Anteprima

Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts

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a cura di Andross

Orsi e pennuti non dovrebbero gironzolare come se niente fosse per i nostri televisori, soprattutto dopo una lunga assenza ingiustificata. Dopo ben otto anni dalla loro ultima apparizione, Banjo e Kazooie tornano per la gioia di tutti i giocatori dal cuore colorato, con una nuova appassionante avventura targata Rare: Banjo-Kazooie: Nuts and Bolts.

Gli davano dell’ “Orso”Che Banjo-Kazooie possa non risultare nuovo a molti videogiocatori di vecchia data è dato per scontato. Correva l’anno 1998 quando, per la prima volta, ci siamo imbattuti nella strana coppia per sconfiggere la perfida strega Gruntilda (Grunty) e salvare la nostra beneamata terra d’origine nota come Spiral Mountain. Successivamente fu la volta di Banjo-tooie, che si caratterizzava per un gameplay decisamente più variegato quanto leggermente dispersivo. Da allora più niente si è saputo riguardo loro, fino ad oggi, come testimonia la sequenza di apertura del gioco, che mostra un Banjo e un Kazooie notevolmente ingrassati e annoiati dalla scarsità di lavoro e divertimento. Ecco però comparire del teschio di Gruntilda ancora in possesso del proprio spirito assieme ad uno strano personaggio di nome Lord of Games (LOG), il quale afferma di essere il creatore di ogni videogioco esistente. Quest’ultimo è notevolmente seccato di dover ammettere che a Spiral Mountain le cose non vanno affatto bene e che nessuno avrebbe voluto vedere una strega ridotta ad un teschio combattere contro “un orso ciccione e il suo pennuto”. Così, quest’ultimo apre le danze di un’altra emozionante avventura, che ci permetterà (forse) di sconfiggere Grunty una volta per tutte.

Pezzi di puzzle e veicoli d’autoreBanjo-Kazooie: Nuts and bolts si basa sulla meccanica classica dei giochi “piattafome”, ovvero la semplicità di utilizzo e la raccolta di elementi chiave che permettono il progredire dell’azione di gioco. In questo caso stiamo parlando dei Jiggies, pezzi di puzzle dorati che ci permetteranno di sbloccare nuove aree e mondi. Rare ha deciso di porre il potere nelle mani dei giocatori, consentendo loro di non buttarsi necessariamente alla ricerca di nuove abilità da fare acquisire alla strana coppia, bensì facendo loro disporre di componenti atti alla costruzione di un veicolo sempre migliore. Si, avete capito bene. In questa nuova avventura i nostri eroi prenderanno il possesso di uno strano veicolo su ruote, totalmente personalizzabile. Ogni volta che acquisiremo un pezzo, potremo montarlo sul nostro bolide nel laboratorio di Mumbo: Mumbo’s Motors. I componenti includono un’ampia varietà di parti di carrozzeria, motori, carburanti, ruote, eliche e armi, oltre a bizzarri e sorprendenti gadget come Floater, Mumbo Bombo e la versatile “Palla adesiva” con cui progettare e creare praticamente qualsiasi cosa. Sono presenti inoltre veicoli pronti fin da subito per chi non ama soffermarsi troppo sui dettagli. Potremo provare i veicoli da noi creati in una apposita arena, che si rivela essere la stessa utilizzata per le sessioni di gioco multiplayer. Il titolo abbonda di minigiochi che, a detta di Rare, prolungano di ben due la durata totale del gioco. Questi ultimi risultano essere molto divertenti sia in single che in multiplayer.

Guardando da vicino…Come al solito, alla Rare non si scherza sull’impatto che il settore grafico deve generare sul giocatore. Ci viene presentato un mondo coloratissimo, ma non troppo, che miscela personaggi strambi e irriverenti con ambienti di finissimo dettaglio. Gli effetti di luce fanno la loro parte e texture di alto livello (la Rare, da sempre vola alto per quanto concerne la qualità visiva) coronano il tutto. La demo provata girava ad una media di 30 fotogrammi al secondo, con qualche sporadico rallentamento. Speriamo che trattandosi di una versione ancora non definitiva si riesca a sistemare questo piccolo problema di frame rate. Le musiche riprendono fortemente i temi originali della saga e arrangiamenti degni di nota ci fanno compagnia durante tutto il corso dell’avventura. Controller alla mano, Banjo-Kazooie Nuts and Bolts si fa giocare egregiamente, le movenze di banjo sono abbastanza simili a quelle dei precedenti episodi tranne che per qualche nuova “mossa” creata appositamente per l’occasione.

Chiacchierando con i ragazzi di Rare…

Siamo riusciti ad ottenere uno spazio per una breve intervista con i ragazzi di Rare per parlare della loro ultima fatica: Banjo-Kazooie: Nuts and Bolts.

Spaziogames: E’ un piacere essere qui con voi oggi!

Rare: Piacere nostro! Saluta Banjo! (Mostra un pupazzetto di Banjo e gli muove la mano)

(Risata generale)

Spaziogames: Avremmo qualche domanda da porvi: dove si colloca Nuts and Bolts all’interno della timeline della saga?

Rare: Come viene spiegato nel video introduttivo al gioco, gli eventi narrati in Banjo-kazooie: Nuts and bolts avvengono un bel po’ dopo quelli del primo e del secondo episodio. Infatti i nostri eroi non si presentano in gran forma! (ridono)

Spaziogames: Si nota chiaramente un cambiamento per quanto concerne il look dei personaggi, come mai questa scelta?

Rare: La nostra intenzione è dare una bella rispolverata al colorato mondo di Banjo e, visto l’andare dei tempi e le mode che corrono, abbiamo pensato di dare loro un look più aggressivo in senso lato. Diciamo che tutto ciò contribuisce a far pensare che effettivamente il tempo sia passato anche a Spiral Mountain! (Ride)

Spaziogames: E’ con estremo piacere che abbiamo potuto ascoltare alcuni riarrangiamenti di temi musicali noti ai fans di questa serie. Per questo settore vi appoggiate a persone esterne o avete un team interno che si occupa delle musiche?

Rare: A dire la verità tutt’e due, abbiamo sia un team interno che si occupa di creare gli arrangiamenti sia collaboratori esterni.

Spaziogames: E’ stato un piacere chiacchierare con voi, speriamo di rivedervi presto in Italia!

Rare: Sicuramente!

Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts si presenta come un classico titolo piattaforma Rare, e questa si può dire essere una garanzia di qualità. In passato la casa londinese ha prodotto alcune tra le più grandi pietre miliari della storia dei videogiochi, ma da un po’ di tempo a questa parte, alcuni sostengono che abbia perso il suo tocco magico. Questo titolo, però, sembra avere le carte in regola per riproporre standard elevati nelle loro produzioni e permettere di avere, anche oggi, il giusto plauso per i loro meriti. Rare, inoltre, ha fatto recentemente sapere che chi prenota in anticipo il titolo potrà scaricare gratuitamente la versione originale di Banjo-Kazooie direttamente da Xbox Live, con una grafica di nuova generazione. Insomma, le aspettative sono molto alte. Sicuramente un acquisto obbligato per ogni amante della saga e della Rare.