Recensione

Asphalt: Urban GT2

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a cura di dotty

“Altro giro, altra corsa” dicono sull’autoscontri. Ecco affacciarsi un titolo che inevitabilmente per molti versi ci ricorderà “Burnout”- Ci sarà il sorpasso? Vediamo un po’ cosa ci riserva questo nuovo titolo, un mix tra simulazione e arcade, prodotto da UBI Soft e Gameloft.Inserito l’UMD notiamo già una stranezza: nessuna presentazione. Poco male, andiamo direttamente al sodo dinnanzi al menù che ci peremette di selezionare le varie modalità:

Arcade: modalità classica per provare subito il brivido della velocità senza troppi pensieri; qui possiamo affrontare direttamente la Gara Singola, La sfida a tempo, Inseguimento, Rivalità. Altre modalità saranno sbloccabili in seguito.

Evolution: qui possiamo affrontare il campionato in piena regola; possiamo comprare auto, customizzarle per rendere al meglio in gara. È possibile anche comprare la luce neon alla “Fast And Furious”.

Multigiocatore : classico per sfidare altri rivali con PSP.

Consigli: qui ci saranno tutti i suggerimenti per coloro che vogliono sapere come migliorare le capacità di guida o semplicemente per conoscere i comandi e lo svolgimento delle gare.

Opzioni: tutte le impostazioni per regolare audio e quant’altro.

Prove liberePartiamo con un “giro di prova”. Nella scelta del modello dell’auto notiamo già una piccola nota negativa: i modelli, infatti, non vengono precaricati da UMD perciò ogni volta che scegliamo l’auto dovremmo attendere il caricamento con il risultato di un fastidioso effetto “scatto”. I modelli sono decenti e sono tantissimi (ben 44) : a scelta tra automobili (esistenti e di fantasia) e moto. Dopo qualche secondo di caricamento eccoci pronti a partire su uno nei numerosi tracciati.Cosa possiamo fare una volta scomparto il numero al “3”? Possiamo correre per superare i rivali o buttarli fuori strada, possiamo seminare i veicoli della polizia (elicotteri compresi) che tenteranno di fotografare la nostra targa e multarci di $ 1.000 (si paga caro l’eccesso di velocità), o fare acrobazie in cui la telecamera ci riprenderà da un’angolazione più spettacolare.Alcune di queste cose, infatti ricordano molto da vicino i titoli della serie Burnout, tuttavia non ne raggiungono nemmeno lontanamente spettacolarità grafica. Molto gradevole, invece, l’effetto “velocità quando si usa il nitro in cui tutto lo scenario attorno all’auto si sfoca.

Controlli e veicoliI controlli non sono configurabili e non ne esistono di alternativi ma sinceramente non se ne sente l’esigenza. I veicoli rispondono bene al controllo anche se le derapate non sono molto realistiche. Le moto mi hanno un po’ deluso a dire il vero in quanto rispondono esattamente come i veicoli a quattro ruote; nonostante questa sembri un’affermazione contraddittoria, in realtà è che non si sente differenza nel guidare una moto o un’automobile e questo rende un po’ inutile la presenza dei veicoli a due ruote.

Gentlemen, starts your engines La grafica, comunque, in generale non é particolarmente entusiasmante; vi sono dei buoni effetti di luce sulle carrozzerie delle auto ma i modelli sono quanto di più semplice concepibile, inoltre ogni volta che ci si scontra si sente rumore di carrozzerie ammaccate e vetri rotti… ma niente più che scintille. È un vero peccato che il danneggiamento del veicolo non sia stato sufficientemente reso perché ciò toglie parecchio realismo e spettacolarità al gioco. Ulteriormente vi sono imprecisioni tali (ad esempio l’elicottero che entra in galleria per fotografare la targa, scatta furiosamente con un effetto orrendo) che ne decurtano ulteriormente il voto grafico.E come rombano questi motori? Chiederete voi. “Bene” rispondo io. Tutto il comparto sonoro è ben realizzato, soprattutto le musiche “in game” sono azzeccate e ben realizzate. La musica del titolo, tuttavia, essendo unica, si farà ben presto odiare visto che scorrerà bene le prime volte ma dopo la 100esima ripetizione vi farà abbassare totalmente il volume della console.

– Tanti veicoli e circuiti

– Buon senso della velocità

– Le macchine non si distruggono nonostante si senta l’effetto sonoro dei vetri rotti

– Troppi caricamenti

6.5

Insomma, che ne penso di questo gioco? Beh, é un gioco indubbiamente divertente per molti versi, anche se discretamente limitato soprattutto a livello grafico. C’è sicuramente di meglio in giro ma devo dire che questo titolo in ogni caso vi potrà garantire qualche ora di sano divertimento e sfide discretamente appassionanti. Buona l’idea di sfuggire alla polizia per non farsi multare. Altro punto a favore è il grande parco veicoli a nostra disposizione e la possibilità di modificarli per renderli più accattivanti e competitivi. Consigliato a chi non ha ancora un buon titolo di corse nella propria PSP (leggasi Burnout); per tutti gli altri posso consigliare di dare un’occhiata e di valutarne bene l’acquisto.

Voto Recensione di Asphalt: Urban GT2 - Recensione


6.5