Anteprima

After Reset

Avatar

a cura di Forla

Le leggende narrano che in antichità fosse possibile giocare di ruolo solamente attraverso lo studio di grossi manuali, compilando schede del proprio personaggio e decidendo la sorte di quest’ultimo attraverso il tiro di dadi dalle molteplici facce. Un drappello di eroici sviluppatori provenienti dall’Isola Nera però, circa vent’anni or sono, decise di traslare il concept ruolistico da cartaceo a videoludico, dando vita a capolavori senza tempo come Fallout, Baldur’s Gate e Planescape: Torment. Le atmosfere e le storie narrate da questi titoli hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti gli appassionati del genere, ma la loro stirpe è sopravvissuta a stento sino ad oggi. I tempi sono cambiati e sempre meno giochi riescono a portare avanti con dignità la leggenda cominciata dai loro predecessori. Stufi di aspettare il titolo eletto, destinato a ridare nuova linfa vitale ad un genere ormai in declino, i ragazzi dei Black Cloud Studios hanno deciso di pensarci da sé, plasmando After Reset a immagine e somiglianza delle opere a cui si ispira.

Fallout 2 e 3/4?E’ un periodo di grande prosperità per il genere umano, il progresso scientifico ha fatto passi da gigante ed il tasso di sovrappopolazione è alle stelle. La Terra è governata dal neo eletto presidente degli United Governments e per la prima volta da molti anni la società sembra funzionare come una una macchina perfetta.Un giorno però appare sulla superficie terrestre un enorme manufatto alieno ribattezzato dai media l’Artefatto. Vani sono i tentativi della comunità scientifica di studiarlo o di interagire con esso, poiché protetto da uno scudo energetico impenetrabile. Ogni ricerca passa però in secondo piano il 12 Maggio, data in cui avviene quello che tutti conoscono come il Reset. Attacco alieno inaspettato, cospirazione governativa o errore di valutazione dei rischi? Nessuno sa per certo di cosa si è trattato, ma il risultato finale si traduce in una quasi completa estinzione della vita sulla Terra. Solo pochi fortunati sono stati in grado di sopravvivere, rifugiandosi in città sotterranee e attendendo pazientemente che la superficie torni ad essere abitabile. Ed è proprio in uno di questi rifugi tecnologici che comincia la nostra avventura, 132 anni dopo la catastrofe. Risvegliati in mezzo al caos di un laboratorio semidistrutto e afflitti da una amnesia che ci impedisce di ricordare chi siamo, cominceremo a muovere i primi passi in quello che è un mondo post apocalittico in piena regola, ampiamente ispirato a Fallout. Sulla pagina di Kickstarter è presente il download gratuito di un codice prealpha nel quale potremo esplorare una vasta zona desertica, prendere confidenza con i comandi e vedere un po’ di skin del personaggio. Attualmente il codice è ancora acerbo, ma gli sviluppatori assicurano che il mondo esterno sarà vivo e vibrante, colmo di segreti appartenenti all’era passata e parecchi stereotipi tipici delle ambientazioni post apocalittiche come bande di razziatori, mercenari senza scrupoli, carovane di mercanti, abomini figli delle radiazioni e così via. Le zone esplorabili saranno molte, la promessa è quella di averne un numero pari alla somma di quelle presenti in Fallout uno e due.

D&D style!Richard Nixon, ideatore e sviluppatore del gioco, afferma di aver sempre considerato la componente narrativa uno degli aspetti più importanti di un videogame. Così, forte delle esperienze maturate come Dungeon Master, egli ha deciso di introdurre all’interno della sua creatura  un plot non predeterminato, che consente al giocatore di effettuare scelte libere che lo porteranno ad essere il salvatore del mondo oppure il suo distruttore. Intercorreranno tra i due estremi varie scale di grigio e le decisioni prese durante la storia si ripercuoteranno sull’ambiente che ci circonda. A proposito di questo, sembra che ci sarà una modalità multiplayer cooperativa, all’interno della quale ogni scelta fatta influenzerà anche gli altri giocatori. A percorrere le insidiose strade del nuovo mondo saremo accompagnati da vari comprimari, attualmente quattro confermati ed altri quattro in possibile arrivo, in base al successo della campagna kickstarter. Il sistema di After Reset pesca a piene mani dalle meccaniche del famoso gioco di ruolo targato Wizard of the Coast e sarà essenzialmente basato sul D20 system. Ovviamente avremo la possibilità di creare il nostro alter ego scegliendo svariati fattori come la la specie, la classe, le abilità e l’allineamento, mentre un modesto editor ci permetterà di definirne l’aspetto. Avremo quindi modo di realizzare personaggi differenti che si adattano al nostro stile di gioco e che avranno un ruolo ben definito all’interno del gruppo. Le meccaniche di combattimento prevedranno il roll dei dadi ma tutto avverrà in tempo reale, probabilmente con la possibilità di mettere in pausa e ponderare attentamente le nostre mosse.Differentemente dai suoi molteplici predecessori non avremo sfondi prerenderizzati ma ci muoveremo in un ambiente tridimensionale con la consueta telecamera a volo d’uccello aggiustabile  sino ad una distanza da TPS.

– Struttura GDR old school

– Vasta ambientazione post apocalittica

– Scelte morali libere e storyline non predeterminata

After Reset è un titolo che stuzzica la curiosità di chi ha apprezzato i vecchi pilastri del genere GDR come Baldur’s Gate, Fallout e Planescape: Torment. Gli sviluppatori hanno fatto molte promesse che, se verranno mantenute, potranno dare vita ad un prodotto di tutto rispetto. La sua affinità a livello di tematiche e design con Fallout però potrebbe rischiare di farlo peccare in personalità, facendolo scadere nell’emulazione più becera. Le meccaniche solide e il plot narrativo non lineare, combinati con una completa libertà di scelta, sono un miraggio allettante. Solo il tempo potrà dirci se le nostre aspettative saranno deluse o appagate ma indubbiamente Afer Reset è un titolo da tenere d’occhio per tutti coloro che hanno amato le trasposizioni videoludiche di D&D e similari.

Se volete approfondire o sovvenzionare lo sviluppo del titolo, di seguito il link della pagina kickstarter.

testo