Recensione

Aero Fighters 3

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a cura di Kyo

Aerei d’EpocaLa malvagia organizzazione che si credeva ormai sgominata, torna all’attacco con armi ancor più sofisticate e potenti. I nostri eroi colti di sorpresa si vedono chiusi in un inferno di fuoco, dove i loro fedeli e tecnologici aerei da guerra vengono letteralmente distrutti sotto i colpi del nemico.Adesso come possono fare per fermare l’apocalisse?Non resta loro che utilizzare le vecchie glorie che fecero furore durante il corso del secondo conflitto mondiale. Grazie alle loro grandi abilità di piloti, riusciranno sicuramente vittoriosi anche con l’ausilio di vecchi aerei da guerra; quanto a noi, non ci resta che augurargli buona fortuna!

Un Degno Seguito?Avevamo già parlato di Aero Fighters 2 come il leader degli shoot’am-up a scorrimento verticale, ma quanto ad Aero Fighters 3 che cosa possiamo dire?Chiunque penserebbe che un sequel è sempre migliore dell’episodio precedente, ma questo titolo ha suscitato pareri differenti fra gli appassionati di spara e fuggi.Tanto per cominciare tengo a tranquillizzare tutti, perchè AF3 è uno shoot’em-up di ottima fattura, poi nel fatto che abbia suscitato vari giudizi ne parlerò a seguire.Il gioco in questione segue esattamente le orme del prequel, ampliando vistosamente il numero degli stage, e quello dei personaggi da otto a dieci.Tra i personaggi selezionabili, oltre ad alcuni già conosciuti, ci sono dei volti nuovi che stanno a sostituire altri che si sono ritirati dalla scena.La causa che ha suscitato pareri diversi è la presenza di velivoli stile Seconda Guerra Mondiale, i quali sono meno interessanti dei prototipi moderni, inoltre la potenza di fuoco è inferiore rispetto ai precedenti, ed anche le smart bomb sono meno spettacolari e meno incisive, tuttavia adesso se ne possono collezionare fino a sette, ed i nemici che andremo ad eliminare ne rilasciano un numero superiore rispetto al vecchio episodio.Tutto questo serve per calibrare al meglio la difficoltà di gioco altrimenti risulterebbe tutto troppo facile.La caratteristica peculiare di AF3 è la possibilità di variare il percorso di gioco grazie a dei bivi. Una volta eliminato il boss di fine livello, comparirà uno strano velivolo che in base a quale delle due ali (destra o sinistra) gli danneggeremo, ci trasporterà in un livello diverso.Grazie a questo sistema saremo obbligati a terminare il gioco più di una volta, in modo da visitare tutti i livelli ed i rispettivi boss finali. Anche le bonus stage sono soggette a questa nuova regola, e in questo episodio, sul nostro percorso, ne troviamo tre rispetto alle due di prima. Oltre a tutto quello già descritto, non è stato aggiunto nessun elemento innovativo riguardante l’armamento o il sistema d’attacco, tutto segue la filosofia del precedente episodio, proprio per non rovinare ciò che già era perfetto.Una nota negativa va ai finali che questa volta non sono combinabili, infatti se il primo giocatore sceglie un personaggio, il secondo giocatore è unicamente obbilgato a selezionare il suo partner corrispondente e nessun altro; questo sicuramente può essere un’altro punto a sfavore, non tanto per i finali ma per l’impossibilità da parte del secondo giocatore di poter scegliere il proprio velivolo preferito.

Aspetto TecnicoSe osserviamo l’aspetto grafico, notiamo che lo stile è il medesimo di Aero Fighters 2, con fondali molto curati e particolareggiati, che riproducono ambientazioni di mezzo mondo, dagli U.S.A. al Mexico, da Parigi a Londra, fino addirittura sullo spazio. Una cosa che si nota giocando a AF3, è quel tocco di comicità e demenzialità che lo differenzia un po’ dal predecessore.Anche i vari sprite sono molto belli e dettagliati, alcuni di dimensioni enormi, che fanno esaltare particolarmente il giocatore medio.Le esplosioni sono curate come sempre e fanno la loro bella figura, così come i nemici che tendono a distruggersi sotto il nostro fuoco un poco alla volta dando un gran senso di realismo.Le musiche sono tutte su traccia audio, ma esattamente come quelle della versione AES, molto ben fatte e appropriate, che donano al gioco un’atmosfera unica e piacevole. Gli effetti sonori sono tradizionalmente gli stessi di sempre, molto buoni quindi, e garantiscono un divertimento pari a quello provato con la precedente versione, se non superiore.La giocabilità si mantiene si ottimi livelli, grazie ad una più ampia disponibilità di power up e smart bomb che farà sicuramente la felicità di tutti gli appassionati del genere, anche se il livello massimo dello sparo a nostra disposizione e sempre di durata limitata.La longevità senza neanche bisogno di dirlo è stragarantita dalla presenza di svariati livelli, tante bonus stage diverse, dieci personaggi selezionabili,(più 2 segreti), ed una realizzazione tecnica estremamente curata.

– Livello grafico di grande impatto

-Ottima giocabilità

– Gran sonoro

– Un degno seguito

– Poca innovazione rispetto al 2

8.5

Grazie ad un vasto assortimento di scenari, una grafica molto curata, tanti stili di gioco differenti, Aero Fighters 3 si dimostra un degno seguito dello spara e fuggi più famoso ed apprezzato su NEO GEO, anche se rispetto al predecessore ci appare meno serioso, un po’ più bizzarro, a volte comico e demenziale, ma sempre divertente. Un titolo che merita indubbiamente l’attenzione di tutti gli appasionati del genere shoot’em-up.

Voto Recensione di Aero Fighters 3 - Recensione


8.5