Recensione

1080°: TenEighty Snowboarding

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a cura di Mauro.Cat

La settimana bianca del WiiIl mio essere una persona tendenzialmente sportiva si è scontrato, dopo una manciata di tentativi fallimentari in stile fantozziano, con il desiderio di essere un buon sciatore oppure un discreto snowboardista. Me la cavo con i pattini sul ghiaccio ma se si tratta di scivolare sulla neve l’unico mezzo che mi è amico è il bob (quello di plastica che usano i bambini, per intenderci). Sarà forse per questo motivo che ho scelto come unica possibilità di scivolare e surfare sulla neve senza subire danni permanenti ai legamenti i videogiochi? Divagazioni personali a parte, da pochi giorni sulla Virtual Console è stato pubblicato uno dei migliori titoli apparsi su N64. La console a 64 bit di casa Nintendo offriva indubbiamente un parco titoli molto limitato in quanto a numero e varietà di gochi, ma la qualità media era davvero elevata.1080°: TenEighty Snowboarding si dimostra infatti come un titolo eccellente oggi come allora, pubblicato nel 1998 e prodotto dal team Nintendo EAD responsabile di molti altri capolavori Nintendo.1080° risulta in maniera evidente imparentato con l’adrenalinico Wave Race 64 già presente su Virtual Console ed infatti gli effetti grafici, il ritmo di gioco e le scelte musicali richiamano alla memoria il famoso simulatore arcade di moto d’acqua.Ad arricchire ulteriormente 1080° c’è l’inconfondibile zampino di un certo Shigeru Miyamoto che supervisionò il progetto finale. Non è facile capire come una sola persona possa essere sintomo inequivocabile di qualità, ma da sempre è così e l’influenza dei giochi in stile Miyamoto c’è tutta. Sempre.Il titolo, già recensito nella sua versione originale per N64 otto anni fa e premiato allora con un meritato 9,0, si è reso disponibile sul Wii Shop alla cifra di 1000 Wii Points, senza confonderlo con il deludente seguito pubblicato per Game Cube, che meritatamente non ha riscosso il successo dell’episodio precedente.

Tutti sulla tavolaCome tutti i giochi sportivi anche in questo caso si richiede al giocatore un certo periodo di rodaggio. Le piste non sono facili ed i controlli, pur molto ben implementati, necessitano di una discreta pratica. Personalmente mi sono trovato a mio agio con in joypad del Game Cube, ma anche con il Classic Controller tutto fila via liscio e la risposta ai comandi risulta precisa e immediata.Non è parso convincente come in altre occasioni il manuale di istruzioni elettronico, che in questo caso è parso meno curato. Questo potrebbe essere causato dalle molte informazioni che un titolo del genere richiede, ma forse la sezione relativa a comandi e modalità di gioco meritava qualche precisazione supplementare. Il titolo è tradotto in inglese, francese, tedesco e giapponese (all’epoca le localizzazioni in italiano erano ancora oasi nel deserto…).TenEighty Snowboarding offre una buona varietà di situazioni di gioco tra le quali scegliere. Il mio consiglio è quello di cominciare con la fase di pratica o con il Time Attack in modo da prendere confidenza almeno con la prima discesa.Se si vuole giocare sul serio bisogna però cimentarsi nel Match Race. Questa opzione di gioco è incentrata su una corsa contro un avversario guidato dal computer. Il giocatore può selezionare il suo personaggio preferito tra cinque sportivi che si distinguono per la loro finezza e lo snowboard che più gli aggrada. La combinazione tra atleta e tavola non è da trascurare e risulta fondamentale per poter trovare ciò che ci è più congeniale. Esistono poi tre livelli di difficoltà crescente, che variano anche nel numero di piste da affrontare.La gara vera e propria è molto adrenalinica e fa pronunciare al rapito giocatore la celebre frase “ancora una partita e smetto…”. I nostri rivali danno del filo da torcere e le gare si risolvono spesso quasi al fotofinish, con un’intelligenza artificiale che a volte trasmette la sensazione che il nostro avversario reagisca alle nostre mosse ed alla nostra capacità.È possibile anche sfidare un avversario umano grazie ad un pregevole utilizzo dello split screen e la fluidità, pur con una leggera perdita di dettaglio, è garantita, consentendo a questa modalità di restare molto giocabile.Con il Trick Attack il giocatore si cimenta, per un periodo di tempo limitato, con acrobazie allo scopo di ottenere un buon punteggio.L’ultima modalità, denominata Contest, alterna prove di slalom tra le bandiere a fasi di salto. La parte relativa alla discesa tra le bandiere è molto divertente, quella relativa al salto presenta un livello di difficoltà davvero arduo. Curiosamente la prima parte del contest richiama alla mente per lo stile di gioco Slalom, un vecchissimo titolo di sci pubblicato per NES (il primo titolo Rare pubblicato per una console Nintendo!).

Tecnica di discesaTecnicamente 1080° risulta ancora oggi valido e pregevole. L’emulazione è davvero eccellente ed i colori molto nitidi. Gli sprite sono di buone dimensioni e le animazioni più che credibili. Talvolta si notano alcune imperfezioni nel contatto tra neve e tavola ed in alcuni casi le montagne o l’avversario appaiono dal nulla a causa di piccoli bad clipping occasionali ma nulla di davvero significativo. Le ambientazioni sono invece molto curate e piuttosto evocative. A livello di pulizia grafica e di ritmo di gioco senza ombra di dubbio si può affermare che si tratti di uno dei migliori prodotti per N64.Le scelte musicali, un po’ scontate, avvolgono il giocatore con il loro ritmo, ma in qualche occasione rischiano di annoiare. Eccellenti invece gli effetti sonori che scandiscono il contatto tra tavola e neve.La longevità, infinita se si gioca con un amico, paga un numero di piste non elevatissimo, infatti nostante le modalità di gioco siano diverse si finisce sempre per scivolare sulle solite discese. La giocabilità è il punto di forza del titolo. Il controllo della tavola è ottimamente implementato. La sensazione di velocità e di padronanza coinvolgono il giocatore senza sosta. Una volta che si è presa la mano con la meccanica tutte le gare si svolgono con una naturalezza impressionante. Ogni cunetta ed ogni zona di neve fresca verrà affrontata dal giocatore allenato senza patemi e con grande soddisfazione. Lo stile di gioco, davvero vicino a quello di Wave Race, potrebbe apparire erroneamente troppo arcade per alcuni. In realtà il titolo Nintendo è davvero ottimo e ben programmato. Pur superato tecnicamente dai titoli più recenti a livello di giocabilità questo simulatore arcade ricopre ancora un ruolo di primo piano. Consigliatissimo!

– Ancora una partita e poi smetto

– Invecchiato molto bene

– Uno dei migliori titoli del N64

– Superbo controllo della tavola

– Alcuni potrebbero trovarlo troppo arcade

– Il manuale di istruzioni elettronico andava curato meglio

8.5

1080°: TenEighty Snowboarding è un arcade frenetico ed un ottimo simulatore sportivo. Il titolo sviluppato da Nintendo EAD offre molte modalità di gioco, una buona sezione in split screen ed un comparto tecnico che risulta gradevole anche a distanza di dieci anni. Si sente la mano del guru dei videogiochi Miyamoto e la sapiente capacità di Nintendo di produrre videogiochi di qualità. Davvero ottimo e consigliato a tutti senza riserve con l’invito a non arrendersi alle prime cadute ed a perseverare. Il titolo è disponibile su Virtual Console a 1000 Wii Points.

Voto Recensione di 1080°: TenEighty Snowboarding - Recensione


8.5