Anteprima

Army of Two: The 40th Day

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a cura di AP

In questa generazione di console una delle modalità più gradite ai videogiocatori di vecchia data è finalmente tornata in auge. Stiamo parlando della modalità cooperativa, capace di far rivivere l’intera avventura fianco a fianco ad un altro giocatore. Questa possibilità, resa concreta grazie dalla diffusione della banda larga, ha permesso di sfruttare la cooperazione tra due o più giocatori e di integrarla nel gioco vero e proprio. Un titolo che ha fuso da sempre questo ingrediente all’interno del suo gameplay è Army of Two che riuscì a rendere un concept piuttosto semplice e lineare, qualcosa di divertente ed inaspettato. Poteva forse mancare un seguito che trasformasse quanto visto in precedenza in un piccolo antipasto? Signore e signori, Salem e Rios sono di nuovo tra noi!

In Cina con FuroreIl plot che fa da sfondo a Army of Two: The 40th Day vede ancora una volta protagonisti i due soldati che avete avuto modo di guidare in missione nell’originale. Questa volta il loro “lavoro” li porterà nella città più popolosa della Cina e del mondo, ossia Shanghai. Qui diversi attacchi terroristici hanno raso al suolo buona parte degli edifici e hanno reso le strada della metropoli cinese un vero inferno. Il work in progress mostrato dagli sviluppatori di EA Montreal hanno subito messo in mostra diverse novità capaci di solleticare ogni aspirante mercenario virtuale. Nonostante la violenza dell’attacco riporti alla mente la tragedia dell’11 settembre 2001 (tra l’altro nominata anche nel prequel…), come allora molti superstiti sono pronti ad essere salvati. Questa scelta inserisce altri protagonisti all’interno di un conflitto che sembrava essere solo tra due fazioni e che a detta degli sviluppatori renderà necessarie decisioni morali. Non ci è dato sapere se salvare o meno gli ostaggi che troveremo fornirà un diverso finale e inciderà su bonus sbloccabili differenti, ma senz’altro questa aggiunta potrebbe movimentare ancor di più un gameplay frenetico e fracassone tipico dei film Hollywoodiani.I movimenti che andranno effettuati per portare a casa la pelle saranno semplificati rispetto al passato: il sistema di coperture è stato rivisto e permette spostamenti verso ripari più o meno lontani grazie al semplice tocco della leva analogica. Una lieve pressione sposterà il vostro soldato presso un riparo adiacente a quello che starete occupando, mentre un’inclinazione più decisa permetterà di guadagnare posizioni più rischiose ma spesso utili. Anche la mappatura dei tasti si rifà a questa scelta: premere rapidamente il tasto azione davanti ad una porta la farà aprire di scatto allarmando i terroristi nelle vicinanze ma velocizzando l’azione. Tenendo invece premuto il tasto la aprirete silenziosamente e terrete per voi il fattore sorpresa. Anche l’uso delle granate e delle mosse corpo a corpo hanno un proprio pulsante dedicato. Secondo gli sviluppatori infatti selezionarle ogni volta prima di poterne fare uso sarebbe stata una scelta macchinosa e poco incline al tipo di azione che si vuole proporre.

Mi arrendo… o forse no!Durante la dimostrazione si è potuto constatare una maggiore dinamicità sia del vostro compagno, sia dei vostri nemici. Se non avrete occasione di affrontare la campagna insieme ad un vostro amico, voi comanderete un mercenario, mentre il secondo, sempre presente, verrà gestito da un’intelligenza artificiale maggiormente raffinata rispetto al passato e capace comunque di eseguire gli ordini che impartirete. Nonostante ciò conforti chi non avrà la possibilità di giocare in multiplayer, chi potrà usufruire della modalità cooperativa attraverso la grande rete avrà sicuramente meno difficoltà nell’organizzare tattiche offensive valide. Come in passato tornerà il sistema Aggro, capace di valutare quale dei due mercenari sarà il più pericoloso e di far concentrare su di lui il fuoco nemico, mentre il suo collega potrà eseguire una manovra di accerchiamento. A ciò si andranno ad aggiungere diversivi notevoli e vari. Quello più divertente sembra essere quello che simula la resa: mentre un giocatore esce allo scoperto con le mani alzate, l’altro può approfittare di questo momento di smarrimento nemico per colpire duro e liberarsi della minaccia. Ovviamente aspettare troppo potrebbe compromettere l’operazione e tra l’altro non è detto che i nemici accettino la “resa” senza approfittare a loro volta e impiombare in mercenario con le mani in alto. Altra novità mostrata sembra essere il playbook, una sorta di agenda su cui un giocatore può evidenziare eventuali avversari che gli impediscono di proseguire. Comunicando con l’altro giocatore potrà chiedere di controllare la sua “agenda” e andare ad eliminare la minaccia segnata, permettendo l’avanzamento della squadra.Il comparto tecnico mostrato fin’ora, seppur non completo ha messo in mostra una realizzazione solida e curata. Il buon uso di effetti particellari e del fumo permette di ricreare un alto tasso di devastazione e in alcune situazioni addirittuara crolli di interi edifici davvero realistici ed inquietanti. A ciò si unisce un elevato tasso adrenalinico del gameplay che sembra permettere la creazione di livelli ben strutturati. Inoltre la migliore caratterizzazione dei protagonisti sembra donare una marcia in più ad una narrazione che si classifica fin da subito piuttosto cruda e adulta.In attesa di scoprire se sarà presente una modalità multiplayer competitiva, non possiamo che dichiararci fiduciosi ed entusiasti.

– Novità nei controlli e nelle mosse effettuabili

– Introduzione della moralità

– IA Migliorata

– Scenari mostrati di grande impatto

Il ritorno di Salem e Rios porta con sé una serie di novità che difficilmente potrebbero deludere gli appassionati di sparatutto e dell’azione in generale. Le nuove tattiche atte a ingannare e annientare il nemico, unite ad un armamentario sicuramente ricco e personalizzabile e a livelli carichi di tensione come quelli mostrati attraverso questa demo, dovrebbero far gioire i videogiocatori che non vedono l’ora di far saltare tutto in aria insieme ad un proprio compagno d’armi virtuale. Chi ha apprezzato il primo capitolo incroci le dita e cominci ad oliare il fucile: anche se la data d’uscita è ancora avvolta nel mistero, troverete presto su Spaziogames.it futuri aggiornamenti.