Recensione

Area 51

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a cura di Fr@ncesco

Note introduttiveNon c’è dubbio che le congetture sui dischi volanti e le storie sugli alieni abbiano rappresentato uno dei misteri più grandi ed avvincenti dell’era post seconda guerra mondiale. Le più disparate e spesso contraddittorie teorie sugli eventi “soprannaturali” verificatisi nel corso della storia non hanno, però, condotto l’uomo ad alcuna certezza; ne’ tantomeno sono riuscite a svelare l’affascinante mistero che da sempre aleggia sulla più segreta e protetta base militare del governo statunitense: L’ Area 51, situata nello sconfinato deserto del Nevada. Una terra che da sempre ha richiamato l’attenzione dell’uomo, soprattutto di chi è alla costante e bramosa ricerca della verità, o di chi mira a coronare il successo attraverso la realizzazione di pellicole cinematografiche di stampo hollywoodiano. Vari esperimenti vengono condotti all’interno dell’ area 51, ma quel che più ci preme di sapere è che in questa zona top-secret verrebbero studiati gli alieni e il loro contatto con la Terra. Ovviamente, tutto ciò ha suscitato interrogativi, a partire dagli anni ‘ 50, alimentando leggende che hanno destato la curiosità di tutti coloro che cercano la conferma dell’esistenza di forme di vita extraterrestri. Ebbene, in un mix di avventura e fantascienza, la Midway ci offre una propria versione dei fatti, una teroria tutta sua e che fa luce nei meandri più scuri dell’ area 51, in cui gli eventi, nonchè le gli intrighi e i misteri che l’avvolgono non costituiscono più un punto interrogativo, ma ci vengono svelati in una scioccante verità.

TramaIn un remoto angolo dell’area 51 sta succedendo qualcosa d’insolito: una probabile fuga di un pericoloso virus alieno mette in allarme l’apparato sicurezza-militare del governo americano, il quale decide pertanto di inviare una squadra d’intervento per verificare la situazione. Ma qualcosa sembra andare storto…Il virus si diffonde con estrema rapidità e contagia, in questo modo, tutti coloro che si trovano a lavorare nell’area al momento dell’incidente trasformandoli in esseri a dir poco sovraumani. Come se ciò non bastasse, il virus arriva a contagiare anche il nostro aler-ego Ethan Cole, protagonista e membro della squadra Hozmat, dotandolo di particolari capacità aliene che durante la sua avventura, tra l’altro, sembrano rivelarsi molto utili. Area 51 ci porterà, inoltre, alla scoperta di terribili verità che potrebbero segnare negativamente e per sempre il destino del nostro pianeta. Stiamo parlando di cospirazioni aliene, da tempo fantasticate nella mente di tutti noi e che ora trovano asilo all’interno del videogioco, secondo le quali varie fazioni di alieni si stanno dando battaglia per il predominio sulla Terra e per il cui scopo alcune di esse si sono alleate con un’organizzazione corrotta di umani, la nota Setta degli Illuminati, disposta a commettere ogni sorta di scelleratezza pur di salire ai vertici del potere. Imprigionati, dunque, negli angusti corridoi dell’ A 51, saremmo costretti, prima con la nostra squadra poi da soli, a far fronte ad una famelica orda zombie, a suon di proiettili e bombe a mano, per assicurare la salvezza del nostro pianeta.

Analisi del gameplaySulla scia dei migliori capolavori hollywoodiani, i ragazzi di Midway Studios ci propongono, questa volta, un videogioco da una trama non del tutto originale (si pensi a quella del celebre Resident Evil) ma sicuramente armata di una story-line convincente e coinvolgente, che ci terrà ben volentieri impegnati davanti allo schermo fino agli ultimi minuti di gioco. Una scelta della trama davvero “azzeccata” se si pensa che quest’ultima si sposa perfettamente con il genere Fps di cui Area 51 rappresenta il modello ideale o classico. Ebbene si, come FPS, Area 51 si ritaglia un posto importante nella classifica dei migliori shooters oggi in circolazione, anche se non riesce a raggiungere la vetta massima del successo sperimentata già da altri titoli appartenenti allo stesso genere. Tra gli ingredienti di Area 51, gli sviluppatori di Midway Studios hanno impresso un tocco arcade che contribuisce a volgere, probabilmente in senso negativo, qualche osservazione critica relativa al gameplay. L’aspetto arcade dominante in Area 51 assicura il carattere immediato e poco curato, dal punto di vista strategico, del gioco e questo può indispettire tutti coloro che cercano innovazione ed amano un gameplay abbastanza variegato. In Area 51, infatti, ci troveremo di fronte ad un manipolo disordinato e per di più infinito di creature aliene, di cui dovremmo sbarazzarci attraverso la nostra abilità di riflessi con il mouse e la tastiera più che con un’arguta intelligenza tattica. Una volta intrapesa l’azione, non dovremmo far altro che schiacciare il pulsante sinistro del mouse per vedere i nostri nemici distesi a terra, “stecchiti” sul pavimento. Ecco perchè lo possiamo definire uno shooter puro al 100% dall’attitudine arcade. Ma ciò non deve indurci in errore. Anche se Area 51 si presenta con un gameplay abbastanza monotono, non è da escludere che esso non ci regali forti emozioni, le quali, giocando ai massimi livelli di difficoltà, possono produrre anche qualche salto sula sedia. Ciò è dovuto da tanti fattori ed in gran parte dall’ottima gestione di comparsa dei mutanti: i nostri nemici non appariranno mai in maniera lineare e in un unico punto, bensì in punti differenti, come, ad esempio, da crepe situate nei muri, da finestre sparse qua e là per l’area 51, da porte rotte, ecc… Insomma, una buona trovata da parte degli sviluppatori per creare e mantenere costantemente viva l’attenzione del giocatore. Il tutto accompagnato da musiche ed effetti sonori degni di un film d’azione, capaci di offrire al giocatore una buona dose di adrenalina, a volte indispensabile per affrontaredeterminati livelli.Il protagonista di Area 51 sarà, inoltre, dotato di uno svariato arsenale di armi che gli permetterà di farsi strada tra le fila di zombie avendo anche la possibilità di utilizzarne due per volta; e non dimentichiamoci poi che il contagio del virus mutogeno, a circa metà gioco, ci offrirà straordinarie capacità aliene dagli effetti stupefacenti, in grado di salvarci da situazioni divenute ormai critiche. Infatti, con la pressione di un semplice tasto avremmo la possibilità di “switchare” a nostro piacimento da sembianze umane a quelle aliene. Certo è che la scomoda presenza di checkpoints, in cui salvare il gioco, contribuisce a mettere pressione e a creare ansia nel giocatore che si vedrà costretto ad essere sempre vigile e magari a studiare con più calma alcune situazioni cercando di anticipare le mosse dei suoi avversari prima di raggiungere gli ambiti punti di salvataggio. Che dire, una modalità scomoda e non apprezzata dai giocatori, che poteva essere benissimo risparmiata.

