei controlli, troppo spesso infatti il touch pad risulta impreciso nel governare il piccolo drappello ai nostri ordini, i cui componenti tendono a beccarsi qualche colpo di troppo. La struttura del gioco, di per sè divertente e adatta a brevi (a volte non così brevi!) sessioni, potrebbe risultare ripetitiva col passare del tempo, specie quando si decide di farmare monete per migliorare uno specifico tipo di unità. Ad ogni modo una volta sconfitto uno qualsiasi dei boss è possibile ricominciare una nuova partita dall’ondata successiva, senza dover rifare tutto da capo, una bella fortuna!

– Fresca commistione di generi

– Acquisti in app non invasivi

– Colonna sonora e comparto grafico azzeccati

– Alla lunga ripetitivo

– Gestione dei movimenti del gruppo a volte difficoltosa

7.5

Bardbarians è un gioco mobile senza troppe pretese che diverte e non costringe l’utente a pagare per contenuti extra o facilitazioni eccessive. Il suo stile grafico fumettoso, così come l’umorismo che permea l’intera produzione non potranno non conquistarvi, mentre farete fatica a scacciare la colonna sonora dalla vostra testa. La sua gratuità e la longevità aumentata dalle sfide ne fanno un acquisto da prendere in considerazione in vista delle ferie, durante le quali sarete lontani dalle vostre piattaforme casalinghe. A suo favore c’è un gameplay fresco e una struttura di gioco non impegnativa ideale per brevi sessioni sotto l’ombrellone o seduti sul… beh… seduti dove volete.

Voto Recensione di Bardbarian - Recensione


7.5