Recensione

2Dark

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a cura di YP

Stiamo vivendo un 2017 da sogno, che continua a regalarci soddisfazioni videoludiche una dopo l’altra. Marzo, in particolare, ha visto l’arrivo di due autentiche perle,  parliamo ovviamente di Horizon Zero Dawn e il nuovo capitolo di The Legend of Zelda. All’interno di questa interessante cornice però, c’è anche spazio per 2Dark, in uscita oggi 10 marzo in versione digitale, mentre il 17 in versione fisica. Il nuovo progetto di Frédérick Raynal, sviluppato da Gloomy Wood è un survival horror decisamente interessante, che già durante la nostra prima prova ci aveva colpito per la maestria con cui mischiava le dinamiche tipiche del genere ad altre più stealth; il tutto all’interno di un contesto narrativo affascinante e, artisticamente parlando, di altissimo livello. Appena ci è arrivata la versione definitiva non abbiamo indugiato troppo e ci siamo tuffati in Gloomywood, cercando di capire se il padre creatore di Alone in the Dark sia riuscito a partorire un prodotto valido e capace di far tornare lo storico game designer sulla cresta dell’onda.
Tragedia a Gloomywood
Gloomywood è una citta misteriosa, cupa, nonché unica ambientazione del gioco che ci metterà nei panni dell’ex detective Smith, che qualche anno prima rispetto agli eventi che vivremo in prima persona fu vittima di un incredibile e violento episodio: durante una sera d’estate e nel corso di una scampagnata fuori porta con la sua famiglia, un feroce e scellerato assassino uccise la moglie e rapì i suoi due figli. Qualche anno dopo gli eventi appena descritti, la vita di Smith è ormai sull’orlo del baratro, quando una nuova serie di rapimenti scatenerà in lui la voglia e l’istinto di rimettersi alla ricerca dei suoi figli cercando al contempo di risolvere il misterioso puzzle dei rapimenti. Il plot di 2Dark è drammatico, violento e ricco di sangue; uno spunto narrativo semplice ma che sarà capace di catturare la vostra attenzione, anche grazie all’hub centrale di gioco, l’appartamento di Smith, che fungerà da grande raccoglitore dei vari indizi che troveremo nei diversi stage e che ci aiuterà a mettere in fila gli eventi e le tragiche vicende, coinvolgendoci in una spirale di orrore apparentemente insensata ma che in realtà nasconde molti segreti. Il concept in 2D e le atmosfere a tinte noir contribuiscono a dipingere un quadro artisticamente affascinante, che fa della violenza e dell’eccentricità dei vari killer che incontreremo sul nostro percorso il suo cavallo vincente. Il mondo di 2Dark è pregno di mistero, inquietudine e situazioni intricate da cui uscire. Se siete amanti del thriller, dell’horror e dei giochi dal look in 2D un po’ retrò allora sarete conquistati dall’estetica del nuovo titolo sviluppato da Gloomy Wood. Il lato tecnico di 2Dark è quindi costituito da ambientazioni in 2D popolate da personaggi realizzati con tecnica voxel, che -cosi come il resto del mondo di gioco- non godono di un dettaglio eccessivo ma riescono comunque far percepire un’anima che ci ha ancora una volta colpito. 
Shh, silenzio!
La struttura ludica di 2Dark è un piacevolissimo mix di diverse caratteristiche derivanti da molti generi, reinterpretate e inserite all’interno di un contesto che risulta rifinito, intelligente e credibile. L’anima è quella di un survival horror, dove la raccolta di oggetti e risorse (comodamente utilizzabili e combinabili tramite l’inventario comodissimo e rapido da usare) sarà fondamentale per evitare di incappare in grosse difficoltà. Gli scenari dove ci muoveremo saranno bui, angusti e ricchi di trappole che ci uccideranno all’istante, per questo motivo sarà importantissimo guardare bene dove si mettono i piedi e sopratutto gestire bene le batterie della torcia o l’uso dell’accendino. L’approccio stealth è sicuramente quello consigliato: studiare le ronde dei nemici e illuderle grazie ai movimenti silenziosi di Smith rivelano la vera anima del gioco, votata a un gameplay studiato e intelligente piuttosto che al puro action. Impugnare la pistole e lanciarsi all’assalto dei nemici, oltre a essere poco divertente, farà emergere alcuni problemi di meccanica inerenti a un combat system primitivo. Vi suggeriamo quindi di dedicare qualche minuto in più allo studio dell’azione, magari -in qualche caso- aiutati e facilitati da un’IA che non si comporta proprio in modo perfetto, agevolando cosi il piano da voi precedentemente architettato. Il fulcro dell’esperienza però è rappresentato dalla ricerca e dal salvataggio dei bambini, che una volta recuperati all’interno dello stage dovranno essere tratti in salvo. In questo senso 2Dark propone una gestione dei pargoletti non facile da assorbire e sopratutto ricca di insidie: sarà infatti possibile comandare i bambini tramite dei comandi che impartiranno ordini a quest’ultimi, ma ovviamente provocheranno anche rumore nell’ambiente circostante che potrà risultare fatale. Oltre a questo ci si mette anche una lieve ingenuità che porta i piccolini talvolta a non seguire perfettamente i nostri spostamenti, per questo sarà fondamentale muoversi con calma e pianificare ogni singolo dettaglio. La peculiarità di 2Dark è proprio la gestione di queste situazioni che, tramite un sistema di gestione dei pargoletti intuitivo ma talvolta frustrante e “legnoso”, vi obbligherà a dedicare diversi minuti per superare determinate situazioni. Il gameplay di 2Dark è insomma vario e stimola la sperimentazione, l’osservazione e la pianificazione, oltre che l’approccio stealth, che sarà il playstyle in grado di regalarvi più soddisfazioni in assoluto.

– Artisticamente valido

– Buona varietà di gameplay

– Trama intrigante

– Colonna sonora palpitante

– Intelligenza artificiale talvolta imprecisa

– Approccio Action poco rifinito

8.5

2Dark è un titolo che punta molto sul lato artistico, caratterizzato da un animo violento e intrigante, assieme a un gameplay vario che però da il meglio di se solo se affrontato con uno spirito stealth. Peccato solo per un’IA alcune volte sbadata e una componente action che presenta qualche sbavatura. Nonostante questo è un titolo riuscito, curato, molto divertente e trainante da giocare: consigliato agli amanti del 2D, delle atmosfere horror e ansiogene e delle trame thriller dai risvolti inaspettati.

Voto Recensione di 2Dark - Recensione


8.5