Anteprima

Army of Two: 40Th Day

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a cura di Superboy

Playstation Portable all’E3 di Los Angeles è riuscita a stupire il pubblico non solo per il suo nuovo design accattivante e per le nuove funzionalità presenti, ma anche per la line-up di eccellenza che il colosso nipponico ha annunciato per la sua potente console portatile.Molti sono i titoli di grande caratura in arrivo nel 2009. Uno tra questi è senz’altro Army of two: 40th Day. Il gioco sviluppato da EA Montreal sarà disponibile per le seguenti piattaforme: Xbox 360, Ps3 e Psp. Andiamo a scoprire insieme le principali novità introdotte in questo nuovo capitolo per PlayStation Portable.

Salem e Rios dynamic-duo…Rispetto al titolo precedente, Army of two 40th Day presenta nuove mosse da effettuare in modalità co-op ed un ambiente più vasto ed esplorabile. Anche la trama sembra essere piuttosto solida e ben strutturata. I due eroi, infatti, si ritroveranno a Shangai per indagare sul perché la città cinese sia totalmente devastata e in preda al caos. La modalità tattica, rinnovata e migliorata, dovrebbe garantire al gioco un divertimento di grande qualità ed una longevità di livello elevato: sarete voi stessi, infatti, che con le vostra astuzia dovrete a scoprire i vari misteri celati all’interno del gioco.Moltissime saranno le difficoltà che i protagonisti Salem e Rios incontreranno nelloro cammino e solo grazie al lavoro di squadra, perno centrale di tutto il gioco, potranno superare ogni ostacolo senza danni rilevanti. Gli sviluppatori, inoltre, sembrano essere riusciti a sfruttare ottimamente la modalità ad hoc che vi permetterà di poter giocare in coppia con un amico grazie all’utilizzo di un unico supporto ottico. Non sarà possibile però utilizzare la modalità online, visto che il team di EA Montrealalmeno per ora, non ha implementato questa interessante funzione.

Tecnicamente parlandoDal punto di vista grafico il gioco riesce a proporre sulle console di nuova generazione scenari curati nei minimi dettagli. Anche il motore grafico sembra essere decisamente più leggero e migliorato rispetto al capitolo precedente della serie. Su PlayStation Portable, invece, il titolo mantiene sì la stessa storia e la stessa giocabilità di PS3 ed Xbox 360 ma non riesce ad offrire un comparto grafico eccellente e delle texture di qualità. Army of Two riesce comunque ad impressionare il videogiocatore grazie a degli scenari ricchi di distruzione e a sparatorie frenetiche ed adrenaliniche, richiamando alla memoria glisparatutto bidimensionali di vecchio stampo.La visuale dall’alto proposta sulla console portatile del colosso Giapponese ha come risvolto negativo la diminuzione drastica della visibilità degli scenari e dei vari attacchi che i nemici avranno modo di sferrare dalla parte alta dello schermo. Questa lacuna, però, viene fortunatamente superata grazie a un gameplay di buona fattura e ad una giocabilità di grande spessore tecnico.Sembra inoltre che gli sviluppatori di Ea Montreal abbiano introdotto in questa loro ultima fatica, la copertura automatica. Durante gli attacchi più violenti da parte dei nemici i vostri alter ego virtuali si proteggeranno immediatamente dalle sparatorie e dagli assalti in maniera del tutto naturale e realistica. Per quanto riguarda il sistema di controllo l’azione sarà incentrata sull’utilizzo del pad analogico e su comandi semplic ed intuitivi. Il team di sviluppo, infatti, ha voluto minimizzare l’utilizzo dei tasti per favorire la continuità dell’azione di gioco ndurante gli attacchi più cruenti ericchi di difficoltà ed adrenalina.Andando a fondo nelle varie missioni, vi ritroverete addirittura a compiere delle scelte morali, che andranno a caratterizzare profondamente il profilo ed il destino del personaggio. Tutte le scelte giuste od ingiuste che siano, influiranno sulla vostra popolarità e sulla possibilità di guadagnare più o meno denaro per poter acquisire nuove armi e nuove protezioni.Il comparto sonoro rimane ancora un mistero, anche se verosimilmente possiamo pensare che EA cercherà di regalare ai giocatori un titolo di buon livello anche da questo punto di vista.Speriamo dunque che le promesse fatte dagli sviluppatori vengano mantenute in fase di sviluppo e che le novità introdotte siano davvero rilevanti e ben riuscite. La modalità co-op, che ha reso famoso il titolo dovrà offrire maggiori movimenti e più libertà rispetto al precedente capitolo, proprio per rinnovare un gioco accolto benevolmente dalla critica e dal pubblico.

– Modalità co-op ben strutturata

– Gameplay accattivante

– Giocabilità varia ed appagante

Visto il poco materiale messo a disposizione dal team di sviluppo all’E3 di Los Angeles, il titolo sembra offrire interessanti novità sia dal punto di vista grafico che della giocabilità.

La scelta di pubblicare su console portatile il gioco risulta abbastanza azzardata, visto che i riadattamenti rispetto alle console di nuova generazione saranno sicuramente molti.

Speriamo che EA Montreal riesca ad introdurre su PSP le stesse funzionalità e le stesse novità che verranno implementate sulle console di nuova generazione, offrendo magari una grafica meno accurata e un’ottima giocabilità capace di conquistare il cuore degli appassionati di tutto il mondo. Restate sintonizzati sulle pagine di Spaziogames per tutti i futuri aggiornamenti.