Osservazioni tecnicheIl comparto tecnico del gioco è, in definitiva, davvero ben curato.Forse, ciò che più risalta all’occhio del giocatore è la tecnica di realizzazione 3D che fa di Area 51 un titolo apprezzato dalla massa ludica di giocatori, portandolo ad un livello davvero eccelso. Certo, dal punto di vista grafico Area 51, probabilmente, non raggiungerà la qualità tecnica di altri celebri titoli come Doom 3 o Half-Life 2, ma comunque le texture, sia quelle dri personaggi che quelle degli amplissimi ambienti circostanti, sono state scrupolosamente realizzate fin nei minimi particolari. Anche le esplosioni, nonché il fuoco del nostro armamentario e gli effetti speciali, sono stati realizzati con tecniche davvero sorprendenti. Non dimentichiamoci, poi, che le creature aliene presenti nel gioco nascono dalla mano di Stan Winston, rinomato “creature designer” che da anni ha lavorato nella progettazione e nella creazione di personaggi e mostri per il cinema e per il piccolo schermo. Esempio tipico è dato dai dinosauri di Jurassic Park o dalle creature aliene di Aliens, dal fantastico personaggio di Edward Mani di Forbice o dal recente capitolo della saga di Terminator a cui Stan Winston ha lavorato.Attraverso la lente di valutazione critica del sonoro, dobbiamo dire che gli amanti di X-Files, probabilmente, avrebbero gradito il titolo in lingua originale: i doppiatori sono personaggi di tutto rispetto, come ad esempio David Duchovny (Mulder di X-Files) e Marilyn Manson. Comunque anche nella versione italiana l’audio non delude e i dialoghi sono stati riprodotti in maniera molto fedele a quelli originali. Inoltre, le musiche dal ritmo incalzante contribuiscono ad imprimere nel gioco un’atmosfera suggestiva e di stampo cinematografico. Sotto il profilo della longevità, invece, Area 51 non sembra attestarsi su un ottimo livello. Diciamo che in 12 – 13 ore di gioco sequenziale e nella modalità “singolo giocatore” si dovrebbe riuscire a portare a termine la nostra missione. Ciò che fa da contrappeso alla scarsa longevità in single player è la modalità “multiplayer”, anche se non è per niente innovativa rispetto a quella della maggior parte degli FPS.

HARDWARE

– Windows 2000/Xp– Intel Pentium 3 1.4Ghz, AMD Atholn 3000+ o Sempron 2200+ (o superiori);– 256 Mb Ram– Scheda Video da almeno 32Mb ATI Radeon series (8500 o superiore) 8500, All in Wonder 8500, 9000, 9200, 9500, 9600, 9700, 9800 X300, X600, X800.Nvidia QuadroTM series Quadro, Quadro2, Quadro4, GeForce3, GeForce 3 Ti, GeForce 4, GeForce 4 Ti, MX 420, Mx 440, GeForce FX 5200, GeForce FX 5600, GeForce FX 5700, GeForce FX 5800, GeForce FX 5900, GeForce FX 5950, GeForce 6600, GeForce 6800.Intel Extreme Graphic (le schede non provviste di T&L necessitano di un processore di almeno 2Ghz) 865G, 865GV e GMA 900.– DirectX 9.0b (disponibilili sul CD);– Scheda Audio 100% compatibile a DirectX 9.0b;– Lettore CD/DVD 4X.

MULTIPLAYER

Modalità online fino a 16 giocatoriModalità in LAN

– Texture dettagliate

– Ottimo sonoro

– Poca originalità

– Eccessivamente arcade

7.5

In conclusione, Area 51 è un titolo che merita di essere provato, soprattutto dagli amanti di UFO. Per gli elementi sopra citati, bisogna dire che gli sviluppatori, a parte qualche imperfezione che potevano benissimo evitare, hanno fatto un ottimo lavoro, soprattutto se si tiene in considerazione che nella ormai diffusa categoria di FPS oggi in circolazione Area 51 riesce a ritagliarsi un posto importante, dando filo da torcere alla concorrenza. Se amate il genere “shooter” con una certa propensione per l’arcade questo titolo riuscirà a darvi grande soddisfazione e forti emozioni.

Voto Recensione di Area 51 - Recensione


7.5