PlayStation 5 ha già le sue pagine su Amazon Italia: trovate a questo indirizzo i futuri pre-order per l’edizione standard, mentre qui potete vedere la Digital Edition.
Un ingegnere Sony avrebbe confermato, in un messaggio personale inviato ad utente sui social, che l’architettura di PS5 sarebbe a metà tra RDNA 1 e RDNA 2.
Mentre non è possibile verificare la solidità di questo messaggio, né nella fonte né nei contenuti, l’identità dell’ingegnere in questione lo è.
Si tratta dell’italiano Rosario Leonardi, Principal Graphics Designer presso Sony Interactive Entertainment, come precisato nel suo profilo su LinkedIn.
Alla domanda di questo suo follower, Leonardi ha spiegato di dover verificare cosa avrebbe potuto dire o non dire in risposta, dal momento che le informazioni legate all’hardware di PlayStation 5 sono ancora sotto chiave.
«Come potrai sapere», si è però lasciato sfuggire l’ingegnere, «PS5 è un’architettura a metà tra RDNA 1 e RDNA 2 con alcuni pezzi unici».
In questi messaggi non verificati, Leonardi afferma anche come si tratti di una pratica abbastanza comune in Sony, dal momento che pure PS4 Pro era una soluzione ibrida tra GCN2 e 4.
RDNA2 è una microarchitettura AMD in uscita nel 2020 che, a detta del produttore, fornirà un miglioramento delle performance del 50% per watt.
Farà il suo debutto in pompa magna su PS5 e Xbox Series X, anche se i PC dovrebbero riuscire ad ottenerla leggermente in anticipo e sebbene a questo punto la sola console su cui sarà ufficialmente supportata appieno sarà quella di Microsoft.
Sarà interessante capire se e come Sony reagirà in via ufficiale a queste indiscrezioni, una volta che gli NDA di sorta sulla composizione della sua macchina saranno scaduti.
Fonte: ResetEra