Recensione

Amped: Freestyle Snowboarding (Usa)

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a cura di Ryuken

La disciplina in questione, quella dello snowboard, ha fatto ormai parecchia strada dai tempi delle prime apparizioni sulle console a 32 Bit, dimostrandosi come uno degli sport maggiormente spettacolari ed amati dai giovani di tutto il pianeta siano essi giapponesi, americani, italiani, ecc….Microsoft non poteva certo rendere orfana la lineup di giochi Xbox di un titolo ispirato allo snowboaard e quindi ha deciso di commissionare, ad un manipolo di valenti programmatori interni, la realizzazione del prodotto snowboardistico (si potrà dire?) per eccellenza. Ci saranno riusciti? Non ci saranno riusciti?Vediamo un po’: tanto per cominciare Amped: Freestyle Snowboarding (AFS) si discosta apertamente dalla struttura di gioco tutta arcade che caratterizza titoli come SSX Tricky, niente fuochi artificiali durante le competizioni, niente corse contro il tempo, nessun avversario da precedere al traguardo.AFS tenta di carpire l’essenza simulativa di tale disciplina offrendo al giocatote l’opportunità di compiere evoluzioni realistiche, proprio come quelle realmente realizzabili con una tavola da snow su una pista innevata.Volendo fare un paragone un poco forzato si potrebbe dire che la fisica e la realizzazione delle acrobazie sono per certi versi simili a quelle di Winter X Games Snowboarding per PS2.Infatti, anche il titolo Konami, pur presentando tutta una serie d’opzioni di gioco molto differenti rispetto a quelle del titolo in fase di recensione, era molto incline alla simulazione pura, a tratti, frustrante per le difficoltà iniziali di controllo dei personaggi, ma alla lunga assai appagante.Similmente anche AFS nelle prime fasi gioco risulta assai complicato nei controlli: non sarà per niente semplice prendere confidenza con il realistico sistema di controllo se non dopo un oretta o più di gioco intensivo.Questo per il semplice fatto che il prodotto Microsoft si concentra sull’aspetto più tecnico della disciplina, ovvero il Freestyle.Tale branca dello snowboard rappresenta quindi il punto cardine del gameplay, infatti, la modalità principale, il Career Mode, vi vedrà vestire i panni del novello atleta tutto intento ad attirare l’attenzione degli sponsor per guadagnarsi un posto d’onore nell’olimpo degli snowboarders professionisti.Per realizzare tutto ciò dovrete naturalmente sostenere delle prove, in tutto di cinque tipi.Le prime due consistono nella “semplice” realizzazione di un numero di punti prestabilito: all’inizio della prova vi sarà chiaramente indicato il minimo punteggio da realizzare per il superamento della stessa; sarete perciò chiamati a compiere una moltitudine di evoluzione stilisticamente perfette per passare alle successive competizioni.Apparentemente non vi è alcuna differenza fra le due prove appena descritte, solo apparentemente però, infatti, nella prima potrete compiere liberamente acrobazie in qualsiasi punto della pista mentre nella seconda sarete costretti, pena il fallimento della prova, a farlo in punti ben prestabiliti, cioè nelle vicinanze dei fotografi pronti ad immortalare i trycks maggiormente spettacolari.La prova successiva è molto importante al fine della vostra ascesa al rango professionistico in quanto dovrete esibirvi al meglio delle vostre possibilità di fronte ad uno sponsor, il quale, se impressionato dalle capacità del vostro atleta, potrebbe decidere di sponsorizzarlo.Naturalmente riceverete delle richieste specifiche in fatto di acrobazie, per esempio vi potrà essere richiesto di concentrarvi maggiormente sui rail piuttosto che su big air, insomma dovrete essere preparati su tutto.La quarta prova è ancor più difficoltosa: dovrete seguire uno snowboarder professionista su un determinato percorso nel tentativo di realizzare acrobazie migliori delle sue. Una volta sconfitto cotanto avversario acquisirete tutta una serie di capacità nuove da sfruttare nel corso della vostra carriera da pro.L’ultima delle prove consiste nello scovare otto pupazzi di neve disseminati per le enormi piste messe a disposizione del giocatore, semplice a dirsi non altrettanto da farsi poiché la distensione della pista potrebbe protrarsi da un versante all’altro di una montagna, per cui……Al compimento di ogni prova vi saranno inoltre elargiti un tot di punti esperienza da utilizzarsi per aumentare le capacità del vostro atleta.Quanto detto finora è realizzabile grazie alla selezione di uno dei dodici personaggi di partenza, i quali non sono altri che le riproduzioni digitali di altrettanti pro realmente esistenti, con annesse caratteristiche tecniche e capacità specifiche.Ad ogni modo, se non vi andranno a genio questi ultimi, potrete crearvi l’atleta dei sogni dal nulla grazie ad un completo editor di personaggi.All’interno di questo caratterizzerete al meglio l’aspirante snowboarder pro, partendo dai capelli fino ad arrivare agli scarponi, in tal caso vi saranno messe a disposizione una determinata quantità di punti esperienza da distribuire a vostro piacimento nelle voci, jump, spin, trick , ecc. Per sfruttare al meglio la modalità carriera vi consiglio vivamente di partire da zero creandovi il vostro alter ego digitale così da godervi tutte le soddisfazioni del caso.

