Recensione

Adventures of Lolo 2

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a cura di Mauro.Cat

Il colorato Lolo è tornato per far spremere le meningi ai possessori di Nintendo Wii. Il titolo è un puzzle game, prodotto da Hal Laboratories per Nintendo Entertainment System e pubblicato originariamente nel 1990. Come per il primo episodio della serie, premiato da noi con un 7.0, sono necessari 500 Wii Points per scaricare questo discreto prodotto. AOL 2 ricalca pedissequamente il primo episodio, probabilmente proprio per questo motivo il titolo non ha bissato il successo del suo predecessore. La magnifica e recente avventura di Zack & Wiki, che stiamo affrontando proprio in questi giorni, non può non ricordare in alcune meccaniche di gioco Adventures of Lolo 2. La soluzione apparentemente banale nasconde una serie di trabocchetti costruiti allo scopo di confondere il povero giocatore e da sempre titoli di questo genere, pur contando su un ritmo apparentemente blando, incollano il giocatore allo schermo.

Una regno da salvareLo scopo del gioco è affrontare cinquanta livelli a schema fisso allo scopo di sconfiggere il malvagio re di Eggerland. La serie di Lolo prese vita nel 1985 su MSX proprio con il titolo di Eggerland ed alcuni enigmi proposti in questo secondo episodio hanno preso spunto da quel lontano primo capitolo.Il concept è tanto semplice quanto raffinato. Il giocatore deve raggiungere l’uscita di una stanza eseguendo una serie definita di azioni allo scopo di raccogliere dei cuori e di aprire un forziere. Il puzzle game di Hal, che gode di un grado di difficoltà maggiore rispetto al primo episodio, presenta un problema legato alla scarsissima originalità del prodotto, che ricalca fin troppo fedelmente il primo episodio. Se da un lato una meccanica di gioco collaudata rafforza una buona idea originale, dall’altro un certo senso di ripetitività rischia di privare di interesse il giocatore.I primi livelli, per chi ha mai visto il capitolo uno, lasciano infatti al giocatore quella sgradita sensazione di Déjà Vu. I nemici e gli enigmi finiscono col somigliarsi troppo ed in alcuni casi i programmatori hanno incentrato il livello più sull’azione che sul ragionamento, a discapito della giocabilità pura.

L’arte della copiaAdventures of Lolo 2 ripesca anche tutto il comparto tecnico dal primo episodio. A livello grafico i due giochi appaiono praticamente indistinguibili, ma questo non è necessariamente un aspetto negativo. Le scelte cromatiche appaiono convincenti e pulite. In un prodotto del genere è necessario avere una grafica anche priva di fronzoli, ma molto funzionale. Come nel primo episodio, ci ha colpito l’animazione di Lolo, il protagonista: una pallina batuffolosa di colore blu caratterizzata in maniera buffa e convincente. Quando è necessario muoversi velocemente per recuperare un cuore non è facile restare indifferenti al buffo corricchiare scodinzolante del nostra eroe.I nemici sono presi di peso dal primo episodio e, per quanto graficamente modesti, risultano abbastanza carismatici. Ogni avversario possiede delle caratteristiche peculiari che vanno conosciute al meglio per poter proseguire.Alcuni “mostri” (per usare una terminologia legata ai titoli del passato) si animano una volta raccolti tutti i cuori, altri sparano in una unica direzione, altri si bloccano una volta che si scontrano con il nostro personaggio; la varietà di stili è piuttosto alta.Il sonoro, che nel primo episodio era ripetitivo ma orecchiabile, tenta di riprendere una melodia simile alla precedente ma non altrettanto accattivante. Con il passare dei livelli la musica potrebbe risultare addirittura fastidiosa. Gli effetti sonori risultano invece nella media della console a 8 bit Nintendo.La giocabilità è buona. Sulla Virtual Console, per quanto riguarda i puzzle game, oltre al primo Lolo è presente anche lo straordinario Solomon’s Key e sulla console principale il già citato Zack e Wiki. Se avete già giocato i tre titoli in questione ed amate i titoli ingegnosi Lolo 2 dovrebbe fare al caso vostro. A volte il gioco risente di una certa imprecisione dovuta a una sensazione di ritardo nelle risposta ai comandi nei momenti che richiedono velocità (ricordate come in Pac Man, quando la pallina gialla non ne vuole sapere proprio di cambiare direzione al momento giusto!). Alcune piccole introduzioni a livello di giocabilità, come le uova che riappaiono in posti differenti, non offrono nulla di nuovo alla risoluzione degli enigmi, comunque brillanti.La longevità è garantita dal discreto numero di livelli e dal filo da torcere che questi ultimi vi daranno. La rigiocabilità è però praticamente nulla.Lolo 2 ha esaurito l’originalità strutturale che aveva in principio la serie e ripropone in maniera anche troppo precisa uno schema valido ma già visto. Chi ha amato il primo episodio dovrebbe ritornare nel mondo di Eggerland, gli altri farebbero meglio a cominciare dal capitolo precedente.

– Livelli ingegnosi

– Crea assuefazione

– Praticamente identico al primo episodio…

– …che era maggiormente curato

– Si rischia di rimenere bloccati

– Pochi livelli

6.9

Adventures of Lolo 2 è un buon titolo che soffre per la sua scarsa originalità. Il gioco, non puntando, già ai tempi dell’uscita, sulla qualità grafica ma sulle idee, è invecchiato piuttosto bene. La scelta di riproporre lo schema collaudato del primo episodio potrebbe piacere ad alcuni e risultare fastidiosa per altri. La sensazione è che questo prodotto sia stato sviluppato con una cura minore rispetto al titolo precedente.

In definitiva si tratta di un discreto puzzle game che offre una sfida ardua da portare a termine ma piuttosto breve. Abbiamo apprezzato questa seconda incarnazione della serie, ma il primo episodio è un gradino superiore. Il titolo è disponibile su Virtual Console a 500 Wii Points.

Voto Recensione di Adventures of Lolo 2 - Recensione


6.9