Anteprima

Armored Core V

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a cura di Fatum92

Sono passati molti anni dall’uscita nei negozi del primo Armored Core, apparso sulla fortunatissima console di Sony, l’immortale PlayStation One. Dopo vari capitoli realizzati sempre per le macchine della società nipponica, la saga divenne infine multipiattaforma. Il quarto episodio fu infatti pubblicato sia su PlaySation 3 che su Xbox 360. Il Tokyo Game Show 2011 ci ha permesso di conoscere meglio la nuova creatura in sviluppo negli studi di From Software. Armored Core V si è infatti mostrato alla stampa specializzata attraverso una demo giocabile. Il 2012, anno in cui finalmente potremo mettere mano al titolo, si fa sempre più vicino.

Un robot tutto mioArmored Core V è ambientato in un futuro tecnologicamente avanzato dove delle potenti corporazioni combattono una violenta guerra per appropriarsi delle poche risorse rimaste sul pianeta. Ogni fazione dispone di enormi macchine chiamate Mech. Al giocatore è affidato il controllo del pilota di questi robot. Punta caratteristica della saga la possibilità di personalizzare il proprio gigante d’acciaio tramite l’innesto di nuove e potenti armi o con l’aggiunta di elementi decorativi, utili per donare un look esclusivo al Mech.La sessione di gioco presentata inizia in una desolata città. Girovagando per le strade cittadine diventa  presto necessario imparare a gestire al meglio il sistema di controllo per eliminare i numerosi nemici presenti. Notevole importanza ricalcano due barre ricurve situate sullo schermo. La barra di sinistra rappresenta la resistenza del Mech (la “salute”), mentre quella di destra il boost, necessario per compiere salti, scatti in volo e schivate. Un’altra cosa interessante è l’implementazione di uno Scan che ci permetterà di visualizzare nemici lontani o semplicemente il percorso da seguire per completare la missione. Lo scenario in cui si svolge l’azione risulta sufficientemente vasto e le unità avversarie appaiono abbastanza diversificate, anche se raramente rappresentano un effettivo pericolo. Tra robot nemici, mitragliatrici automatiche, pericoli dal cielo come aerei, e addirittura un treno che trasporta come unica merce armi pronte a scaricarci addosso una considerevole quantità di piombo, la varietà di situazioni è soddisfacente. Il compito di chiudere la demo è stato affidato ad un Mech che funge da boss di fine livello. Lo scontro con questo ammasso di ferraglia si dimostra decisamente più impegnativo dei combattimenti standard, ma nulla capace di mettere alle corde un giocatore medio. Il gameplay di Armored Core V sembra quindi ricco di momenti di pura azione, ciò nonostante la presentazione non ci ha pienamente convinti. Sebbene assumere il comando di robot all’avanguardia e seminare distruzione siano caratteristiche che sporadicamente ritroviamo nell’industria videoludica, il titolo prodotto da Namco Bandai pare incapace di differenziarsi in maniera sostanziale dalle molte produzioni mediocri nate in questi ultimi anni. Armored Core V, però, farà la gioia di tutti coloro che hanno amato, e amano, animazioni giapponesi come Goldrake. Il sogno di poter governare robot di tali dimensioni è finalmente realtà. Tutti gli altri potrebbero invece trovare poco interessante la giocabilità offerta da questo quinto capitolo.

Anche i Mech giocano in Multiplayer La componente Single Player dovrebbe garantire già di suo un nutrito numero di ore di gioco. Stando alle voci riguardanti la longevità, infatti, ogni missione dovrebbe durare all’incirca dai venti ai trenta minuti, ma non si escludono vette di un’ora. Inoltre in aggiunta alla storyline principale ci si potrà dedicare a delle mini-quest secondarie che, almeno in teoria, spezzeranno efficacemente il ritmo dell’azione. A fare la parte del leone, però, sarà il comparto Multiplayer Online, in grado di arricchire considerevolmente l’esperienza ludica. Videogiocatori di tutto il mondo state pronti: la guerra più grande sarà proprio quella che si scatenerà online. La campagna multigiocatore permetterà di cimentarsi in un’inedita modalità basata sui team. Questa particolare impostazione di gioco consentirà a ben cinque persone di collaborare insieme. Ad un giocatore verrà affidato il compito di comandante del team, il quale potrà visualizzare l’intera mappa di gioco e la posizione di ogni alleato. Il suo compito sarà quello di impartire ordini e indicare i bersagli da eliminare agli altri membri della squadra, costoro invece immersi completamente nell’azione. Conquistare i territori avversari sarà l’obiettivo primario delle missioni. Volendo è possibile giocare anche senza l’operatore, ovvero il capo squadra, ma è scontato affermare che senza una guida le battaglie diverranno decisamente più complesse da portare a compimento con successo. Conoscere al meglio il terreno di battaglia, le caratteristiche del proprio robot, gli strumenti di offesa, e attuare manovre cooperative, sono caratteristiche che fanno sperare in una componente strategica in tempo reale piuttosto rilevante ai fini del gameplay. Da far notare poi che nel caso il proprio Mech venisse distrutto si potrà impersonare direttamente il pilota. Concludendo è bene lanciare un primo sguardo alla realizzazione tecnica del titolo. Purtroppo è chiaro sin da subito come questo aspetto risulti poco curato. Le textures lasciano spesso a desiderare; le ambientazioni e la caratterizzazione dei nemici, nemmeno tanto ispirate, sono anch’esse visivamente poco appaganti. Il tempo per attuare eventuali miglioramenti grafici, però, è ancora tanto.

– Robot giganti e tanta azione shooter

– Multiplayer Online corposo

Il nuovo progetto di From Software, Armored Core V, sembra un action-strategico discreto destinato ad affascinare solo una ristretta fascia d’utenza. Le missioni della Campagna in Singolo promettono una certa dose di adrenalina e spettacolarità, tuttavia il divertimento potrebbe accompagnare incostantemente il giocatore durante le missioni principali. Il vero cuore del gioco resta il Multiplayer Online, avvalorato da alcune idee che ci paiono decisamente interessanti. Se avete sempre voluto prendere il controllo di robot giganti che combattono in ambientazioni futuristiche semidistrutte, allora vi consigliamo di restare su queste pagine per i prossimi aggiornamenti; altrimenti dovreste comunque rimanere con noi, il 2012 ha molto altro da offrire.