LA GRAFICA E’ COME AL SOLITO…..……Un punto di forza; Xbox durante la sua breve “vita” ci ha mostrato incredibili effetti grafici mai visti nemmeno lontanamente sui più sofisticati coin-op da sala, spazzando così via tutti i dubbi che volevano questa console come una semplice riproduzione “inscatolata” dei più moderni PC.Quello che stupisce di più è l’enormità delle piste, realistiche riproduzioni di quelle realmente esistenti sulle montagne Americane, e la ricchezza di dettagli che offrono all’occhio del videogiocatore, il quale in taluni casi sarà invogliato a fermarsi nel bel mezzo di una competizione solo per ammirare l’incredibile panorama.La realizzazione dei manti nevosi è pressoché perfetta condita anche da notevoli effetti di cristallizzazione (leggasi il luccichio della neve illuminata dal sole) resi possibili da una gestione incredibile degli effetti di luce ed ombra.La riproduzione di alberi, rocce, caseggiati e ogni quant’altro presente suoi percorsi è encomiabile e non denota il minimo difetto riproduttivo.Le texture sono notevoli e vanno a ricoprire alla perfezione, salvo saltuari effetti di compenetrazione, il notevole numero di poligoni che compongono tutti i paesaggi ed i personaggi.Questi ultimi, oltre ad una pregevole realizzazione tecnica, rappresentano una riproduzione delle controparti reali eccellente, le movenze sono quanto di più realistico si sia mai visto in un game di snowboard e le animazioni si sprecano.Il frame rate bloccato sui 60 fps ed un’engine solido e attualmente senza rivali nel suo genere, concludono il commento alla parte grafica.

UN SONORO TUTTO PARTICOLARE O QUASIRicordate i vecchi esperimenti attuati in giochi come Ridge Racer, nel quale era data la possibilità al giocatore di ascoltarsi il suo CD musicale preferito in accompagnamento alle fasi di gioco?In AFS Microsoft ha cercato di ricreare la medesima cosa, perfezionandola e migliorandola grazie alle caratteristiche hardware di Xbox.Infatti, se su PSX, a causa della mancanza di HD, era semplicemente possibile inserire un CD ed ascoltarsi solo quello, su Xbox la “musica” cambia.Il capiente HD vi permetterà di memorizzare, dai vostri CD preferiti, una notevole quantità di canzoni riascoltabili poi durante le fasi di gioco al posto della colonna sonora originale.A proposito di colonna sonora originale, questa è composta dalla bellezza di 150 pezzi che svariano fra diversi generi musicali, nel tentativo di accontentare tutti gli amanti di Hip-Hop, Funky e Rock.Durante le varie prove il giocatore avrà poi la possibilità di cambiare a suo piacimento il brano di sottofondo tramite la semplice pressione del tasto nero, posto in alto a destra del pad verde crociato.La qualità audio dei brani implementati in AFS è molto buona come lo sono del resto anche gli effetti con una particolare nota di menzione alla riproduzione sonora della tavola che solca la neve fresca e gratta i lastroni di ghiaccio.

CERCAVATE UN SIMIL SSX? SCORDATEVELO!Certo, proprio così; qui ci troviamo di fronte ad una simulazione pura, quindi va da se che tali titoli possono essere amati da molti videogiocatori e nel contempo odiati da altri.L’eccessiva difficoltà di alcuni passaggi potrebbe rendere il titolo poco appetibile ai giocatori occasionali o a quelli che cercano un prodotto di impronta spiccatamente arcade come il sopra citato SSX.Per tutti gli appassionati della disciplina il titolo è fortemente consigliato poiché riesce a regalare momenti di gran realismo che uniti all’ottima realizzazione tecnica rendono AFS unico nel suo genere.La longevità è quindi strettamente legata ai vostri gusti perciò non fatevi attrarre troppo dalla grafica altrimenti, nel caso in cui non siate dei veri patiti, sarete fortemente esposti ad esaurimento nervoso acuto.

MULTIPLAYERNon molto appagante a causa della mancanza di una competizione diretta con gli avversari, infatti, ogni giocatore sarà chiamato a turno a realizzare il maggior numero di punti su un determinato percorso.Vince ovviamente chi ne realizza di più.

Grafica eccellente.

Colonna sonora personalizzabile.

Ottimi effetti sonori.

Grande realismo.

Qualche saltuaria compenetrazione.

Modalità multiplayer mal strutturata.

Per molti ma non per tutti.

8.5

Un po’ come fece SSX con PS2, AFS si presenta come il miglior titolo di snowboard attualmente disponibile su Xbox che sotto l’aspetto tecnico non teme rivale alcuno.

Purtroppo a causa della sua struttura di gioco piuttosto incline alla simulazione pura si rivela un acquisto obbligato solo per gli appassionati di questo tipo di produzioni, un po’ meno nel caso non siate tali.

Voto Recensione di Amped: Freestyle Snowboarding (Usa) - Recensione


8.5